Il regalo di Natale

Il regalo di Natale

Apro la posta e trovo la tua mail ma c'è solo un allegato piuttosto corposo, ma che sarà?
Il formato del file è quello di un video, sono incredibilmente curioso ed impaziente di aprirlo.

Apro il video nel mio lettore multimediale...

Ci sei tu, nella stanza dell'hotel, bellissima, indossi un elegante vestito rosso da sera, con una vistosa scollatura ed uno spacco piuttosto audace e credo, un tacco dieci.
I capelli con un'insolita pettinatura e un trucco più accentuato del solito.
A completare questa stupenda scena, la tua maliziosa posizione, con un piede su una sedia e lo spacco che si è aperto, scoprendo l'autoreggente e quasi l'intera coscia!
Con il tuo meraviglioso sorriso, mi dici "Un regalino per te" e in sottofondo un brano blues molto coinvolgente!

Sulle note musicali, con movenze lente e sensuali, inizi uno spogliarello pazzesco che darebbe dei punti a Kim Basinger in nove settimane e mezzo!

Quel tuo trucco pensato nei minimi dettagli per far risaltare il tuo
sguardo, che magnetico mi attrae e non riesco a distoglierlo.
La musica ti accompagna, sei leggera, la mano scorre nella scollatura,
vorrei essere lì, vorrei essere quelle mani che sfiorano quelle curve mozzafiato.
Le mani risalgono, ti accarezzi il collo, spariscono dietro la nuca, Ti slacci il vestito che scivola ai tuoi piedi.
Sei lì sullo schermo, la scarpa con il tacco che ti affusola le gambe, le autoreggenti che ne esaltano la bellezza, e quella brasiliana nera che copre la tua intimità che mai come adesso desidero.
Il tuo seno, pieno, fiero, quasi arrogante per la sua prorompenza.
Sento il mio cazzo iniziare ad emozionarsi per lo spettacolo che sta vedendo.
Mille pensieri passano per la mia mente e tutte le cose che ti vorrei fare in questo momento, anche i pixel del mio schermo sono eccitati!
Ti giri, adesso vedo il tuo culo in primo piano, ci affonderei le dita, e poi morderlo.
Curve morbide, tornite, corpose. 
Le tue mani scorrono sui fianchi e i pollici s'infilano nel bordo di quelle mutandine, mi sembra di sentirne il profumo, quel profumo intenso del tuo sesso che m'inebria come se avessi bevuto mezza bottiglia di Zacapa, ma senza rischiare di svegliarmi con un mal di testa martellante il giorno dopo.
Le mani cominciano a spingere su quei laccetti, che scendono lentamente, sembra una tortura interminabile.
Si vede il solco che separa le tue natiche, lì dove m'immagino di affondare il mio viso e strapparle con la mia bocca.
Il tuo culo adesso è completamente scoperto e gli slip vinti dalla gravità cadono al suolo.
Ti giri, metti la mano davanti al tuo sesso e ti copri anche il seno con l'altro braccio, facendo la finta timida.
Mi chiedi cosa voglio. Ti rispondo come se mi potessi sentire. "vieni qua" grido allo schermo.
Ti vedo avanzare verso lo schermo, sei sempre più vicina, la mano che ti copre il sesso si toglie, vedo la tua fica ben curata avanzare sempre più vicina, sento la tua voce, "Buon Natale caro", lo schiocco di un bacio e poi schermo  nero.

Porca miseria, il video è finito.
Proprio un bel regalino del mio tesoro che mi ha inviato dall'altra parte del mondo.
Ora lo riguardo!