La collega

La storia che sto per raccontare è pura verità, lavoravo in una società del sistema creditizio italiano e dopo anni di gavetta avevo raggiunto una posizione di rilievo, responsabile di 15 persone, la maggior parte donne. Gli ormoni mi giravano a mille avevo sempre voglia di fare sesso, con mia moglie si scopa una max due volte a settimana e poi niente pompini e niente culo, c'erano stati problemi anche per scoparla fino a quando non a partorito mio figlio. Si sono malato per il culo fino dall'età adoscenziale preferivo inculare che scopare, purtroppo non sono stato tanto fortunato viste le dimensioni del mio cazzo, lungo 25cm, largo 18cm e con una cappella che sporgeva dal tronco del cazzo di 1cm, un cono gelato da 5 euro! Questo mi comportava che non tutte le donne erano disposte a quel tipo di sacrificio.
Ci avevo provato con tutte le colleghe e mi era andata bene con svariate donne tranne che con Maria, una bella donna di circa 48 anni, mora con occhi neri, un bel petto credo una quarta misura e un bel culo da capogiro...poi la cosa che mi intrigava di più è la sua pelle olivastra e le sue labbra carnose. Tutti i giorni gli facevo delle avance, l'invitavo ad uscire insieme e la risposta era sempre di no fino a che un giorno mi risponde di sì ma solo se la portavo a prendere un aperitivo in riva al mare. Dopo mi racconta che si era separata dal marito e essendo libera accettava i miei numerosi inviti. Il giorno successivo la porto sul litorale romano in un ristorantino dove servono aperitivi sulla sabbia e che per arrivarci devi camminare su una passerella tra dune e macchia mediterranea, un posticino tranquillo e romantico. L'aperitivo è stato bello frizzante in tutto sia dalle bollicine che abbiamo bevuto e sia per gli argomenti presi, si era fatta sera e ritornando alla macchina lungo la passarella l'ho baciata a lungo, mordendo le sue carnose labbra, la prendo per mano e vado verso le dune tra i cespugli, l'abbraccio e continuo a baciarla mentre con le mani gli toccavo le chiappe, un culo ancora tonico...gli infilo la mano dentro i pantaloni elasticizzati e arrivo alla fica ma lei mi stoppa dicendo che li era troppo pericoloso e mi propone di raggiungere la villetta che ha al mare a circa 20 minuti di macchina. Arriviamo nella sua casa, piccola ma carina anche se aveva bisogno di qualche lavoro che gli potevo fare io a tempo perso e di sabato. Riprendiamo i nostri approcci tra baci e carezze scivoliamo sul letto matrimoniale, ci spogliamo tutti e due nudi, gli bacio tutto il corpo e poi mi posiziono per fare un 69 leccando quella grossa fica gonfia con labbra grosse e scure come la sua carnagione, lei mi lecca il cazzo dalla punta alle palle e quando lo spompina mi faceva vedere le stelle dal piacere che provavo...gli infilo lingua e dito in fica, comincia ad ansimare...così mi fai venire subito...aumento il ritmo e lei siii siii...ancora ancora...ooohh che bello...gli schizzo in bocca...ooohh...si godoooo.
