Riparazione alla zia

di
genere
incesti

Erano più volte che mia moglie mi ricordava di andare a casa di sua zia Clara per riparare la serranda. Sinceramente rimandavo sempre perché era una rottura di palle fare quel lavoro e poi le due tre ore le avrei passate a scopare qualche mia amica o collega e non con la zia. Donna di 65 anni rimasta vedova da svariati anni, non bella, piccola di statura con il culo grossetto e un petto piccolo, insomma insignificante sotto l'aspetto erotico, l'unica cosa che mi piaceva di quella donna era la sua carnagione olivastra e un po per la sua schiettezza e simpatia. Un sabato decido di andare per fare contenta la zia Clara e mia moglie....carico in macchina la borza degli attrezzi e vado. Quando arrivo entro a casa della zia che saluto con due baci sulla guance,lei contraccambia e mi riempe di ringraziamenti per la riparazione che gli avrei fatto e mi prepara subito un caffè che prendiamo insieme scambiando le solite frasi e convenevoli. Poi mi recò in camera da letto per verificare il tipo di problema della serranda; fortunatamente si trattava solo della rottura della corda che avevo già portato con me. Prendo la scala e la posiziono quando la zia Clara mi dice che forse era meglio smontare la tenda per facilitare il lavoro e non farla sporcare. Dice che ci pensa lei a staccarla perché sa come fare e comincia a salire sulla scala chiedendomi di tenere ferma la scala, sale e raggiunge l'ultimo gradino, quando alzo la testa vedo il ben di dio!! Non portava le mutandine perciò la sua fica era al vento, nera e pelosa con le grandi labbra grosse che creavano una rosa rosso porpora....e il suo grosso sedere... uno spettacolo!! Mi eccito subito e il mio cazzo comincia a diventare grosso (chi non ha letto i miei precedenti racconti ricordo che ahimè ho un cazzo fuori dal normale 25/26cm e molto grosso in circonferenza), lei mi dice di pazientare che a quasi fatto e gli dico di fare con comodo non andavo di corsa. Una volta finito di staccare la tenda scende ma vuole che la sorreggo dai fianchi per facilitare la sua discesa, sudavo a freddo, non sapevo se affondare le mani su quel bel culone e sulla sua bella ficona,il cazzo è uscito dagli slip e per non far vedere il promontorio lo dirigo a testa in giù con un po di difficoltà. Decido di non fare nulla, la faccio scendere e inizio a fare la riparazione, lei posiziona le tende in lavatrice e ritorna da me e mi sorregge la scala, quando mi guarda vede il mio cazzo che era fuori dagli slip e quasi usciva dai pantaloncini corti, il cazzo si era un po smosciato ma la cappella era sempre gonfia. La zia Clara sale un gradino della scala,mi dice che avevo il pisellone di fuori e con una mano lo prende, lo stringe e comincia a farmi una sega. Io scendo di qualche gradino, mi giro, tiro giù i pantaloncini e dico che era colpa sua se il mio pisellone era così grosso, dicendogli che anche lei era senza mutandine e ho visto la tua bella fica. Me lo prende in bocca e comincia a farmi un pompino,scendo dalla scala ma lei non si è staccata dal cazzo, lo spompinava,lo leccava e diceva che non aveva mai visto un cazzo così grosso e che lo voleva sentire tutto dentro la sua fica. La posiziono sul letto e comincio a leccare la sua fica, le sua labbra sono grandiose,è un piacere tenerle in bocca, me la riempiono di morbida ciccia e di sapori forti ma piacevoli, di donna matura. Quando gli bacio e lecco il suo clitoride comincia ad urlare....basta, basta sto venendo, a quel punto gli inserisco due dita in fica e comincio a fargli un ditalino, gli orgasmi si duplicano e la mia mano è piena dei suoi umori, la porto vicino alla bocca e lei comincia a leccare, mi supplica che la devo scopare, gli punto la cappella in fica e spingo un po e lei di più...di più...si si si è gigantesco...di più... lo voglio tutto...mi devi sfondare la fica...si si vengo...terzo orgasmo. Me la scopo per 30 minuti, la giro a pecorina e comincio a scoparla velocemente, gli piace e vuole che gli vengo dentro, cosa che faccio sparando 7/8 schizzi di sperma e lei raggiunge ancora un'altro orgasmo. Mi dice che è stato fantastico e che non era mai venuta così tanto in vita sua. Gli do un bacetto e la ringrazio dicendogli che non tutte le donne sanno ricevere il mio cazzo, e lei fortunata mia nipote a prendere un cazzo così grosso. Gli dico che prima di avere nostro figlio era un problema, ne prendeva solo la metà e adesso comunque la dovevo scopare piano se lo volevo mettere tutto dentro. La zia Clara mi dice che prima di andare via voleva che la scopassi ancora....gli dico che prima dovevo finire il lavoro cosa che faccio in 30 minuti ma nel frattempo si erano fatte le 12 così chiamo mia moglie dicendo che mi sarei fermato a pranzo da sua zia e che dopo pranzo avrei terminato il lavoro. La zia mi prepara un piatto di spaghetti alla carbonara spettacolari con un buon bicchiere di vino, mangiamo e una volta sparecchiato il tavolo la faccio sedere, gli sbottono il grembiule e comincio a baciare i capezzoli che sono grossi e scuri, le tocco la fica ed già fradicia, gli infilo il cazzo e comincio a scoparla, sul tavolo non ammortizza i miei colpi come il letto e ad ogni colpo dice; ahi ahi si si,ahi ahi si si, continuo a scoparla velocemente e nel frattempo gli tocco il culo, è fradicio degli umori che scendono dalla sua fica, gli metto un dito dentro che scivola una meraviglia, dopo un po le metto due dita e comincia a urlare di piacere dicendo che sta venendo e che lo vuole prendere anche al culo. La scopo fino a quando il suo orgasmo non si è placato, sfilò il cazzo dalla fica, mi metto una gamba sulla mia spalla e indirizzo la cappella nel suo culo, spingo e entra ma lei fa un urletto, dice che gli fa male ma gli piace e di provare a pecorina. Scende dal tavolo si mette in ginocchio su una sedia, si prende il cazzo se lo indirizza al culo e comincia a spingere e comincia a fare su e giù, dice che gli piace...ansima dal piacere, spinge ancora e dopo un lieve sbarramento entra un'altro po di cazzo, siamo a metà cazzo, comincio io a scopare quel bel culo, lei gli piace e mi dice di aumentare il ritmo, la pompo di brutto e sento che ogni affondo sento che la cappella ne entra sempre di più, credo che ne rimane fuori solo 5/6cm, mi dice che è fantastico provare dolore e piacere, di pomparla ancora...ancora di più...mi stai rompendo il culo...ahah si si godo godo ancora, sburrami dentro, si si sento la cappella che si gonfia e gli vengo dentro riempendo il suo culo. Quando lo tiro fuori prende un canavaccio e me lo pulisce, c'era sperma e sangue, mi dice che gli ho rotto il culo ma che gli è piaciuto tantissimo.
Ogni tanto si inventa qualche lavoretto da fare ed io l'accontento subito perché zia Clara è stata l'unica donna nella mia vita che mi ha dato il culo e vi assicuro che avrei preferito avere un cazzotto da 15cm!!
di
scritto il
2023-01-14
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