Glory hole in Repubblica Ceca
di
Elisabetta88
genere
orge
Ciao io sono Eli…
Io Chiara e Giada due anni fa abbiamo deciso di prenotare un viaggio… io avevo un assoluto bisogno di staccare la spina e quale migliore occasione del mio compleanno per fare le valige e volare via?
Le mete più cliccate sul mio pc rimanevano sempre il Senegal e la Mongolia, ma parlando e con Giada dati i suoi impegni lavorativi abbiamo ripiegato per un week-end lungo in qualche capitale europea…
Facendo un resoconto delle mete già visitate praticamente non ci rimaneva più nulla di nuovo, fu Chiara allora a prendere stranamente la situazione in mano… dicendoci…
-tranquille ragazze organizzo tutto io… solo preparatevi un certificato medico (che prevedeva delle certificazioni un po’ particolari) e datemelo il prima possibile…
Molto preoccupate e non senza remore l’abbiamo lasciata fare…
Arrivato il giorno della partenza ci consegna i biglietti, …Praga..
Conoscevo il posto ma in quel periodo l’avrei rivisitata volentieri a maggior ragione con lei…
Chiara infatti aveva frequentato un master di un anno nella città e ci avrebbe fatto da Cicerone…
I primi due giorni abbiamo camminato tantissimo e abbiamo visto tutto ció che c’era da vedere, il tempo era splendido e il sightseeing era a dir poco stupefacente…
Il terzo giorno ossia il giorno del mio compleanno decide di organizzare qualcosa per me… da sola senza nemmeno parlarne con Giada che quindi era all’oscuro di tutto…
Ci viene a prendere un suo amico e in macchina raggiungiamo un piccolo centro a sud della città…
Il tipo ci porta quindi a Jesenice, passando per le vie non vediamo nulla di particolare, mi inizio a chiedere quindi perchè fossimo andate fino a quel posto sterile e senza nulla di interessante…
Arriviamo dunque in una casetta di campagna… il ragazzo ci accompagna dentro…
Era una specie di reception un po’ improvvisata, dava tutta l’idea di essere una palestra…
Lei inizia a parlare con una signora bruttina seduta alla sedia, le da dei soldi e i nostri certificati…
Io e Giada siamo disorientate…
Ci accompagnano all’interno e iniziano la spiegazione di tutto ció che vedevamo…
Io ero allibita… confusa e non ne capivo veramente il senso…
Mi muovevo e vedevo lettini mezzi dentro e mezzi fuori dalle barriere in legno, stanzini con buchi ad altezza bacino, altri lettini alti ad altezza uomo…
Mi rivolgo di scatto verso Chiare e dico…
-Cazzo Chia’ è una porcheria ma che posto è…
Le mi risponde sussurrando…
-Shhhhh! È un glory hole…
-un glory che?
Da quello che mi era stato detto questo tipo di pratica esiste solo nei porno… infatti nemmeno in Repubblica Ceca ci sono… sembra peró che di tanto in tanto organizzino in segreto qualcosa di simile per una clientela selezionata e ben certificata per evitare problematiche varie con le malattie veneree… infatti è possibile fare qualsiasi cosa senza protezione…
Questa stupida tramite il suo amichetto erano riusciti a farsi inserire in questa lista nonostante fosse difficilissimo farne parte.
Un po’ spaventata chiedo all’accompagnatore quante persone fossero state invitate e lui mi risponde… circa 66 uomini… viste il numero delle postazioni e il numero delle donne che potevano ospitare mi sento risollevata visto che potevano entrarci circa una dozzina di ricevitrici come ci chiamava lui…
Al che richiedo…
-quindi facciamo a turno per usare i lettini? Perchè non credo che bastino per tutte… ne verranno almeno una ventina…
Lui risponde ridendo…
-siete solo voi tre…
Mi devo sedere, voglio morire… ma si puó?…
Giada è nel mio stesso stato…
La signora urla in ceco… arrivano preparatevi…
Senza capire nulla l’accompagnatore ci spinge verso i primi lettini che capitano, io e Chiara capitiamo in quelli ad altezza bacino mentre Giada da sola nello stanzino con i buchi…
Il tipo ci ordina di spogliarci e di tirare fuori le gambe… mi spoglio di fretta e tiro timidamente fuori i piedini dal buco… sto signore me li prende mi tira fuori e me li lega alla parete in legno, sono praticamente con la patatina e il culetto fuori dal buco alla vista e alla mercé di chicchessia… poi fa lo stesso con Chiara e va via…
Chiara tutta eccitata mi parlava…
-dai Eli che figata…
-Chia’ ma cavolo ci fanno adesso…