Prendo e mi metto tra le sue cosce e con il cazzo ancora duro la comincio a scopare prima con movimenti leggeri ma man mano che il cazzo entrava aumentavo il ritmo, la pompavo di brutto e lei mi stai sfondando...che bellooo...continua così...di più di più...aaahh godo ancora...ooohhhh...non ti fermare...ooohhhh...continuavo a scoparla e lei continuava a godere con due orgasmi sequenziali. Continuavo a scoparla con delle pause per prolungare l'orgasmo ma la cappella mi scoppiava come le vene del cazzo e lei scopami ancora...vienimi dentro...mentre gli sparo 6/7 schizzi di sperma lei continua a urlare dal piacere...che bello, che bello ooohhhh ooohhhh vengo di nuovo!! Rimango dentro di lei per altri 10 minuti creando un'unico corpo e lei mi dice che è stato stupendo, immaginavo che eri un buon scopatore ma non pensavo che scopavi così bene...e poi mio marito aveva un bel cazzo di 20cm ma il tuo è più grosso in tutto!! Ci facciamo una doccia insieme e mentre gli insaponavo tutto il corpo il cazzo riprende vita e diventa di nuovo duro, lo struscio tra le sue chiappe, provo a spingere ma lei mi dice che si era fatto troppo tardi e che la prossima volta l'avremmo fatto perché piace anche a lei. Rientriamo a Roma e l'accompagno a casa e nel tragitto gli dicevo che non vedevo l'ora di rivederla e provare a farlo di dietro. Il giorno successivo Maria mi dice che aveva casa libera perché suo figlio lo aveva preso il padre, la faccio uscire prima dall'ufficio e dopo un po la raggiungo a casa, quando entro la trovo nuda solo con il perizona e reggiseno che gli tolgo e comincio a baciare mentre lei mi sbottona camicia e pantaloni che faccio scivolare in terra, si siede sul divano e mi prende il cazzo in bocca facendolo crescere e diventare duro, io fremevo volevo solo il suo culo, la distendo a pancia in sotto, gli sfilo lo slip e comincio a leccare culo e fica poi gli infilo prima un dito dentro al culo e dopo due, le pareti del culo erano belle elastiche, Maria mi chiedeva di infilarlo subito...io continuavo a leccare e fare avanti e indietro con le dita e lei basta...basta...lo voglio sentire nel culo...gli appoggio la cappella è la spingo dentro...che bello...me lo stai allargando di più...pompami...scopami il culo...gli affondo ancora di più il cazzo e vado avanti indietro velocemente, Maria mette una mano sul cazzo per verificare quanto ne rimaneva fuori, c'erano ancora 5/6cm, mettimelo tutto mi devi sfondare...spingo ancora ed è tutto dentro la stavo inculando con forza e lei...mi stai sfondando il culo...aahi aahi...pero' mi piace...si si dai dai ancora...aahi...ooohhhh...ooohh sto venendo...schizzami dentro...altri due colpi e gli schizzo dentro...ooohhhh si godooo! Gli rimango dentro e la bacio sul collo, il cazzo non si vuole smosciare, lo tiro fuori facendo fare un rumore di stappo, la cappella è piena di sborra e sangue, Maria me lo pulisce con della carta e quando vede il sangue esclama amore mio mi hai rotto il culo ma è stato fantastico...si è vero... è stato bellissimo erano anni che non provavo queste sensazioni. Tutti i sabati andavo da Maria nella casa al mare e tra un lavoretto e l'altro come gli avevo promesso me la scopavo, me la inculavo e pompini a non finire, in casa nel giardino o sul terrazzo solarium.
Il giardino confinava con due villini uno a destra di proprietà di una coppia di romani di età lei sui 63/65 e lui 68/70, mentre a sinistra una coppia giovane sui 40 anni entrambi, lei una bella donna mora con occhi neri con un bel petto prosperoso e un culo da capogiro, lui un tipo strano, geloso della moglie che rimproverava se prendeva il sole in topless, di giorno non c'era mai perché gestiva una pompa di benzina.
Spesso capitava che facevo sesso con Maria in giardino e mentre la scopavo o inculavo notavo che i vicini ci spiavano tra la siepe che divideva le villette...la cosa mi faceva arrapare ancora di più e poi mi posizionato in modo che potevano ammirare il mio grosso cazzo.
Chi prendeva subito posizione per guardare lo spettacolo era specialmente la bella signora mora che aveva creato nella siepe una bella apertura, mentre ci guardava si toccava la fica facendo dei ditalini fino a raggiungere l'orgasmo. Di questa situazione ne parlavo con Maria e che riconosceva che era molto eccitante e che avremmo coinvolto anche Teresa in un rapporto a tre. Un sabato che gli altri coinquilini erano assenti invitiamo la signora Teresa a prendere un aperitivo da noi, lei accettò volentieri perché era sempre sola. Ci prendiamo l'aperitivo è ci facciamo una bella chiacchierata, ci raccontava che non sopportava più il marito,era troppo geloso fino a tal punto che lei durante il giorno non doveva uscire di casa...io scherzando gli dico che se lei voleva tradire il marito non doveva uscire di casa che c'ero io!! Ci ridiamo sopra...poi lei ci faceva i complimenti che eravamo una coppia affiatata e Maria a quel punto gli dice che siamo solo grandi amici ma un ottimo filing nel fare l'amore...si avvicina e si siede sopra la coscia, continua a parlare con Teresa, io da dietro gli metto una mano sul sedere, infilo le dita dentro il costume e gli tocco il culo, il pisello mi si addrizza e Maria dice; vedi abbastanza che mi avvicino e lui si arrapa subito...e Teresa non ci posso credere...Maria, fai vedere a Teresa come sei eccitato...scanzo i pantaloncini e il cazzo
è ben visibile lungo la coscia... e Teresa whaoo è vero sei super eccitato!!
