Prime esperienze di borgata

Sono trascorsi tanti anni, mezzo secolo, ma quei ricordi sono sempre vivi. Il mio soprannome "Pipo" mi è stato appioppato dai miei amici e compagni di giochi, in parole povere il significato derivava dal fatto che essendo nativo di un paesino dell'Umbria dove cazzo si dice pipo, fica è la pipa e una scopata si dice una pipata, ma anche perché il mio cazzo gia a quell'età, 13/14 anni era il doppio ma forse anche il triplo dei pisell dei miei amici. Ricordo che evitavo sempre di farmi vedere da mia madre, una volta successe che non avendo chiuso a chiave la porta del bagno all'improvviso entrò e mi vide mentre mi stavo facendo una sega e rimase sbalordita delle dimensioni del mio pene a tal punto che mi portò a visita dal dottore di famiglia che con molta franchezza gli dice; signora è tutto normale e comunque non si può fare nulla per ridimensionare il fallo. Tutti i giorni dopo l'uscita dalla scuola e aver fatto i compiti con i miei amici ci riunivamo da qualche parte, in cantina o a casa di qualcuno essendo libera per l'assenza dei genitori, oppure posti nascosti come tra l'erba alta o sotto dei ponti e i nostri giochi basati sul piacere era masturbarsi in gruppo. Tutti erano curiosi del mio grosso cazzo a tal punto che lo volevano toccare, segare fino a farlo spruzzare. Qualcuno in particolare si era innamorato della mia asta e mi invitava a stare da soli, anche a casa sua e che mi avrebbe fatto tutte le seghe che desideravo. La cosa mi eccitava perché era un bel ragazzo, biondo con occhi chiari, educato e gentile. I nostri primi incontri avvenivano nei luoghi più disperati per non farci raggiungere dagli altri amici, mi prende in mano il cazzo moscio e comincia a segarlo fino a farlo indurire come un sasso, mi diceva che era magnifico e maestoso, credo che già a quei tempi misurava sui 18/20 cm con una bella cappella, in seguito raggiunto l'ultimo sviluppo è arrivato a 25/26 cm. Tutti i giorni voleva il mio cazzo per fargli il solito lavoretto ma un giorno all'improvviso si avvicina con la bocca e inizia a leccare la cappella è poi anche dentro fino alla gola, il piacere è intenso rispetto alla sega, sento il calore e la saliva che scivola sulla cappella,in un attimo gli vengo in bocca e ingoia tutto. Gli faccio i complimenti perché è stato bravissimo e mi dice che si è imparato guardando di nascosto sua madre che fa i pompini a suo padre. Poi aggiunge che con le sue due sorelle, una di 13 e una di 15 anni fanno giochi erotici e mi racconta che gli leccano il suo piccolo cazzo, si infilano zucchine o melanzane in fica e a lui nel culo. Un pomeriggio mi invita a fare la solita sega e pompino a casa sua, entriamo e in casa c'erano anche le due sorelle, la più piccola molto carina infatti era la sua gemella mentre l'altra più grande molto brutta, magrissima,petto piccolo con capelli cresposi color castano scuro e carnagione chiara, mi sembrava uno zombie. Il mio amico mi dice che è bruttarella di viso ma ha un bel corpo e la sua fica è pelosissima a differenza dell'altra che ha la fica con peli biondi come lui. Andiamo dentro la sua cameretta con la scusa che lo aiuto a fare i compiti, chiude a chiave la porta e si precipita a togliermi i pantaloncini, comincia a leccare il cazzo mentre mi fa una sega, mi dice che voleva prenderlo nel culo,rimango spiazzato e non sapevo cosa rispondere a quel punto lui aggiunge che se lo accontentavo mi avrebbe fatto scopare la sorella più grande e qualche gioco con la più piccola. Era la mia grande occasione di scopare una donna per la prima volta, la fica l'avevo già vista di nascosto a mia madre, a una zia e una volta la mamma di un amico che si stava facendo fottere da suo marito. Avevo quelle immagini impronte nella mia testa come fossero delle foto e che nel momento opportuno tiravo fuori per raggiungere i miei orgasmi....belle nere, ricoperte di tanti peli e con dei spacchi grandi che ci poteva entrare di tutto...e poi quella della zia con due labbra grandi scure e sporgenti! Gli dico che accetto di mettere il mio cazzo nel culo solo a una condizione che faceva entrare e partecipare le sue sorelle ai giochi e che mi dovevo scopare una delle due. Lui accetta ed esce dalla stanza e dopo un po rientra con le due sorelle dicendo guardate il mio amico "Pipo" che cazzo si ritrova!! Le sorelle sgranano gli occhi e dicono che è il doppio di quello di suo padre e il quadruplo del fratello!! Il fratello nel frattempo riprende il suo pompino e la sega con due mani, faceva rumori strani con la sua bocca e chiamava le sorelle ad avvicinarsi a quella bestia, la grande si avvicina e comincia a leccare il cazzo mentre il fratello