Quel bar all’angolo…

Eccoti! Ti vedo… sei dall’altra parte della strada, mi stai aspettando. Mi cerchi da più di un’ora.
È domenica, avevo il telefono spento e quando l’ho acceso ho letto il tuo messaggio…. Mi stavi cercando…
In fondo ci speravo.. anzi ne ero sicuro .
E’ domenica, sei uscita per comprare qualcosa, devi tornare a casa tua ma non vuoi o non puoi rinunciare a vedermi anche se solo per pochi minuti.
E questo per me vale più di qualsiasi dichiarazione….non lo ammetterai mai ma ti sono mancato come tu sei mancata a me nei due precedenti giorni in cui non ci siamo visti.
Attraverso la strada, ti ho raggiunta. Siamo insieme in uno dei tanti “nostri” bar… quello all’angolo di strada poco prima di casa mia… il barista ci conosce,sorride complice quando ci vede insieme e facciamo finta di litigare.
Tante volte da solo ho iniziato la giornata con un suo cappuccino caldo ma mai ho sorriso come faccio da quando stiamo insieme.
Ci sediamo ad un tavolino uno di fronte all’altra. Ordiniamo qualcosa di fresco, questo insolito caldo sole di novembre ci tiene compagnia; ci guardiamo negli occhi, sorridiamo, forse qualcuno ci sta spiando invidioso del nostro modo di ridere, scherzare, amarci . Ogni volta che i miei occhi neri incrociano i tuoi occhi azzurri è come se facessimo l’amore…
Come quella volta a casa tua, o quella a casa mia o quell’altra in quella piccola casetta tutta nostra per un paio di giorni.. quando sei stata tutta mia.
Il tempo è volato… devi andare via, ancora i miei occhi nei tuoi , tutto ciò che ci sta intorno scompare .
Sali sul motorino, un bacio rubato e vai via.
Spero di mancarti almeno quanto tu già manchi a me…