Gli dico che per l'eccitazione è tutto merito suo...che è una bella donna...attraente e sensuale e che mi piace tantissimo...mentre Maria toccava il cazzo gli dice; Teresa avvicinati e senti come è duro e grosso, si avvicina e con la mano lo stringe, ma è bollente...è grosso che non riesco a far toccare le mie dita... mi avvicino a lei e comincio a baciarla sulle labbra, poi lingua a lingua, gli tocco il grosso petto e quando con la mano gli volevo toccare la fica trovo la testa di Maria che si trovava tra le sue gambe, gli aveva scansato il costume e gli baciava la fica. La spogliamo del pareo e del costume due pezzi, la trasciniamo sul letto e in due, sia io che Maria gli baciamo e lecchiamo tutto il corpo, Teresa inizia ad ansimare, vibra tutta, inarca il corpo per facilitare la leccata di fica di Maria, io gli baciavo il collo, il petto e mordevo i capezzoli, gli baciavo la pancia fino a raggiungere le cosce, mi metto come facessi un 69, mi prende il cazzo il bocca e comincia un pompino spettacolare, Maria gioca con il suo clitoride e io gli infilo due dita in fica che esplorano l'interno, ogni tanto si toglieva il cazzo dalla bocca per respirare, aaahhh aahhh si si sto godendo...che bello...continuate mi state facendo impazzire...la fica emetteva umori in continuazione, sia io che Maria lecchiamo tutto, Teresa continuava ad avere orgasmi, Maria mi fa cenno di scoparla, mi posiziono tra le gambe, punto la cappella è spingo, il cazzo entra e scivola fino la metà, su e giù piano piano, Maria gli fa scivolare sotto il sedere un cuscino, il bacino si è alzato e la posso trapanare meglio, affondo il cazzo aumentando il ritmo e Teresa che cazzone...si si scopami...affondo fino a far sbattere le palle contro di lei, aaahhh siii siii mi stai spaccando la fica...godooo...godooo ancora...ancora di più...ooohhhh...ooohhhh...attento non mi venire dentro...basta basta non resisto più dal piacere...Maria gli dà un bacio sulle labbra e gli dice che adesso tocca a lei...si mette a pecorina e io dietro di lei gli struscio la cappella tra le sue grandi labbra, è fradicia di umori, si prende il cazzo e se lo appoggia al culo e spinge fino a farlo entrare, Teresa si sdraia sotto di Lei e arriva a leccare la fica, mi lecca le palle quando toccano la fica, Maria lecca e tocca la fica di Teresa, io la inculo velocemente, la cappella è gonfia, Maria si si sto godendo continuate entrambi, leccami la fica...sfondami il culo...siii siii sto venendo...che bello amore mio...sei unico...farei tutto per te... e Teresa non è possibile sto venendo anch'io...ooohh ooohh... che bello un'altro orgasmo... io gli riempo il culo di sperma, lo tiro fuori e Teresa lecca tutto lo sperma che era sulla cappella.
Rimaniamo nudi sul letto, ci rilassiamo un po, Teresa ci confessa che non ha mai goduto così tanto, a raggiunto quattro orgasmi e che era la prima volta che tradiva il marito e che avrebbe continuato a tradirlo con noi. Ci si vedeva tutte le settimane ma nel mese di Agosto Teresa va in vacanza con il marito, io e Maria trascorriamo qualche giorno insieme andando in spiaggia con bagni di mare e sole. In spiaggia c'era un via vai di vuucompra' che Maria fermava per acquistare specialmente costumi da bagno e pareo, in particolare c'era un ragazzo tunisino che si fermava anche tre volte al giorno da noi, ci faceva i complimenti perché eravamo una bella coppia, poi faceva tanti complimenti a Maria che era una bellissima donna e che l'avrebbe desiderata come quinta moglie! Tutti quei complimenti che faceva Mustafa' dimostrava che si sarebbe volentieri scopato Maria, chiedo lei che ne pensava e lei, è un bel ragazzo e poi giovane...e deve essere anche un buon scopatore per accontentare quattro mogli, dai vedo di organizzare qualcosa.
Il giorno successivo gli dico che se sarebbe passato a casa gli regalavamo una marea di costumi da bagno che Maria non indossava più e che lui poteva rivendere come usati, lui accetta, gli do l'indirizzo e ci vediamo alle 12,30.