la spoglia tirando giù pantaloni e mutandine, invita l'altra a spogliarsi cosa che in un attimo fa, si avvicina e guarda la sorella che si infila il cazzo a metà, vorrebbe provare anche lei ma non gli concede spazio, allora la prendo e la comincio a baciare lingua a lingua, il collo le sue piccole zinne, i capezzoli e affondo le mani sul sedere e sulla fica, una fichetta bionda con un taglio piccolo ma gonfia con un bel monte di venere, è bagnata, le metto un dito dentro e lei mi dice di stare attento che è vergine! Molto molto bella la biondina mi baciava come una donna vissuta, mentre il fratello metteva il suo pisellino ma con una discreta cappella nella fica della sorella grande, sto quasi per raggiungere l'orgasmo, il mio amico mi ricorda dell'accordo, mi posiziono dietro di lui che era a pecorina mentre scopava la sorella e cerco di entrare nel suo culetto, la cappella è troppo grossa per entrare, la biondna corre in bagno e ritorna con una crema che sparge sulla cappella è sul culo del fratello, spingo e il cazzo scivola dentro, che sensazione stupenda era la priva volta che infilavo il mio cazzo dentro qualcosa!! Inizio a pompare su e giù ma fino a metà cazzo perché sentiva dolore, aumento il ritmo e cominciò a sburrare con svariate schizzate nel culo. Sfilò il cazzo dal culo, scanzo il mio amico che era sempre addosso alla sorella a pecorina e gli infilo il cazzo in fica, prima un pezzo poi un'altro po e la scopo velocemente, ho provato delle sensazioni incredibili e un piacere indescrivibile, stavo scopando per la prima volta una vera fica!! Lei mentre la scopavo miugolava come una gatta...si si si lo voglio tutto...sfondami la fica...si si sto venendo!! Il fratello mentre ammirava l'orgasmo gli diceva di provare a prenderlo nel culo che era un'esperienza ncredibile, sfilo il cazzo dalla fica e lo metto nel culo, scivola subito dentro e la scopo velocemente fino a che non raggiunge un'altro orgasmo, urlava dal piacere e dolore... questo è fare sesso non le zucchine che sono fredde...gli do altri due e tre colpi e gli vengo nel culo. Quando tiro fuori il cazzo la cappella era piena di sburro e il mio amico si butta a capofitto e lecca tutto ma anche la sorella che aveva ricevuto quel cazzo nel culo comincia a leccare. La biondina si era messa in disparte a guardare tutte le scene dell'orgia, mi avvicino l'abbraccio forte e la bacio in bocca, gli dico che lei è la migliore e la più bella....lei riprende vita con un sorriso che non potrò mai scordare. Nel frattempo la sorella grande prepara un caffè che beviamo accompagnato con dei biscotti e subito dopo accendiamo una sigaretta che facciamo girare con due tiri per ognuno di noi. Nel frattempo avevo messo sulle mie gambe la biondina e ogni tanto le davo dei baci sulle labbra, sui lobi delle orecchie e sul collo, nel frattempo il mio cazzo riprendeva vita e lei lo sentiva crescere sotto le sue cosce, me lo prende in mano e me lo strizzata. Aveva deciso il da farsi....voleva dare a me la sua verginità, la prendo in braccio come fosse un ramoscello e la porto in camerette, la sdraio sul letto e comincio a baciarla su tutto il corpo, la sua pelle vellutata è morbida e profumata, le lecco la fica e culo a lungo, geme dal piacere fino a raggiungere l'orgasmo, i suoi umori sono profumati e un dolce agro. Gli punto la cappella tra le sue labbra e cominciò a spingere, lei è preoccupata e mi dice di fare piano perché non vuole sentire dolore, la tranquillizzo dicendo di stare calma e tranquilla, spingo il cazzo dentro con piccoli e leggeri movimenti, la sua fica è stupenda e bollente, ad un certo punto sento come una barriera, non ho coraggio di spingere oltre perciò i movimenti si fermano quasi a metà cazzo, lei gode tantissimo, si muove, anche lei fa movimenti di spinta, il cazzo entra un'altro pezzo e la svergino,urla tra piacere e dolore, raggiunge il secondo orgasmo facendo uscire dalla sua fica quantità di umori immischiati con sangue.
L'abbraccio forte la bacio in bocca e le nostre lingue si intrecciano,gli sussurro che è fantastica, che è stupenda, che è bellissima e che gli voglio bene. La cappella comincia a pulsare devo tirarlo fuori perché sto per venire, lei capisce e una volta fuori me lo prende in bocca e gli schizzo 7/8 volte con tanto sperma che lei ingoia,mi prende e mi bacia ancora. Tutta la scena è stata ammirata dal fratello e sorella! Due o tre volte a settimana ci vedevamo a casa loro e si ripeteva l'orgia ma dopo un mesetto mi fidanzo con la biondina, scopavo e inculavo solo lei perché gelosa del fratello e sorella. Dopo qualche anno i suo genitori si trasferiscono nel loro paese nativo e non l'ho più visti.