Al Cinema

Ciao, è la prima volta che scrivo un racconto spero che questa storia sia di vostro gradimento, visto che è una storia vera.
Io sono Luca e vi voglio raccontare di me e della mia ragazza di allora il suo nome e Tina, erano gli anni 90, in quel periodo avevamo 18 anni entrambi, era già qualche anno che stavamo insieme.
Vi descrivo Tina altezza nella media 168, mora, una terza di seno, un bel culo, e una bellissima figa, quasi del tutto depilata con un clitoride predominante e delle labbra molto grandi, da quando stavamo insieme non passava momento che non facevamo sesso, lo prendeva tranquillamente in figa e culo e adorava fare i pompini.
Ma veniamo alla stori, quasi tutti i sabati in inverno andavamo al cinema, lei teneva molto al suo abbigliamento, metteva sempre vestitini molto corti o maxi maglie in lana, indossava solo guepiere o reggicalze con reggiseno a balconcino non sopportava i collant dicevano che le davano fastidio.
Quella sera la vado a prendere per andare al cinema, come sale in macchina la vedo che portava un giaccon nero, stivali, e una maxi maglia rossa, che come si è seduta in auto essendo moto corta le è salita fino alla figa, ho sbirciato per vedere cosa aveva messo di intimo e mi ha fatto vedere che portava la guepiere nera con relative calze nere…. dimenticavo lei non indossava mai gli slip, adorava sentire l’aria sulla figa e spesso si divertiva a farla vedere mentre accavallava le gambe sia in mia compagnia che sola.
Giunti al cinema entriamo e prendiamo posto appena in tempo per l’inizio del film, in quel periodo non esistevano i posti assegnati ma ti sedevi dove trovavi posto, trovammo posto vicino ad un signore di mezza età, dopo esserci accomodati e tolti le giacche notai che Tina come era seduta il vestito le era salito e le copriva solo la figa lasciando in bella vista il reggicalze e il bordo delle calze, anche il signore vicino a lei se ne accorto e non distoglieva lo sguardo, io non vedevo l’ora che spegnessero le luci per poterle accarezzare la figa. Spente le luci ho avvicinato la mano ma lei bruscamente me l’ha bloccata, mi è sembrato strano… non mi restava che concentrarmi sul film.
Si riaccende la luce del primo tempo e la vedo un po’ rossa in viso, le chiedo se andava tutto bene, mi rassicura che sentiva caldo perché la maglia era molto pesante.
Finito il film saliamo in macchina e mi dice che non voleva andare in un locale a bere qualcosa ma aveva voglia di farsela leccare, non me lo sono fatto dire due volte e siamo andati a casa. Appena arrivati si toglie la maxi maglia rimanendo in guepiere calze e stivali e si mette subito con la figa sulla mia faccia in un 69, inizio a leccare è già un lago di umori, nel frattempo mi inizia a farmi una sega… le dico che è un lago ed era molto che non la vedevo così. Si blocca e mi dice ti devo dire una cosa ma non ti arrabbiare e soprattutto continua a leccare. Vedi il signore affianco a me al cinema che non finiva di guardarmi.. appena hanno spento le luci ha messo la mano sul suo ginocchio e piano piano accarezzava il mio, quando ha visto che lo assecondavo l’ha messa sul mio e ha iniziato ad accarezzarmi risalendo piano piano al bordo delle calze, poi per rassicurarlo ho messo la giacca sulle gambe, in quel momento si è fatto più audace ha iniziato a giocare con il reggicalze, fino a salire verso la figa.. li ha avuto un sussulto quando non ha trovato lo slip ma si è trovato a contatto con la mia figa. Si è dato subito da fare grillettandomi il clitoride… tu sai quanto mi fa impazzire mi si è gonfiato a dismisura, poi non ce la facevo più gli ho preso la mano è mi sono fatta infilare due dita dentro… era un gran porco me le infilava completamente dentro… poi si è dovuto fermare quando hanno acceso le luci per il primo tempo e ho visto che si leccava le dita piene dei mie umori. Finalmente è ricominciato il film, non ha perso tempo ha subito rimesso due dita dentro, io mi sono sposata più possibile con il bacino in avanti per farlo entrare meglio… ho allungato una mano per sentire il suo cazzo che stava a malapena nei pantaloni, ha messo anche lui la giacca sulle gambe e si è cacciato il cazzo e le palle… devo dire che era nella media ma aveva due palle enormi e piene… l’ho scappellato fino alle palle come amo fare e ho iniziato a segarlo… lui nel frattempo mi ha infilato anche il terzo dito e poi il quarto aveva le mani belle grandi mi stava sfondando come una troia… mentre io gli stringevo le palle… non so come ho fatto a non urlare o venire li… mi vendicavo scappellandolo completamente e stringendogli le palle… ad un certo punto l’ho sentito vibrare nella mia mano… stava sborrando… c’è stato un attimo di gelo… lui si è fermato, poi ha tolto la mano dalla mia figa e prima di andare via mi ha detto hai una figa slabrata… mentre io continuavo a leccare la figa.. che guardandola bene era proprio slabbrata.. l’aveva allargata proprio bene, al quel punto sono venuto mentre lei veniva nella mia bocca o meglio sulla mia faccia. Quando si è ripresa mi ha detto lo voglio rifare mi eccita farmi toccare dagli sconosciuti e segarli…
Se vi è piaciuto potete lasciare commenti e vi racconterò cosa è successo …