All'ora detta puntuale suona al campanello, entra e lo faccio accomodare in poltroncina sotto il portico, ci beviamo una birra insieme mentre Maria porta fuori due buste piene di costumi, le posa in terra mettendosi a pecorina con il costume tra le chiappe , Mustafa' rimane incantato da quel ben di dio, la guarda ammirato e dice che è una donna meravigliosa! Gli dico se gli piaceva così tanto gli avrei fatto fare l'amore con lei e lui meravigliato dalla mia proposta mi risponde che poteva accettare solo se in cambio poteva portare a me l'unica moglie che aveva qui in Italia e mi fa vedere la foto sul suo cellulare, una bella donna di color cioccolato con capelli e occhi neri, gli dico che è una bella donna e che mi faceva piacere se venivano a pranzo, mentre lui la andava a prendere la moglie io e Maria abbiamo preparato il pranzo.
Dopo 40 minuti squilla il campanello apro e con Maria andiamo incontro a Mustafa' e moglie, si chiama Desi, una donna giovane sui 20 anni, alta 170 cm, scura di carnagione occhi e capelli come il carbone, due labbra carnose che ciò fatto subito un pensierino...entriamo in casa ci sediamo e iniziamo il pasto, mentre si mangiava notavo che Desi mi guardava, mi scrutava, già sapeva che li a tra poco l'avrei scopata...Mustafa' scherzava con Maria e ogni tanto gli dava delle pacche sulle gambe...e gli diceva che oggi anche lei era una delle sue mogli...io parlavo con Desi ed era imbambolata, stregata dalle parole e dai miei occhi verdi, mi avvicino al suo orecchio gli dico che è bellissima e gli do un bacio sulla guancia. Alla fine del pranzo preparo e servo il caffè è nel rimanere in piedi inizio a massaggiare le spalle di Desi, gli bacio il collo i lobi delle orecchie fino a raggiungere le labbra, la bacio profondamente, gli infilo la lingua che scorreva dentro il suo palato, si intrecciava con la sua lingua calda e dura, il cazzo è già in tiro e lo appoggio su un suo braccio, la faccio alzare, l'abbraccio forte a me, stringendola gli faccio sentire il cazzo che comprimeva il suo ventre, infila una mano dentro i pantaloncini me lo prende e lo stringe forte, ooohh quant'è grosso...più di quello di Mustafa', anche Maria aveva raggiunto il cazzo e lo tira fuori dai pantaloni, un cazzone nero lungo quasi come il mio ma con una cappella mostruosa, la circoincisione strozzava il glande facendolo sbordare di tanto rispetto al resto del tronco, Maria si è subito gettata a baciare e leccare quel cappellone che sembrava un fungo porcino. Spoglio completamente Desi e la distendo sul divano, comincio a baciare e leccare tutto il corpo, gli lecco e bacio il grosso seno, i grossi capezzoli, scendo e lecco la fica, mi metto in bocca le sue grandi labbra mentre la lingua scorreva velocemente dentro e fuori, la fica è bollente, geme, si muove, si contorce e comincia a urlare con parole in lingua tunisina...ooohh...ooohh...che bello...si si sto venendo...non ti fermare...il suo orgasmo è forte mi riempe la bocca dei sui umori che sono forti, agri e vischiosi sicuramente diversi dalle nostre donne, Mustafa' guardava sua moglie che godeva solo con la lingua ed a un certo punto comincia a gemere e schizza dentro la bocca di Maria una grossa quantità di sperma denso e bianco come il latte. Dopo un po andiamo tutti e quattro sul letto e Mustafa' ci dice che lui non lecca la fica è non lo mette al culo...e ti credo con quella cappella!! Abbraccio Maria e Desi e comincio a baciarle, lecco la fica prima di una e poi dell'altra, poi è Maria che lecca la fica di Desi che nel frattempo gioca con le sue labbra sulla mia cappella, lo bacia e lo lecca in maniera maestrale, le sue grosse labbra avvolgevano il cazzo provocando un piacere immenso. Nel frattempo Mustafa' si alza e si posiziona dietro di Maria che era a pecorina mentre continuava a leccare la fica di Desi, gli infila il cazzone dentro e comincia a scopare con una velocità mai vista, Maria con un attimo raggiunge l'orgasmo...si si come ti sento dentro...sfondami la fica...di più di più...ooohhh...ooohhhh sto venendo!!
Maria continuava a leccare la fica di Desi con il ritmo della scopata impostata da Mustafa' che faceva spingere fortemente il viso contro la fica, Desi comincia ad ansimare e arriva ad un'altro copioso orgasmo mentre io gli riempivo la bocca con 6/7 schizzi di sperma, me lo lecca fino all'ultima goccia, il cazzo rimane quasi in erezione, mi posiziono tra le gambe di Desi, gli metto un cuscino sotto il sedere e gli infilo il cazzo e la comincio a scopare con un ritmo di 10 colpi veloci e 5 colpi lenti e rotativi, gli tocco le chiappe, infilo prima un dito poi due dita al culo, si si mi piace...si si mi piace...continua così...si si mi piace...non ti fermare...mi stai sfondando la fica è il culo...che belloooo...ooohhhh sto venendo ancora!!
Stava venendo anche Maria dopo un'altra sburrata di Mustafa' che gli riempiva la sua fica. Eravamo tutti appagati ma un pi stanchi dopo 3 ore di sesso, si erano fatte le 17,30 del pomeriggio, ci siamo rilassati bevendo qualcosa di fresco e dato che a me mancava di fottere il culo di Desi e Maria organizzo di stare insieme tutta la serata e che avremmo mangiato pizza e birra fresca. Desi mi elogiava e ringraziava per tutto il piacere che aveva provato e che per lei era la prima volta che un uomo gli leccava la fica e i complimenti per il grosso cazzo che avevo...io gli dico che dopo cena gli avrei fatto provare altro piacere ma era una sorpresa! Dopo cena Maria e Desi parlavano tra di loro distese sul divano, le raggiungo, le spoglio del costume e pezzo sopra e inizio a baciare e keccare i due corpi, mentre lecco la fica di Desi la mia amica Maria gli bacia e gli succhia il petto, si baciano in bocca, la fica è piena di umori che imbrattano tutto il mio viso, lecco il culo e gli infilo due dita e vado avanti e indietro, la sto scopando con le dita, Desi urla dal piacere, sta godendo...si si mi piace...si si mi fate impazzire...godoooo...ooohh...ooohh si sì...infilami il cazzo al culo...avvicino la cappella a quel fiorellino nero tutto rigato e un po sporgente, spingo e infilo la cappella, aaih aaih fai piano...però mi piace, spingo ancora e il cazzo è entrato a metà, velocizzo il ritmo ma ogni tanto mi devo fermare perché il piacere è grande, il piacere che si prova quando lo metti al culo è immenso...Maria a pecorina continuava a baciare quel corpo bello, vellutato e dolce come un cioccolatino.
Mentre inculavo Desi penetravo con le dita il culo di Maria, Mustafa' si stava facendo una sega, gli dico che si deve mettere seduto tra loro due, metto a pecorina anche Desi e la inculo ancora, spingo forte e il cazzo si fa strada, gli do 10/15 colpi e lo tiro fuori e inculo Maria con 10/15 colpi veloci e di nuovo il culo di Desi, nel frattempo tutte e due leccano la grossa cappella di Mustafa' che esplode imbrattando il viso di entrambe, Maria inizia a urlare di piacere...godoo...che cappella...che cazzo al culo...si si sfondami il culo amore...si si ooohhhh...continuo a inculare Desi, gli tocco la fica il clitoride, il cazzo è entrato solo trequarti sento come un ostacolo, la inculo velocemente e Desi sta raggiungendo di nuovo l'orgasmo...si si ancora di più... spingi spingi...sfondami il culo...aahhii...si che bello...ooohhhh ooohhhh è stupendo...la cappella mi sta scoppiando, gli faccio 7/8 schizzi di sperma riempendogli il culo e lei continuava a godere, rimango dentro di lei per un po, la bacio in bocca e gli dico che è stato stupendo...quando sfilo il cazzo noto che il divano di stoffa è bagnato dei suoi umori di sperma e un po di sangue. Per tutta l'estate ogni sabato e qualche volta anche durante la settimana ci vedevamo per fare sesso e la cosa più eclatante è stato il coinvolgimento anche di Teresa...questo grazie a Maria che una grande donna e una grande amante del sesso. Io e Mustafa' le accontentavamo sempre, lui le scopava e io le inculavo, anche insieme nel doppio!!
Adesso con Maria ci vediamo molto poco purtroppo la vita cambia e avvolte ci riserva delle sorprese.
Scusate per gli errori.
Un saluto a tutti.
Pipo