-boh… dai rilassati…
Sono tesissima altro che rilassarsi… da dentro vedo pochissimo… ad un certo punto urlo e sobbalzo…
Senza accorgermene un uomo mi tocca… mi inizia a mettere le mani ovunque e mi infila due dita dentro… le sento bagnate… si abbassa per sputarmi sulla fichetta e vedo la sua testa… quasi calvo con dei capelli bianchi ai lati… inizia a sfregarsi il pisello moscio tra le grandi labbra… il porco se lo fa venire duro così… mamma io amo quando lo fanno… lo mette a malapena duro ma lo sento crescere dentro… quella situazione di non sapere chi si stia approfittando di me mi fa impazzire e infatti con sorpresa di tutti vengo dopo tre colpi strozzando un urlo e poi ansimando dolcemente come al mio solito…sento ridere fuori… Apro gli occhi e guardo dallo spiraglio… c’è una moltitudine di piselli che scodinzolano fuori… lascio cadere la testa e sospiro gemendo… il vecchietto va piano… non vuole venire… forse sa già di non poterci soddisfare tutte… mentre mi scopa un uomo di cui vedo solo la pancetta e il pisello turgido mi slega un piede e se lo struscia sul suo sesso… Mi piace da matti…
Vicino a me sento Chiara urlare di piacere da subito… si … lei urla… fa un baccano che la metà basta…
Anche un altro uomo mi slega facendo la stessa cosa Poi il vecchio si leva e va da un’altra parte… inizia un susseguirsi di penetrazioni da non si sa quanti uomini diversi… e i miei orgasmi si susseguono ala velocità della luce… c’era chi mi veniva dentro, chi sulle grandi labbra… chi sui piedi anzi sui piedi molti di loro… chi invece sulla pancia e chi nel culetto o sul culetto…. Ero piena dello sperma di chissà quanti uomini… uno di loro schizzando è arrivato sul seno, fiotti lunghi e copiosi… io mi portavo regolarmente tutto quel piacere sulla bocca… lo assaporavo spalmandomelo anche sui seni…
Era un paradiso…
Guardando fuori vedo un uomo che si avvicina… pancetta e peli pubici in gran quantità… mi sporgo e vedo una cosa mai vista prima… almeno non su un uomo… aveva un cazzo mostruoso sembrava davvero un cavallo… oddio ho paura che mi ammazzi… e lo fa.
Lo poggia ma la sua larghezza non li permette di entrare agevolmente… spinge… spinge sempre di più… mi provoca un dolore lancinante ma entra… ad ogni colpo guadagna centimetri dentro di me… sento le sue palle grosse dondolare sul mio buchino… io soffro come un cane… mi porto le mani agli occhi ormai gonfi di lacrime… inizia a penetrarmi sempre più forte… mi sento spaccare… lo tira fuori… finalmente sollievo…
Mi tira quasi fuori e mi fa girare mi tocca il culo e mi penetra di nuovo e mi abbandono a lui… inizio a godere di nuovo soprattutto quando mi mette le dita nel culetto… godo… godo tantissimo… mi stringe una chiappa e mi dice in un italiano sdentato…
- piscia troia italiana piscia…
Mi sento sua come sempre quando mi fanno sentire cose nuove cose belle… lo faccio e lo bagno tutto mentre mi fotte alla grande… mi scopa fortissimo e scoppia in un orgasmo forte e lungo che mi riempie la pancia…
Lo tiene dentro tremante e pulsante… sento che si sforza sento che si muove… capisco… lo stronzo sta pensando di pisciarmi nella fica… cerco di togliermi ma mi blocca… non riesco a muovermi… ci riesce… mi sento inondare di un liquido caldo per un tempo infinito… lo sento uscire e scorrere sulle gambe sono bagnata di lui… mi da fastidio ma allo stesso tempo mi piace… i miei piedi scivolano su quel lago… anche i piedi sono fradici…
Mi tira totalmente fuori e me lo mette in bocca… poi va via…
Ormai fuori vedo il camerino con Giada con 4 uomini attaccati che si fanno succhiare… vado lì e busso uno di loro mi prende da dietro e inizia a scoparmi sulla parete… direttamente nel culetto… Giada risponde ed io ansimando dico…
-vuoi il cambio?
-si ti prego non ne posso più…
Apre la porta ed esce… sembra si sia fatta una doccia di sperma… ne è completamente coperta.
Interessante…
Entro io mentre Chiara non ne vuole sapere di uscire dalla sua postazione… mi avvicino ai buchi e i miei piedini quasi scivolano per la quantità di sperma che c’è sul pavimento… mancava solo questo tra le dita dei piedi…
Inizio a leccare tutti quei cazzi che entravano ed uscivano dai fori… era stupendo… dopo il settimo non riuscivo più ad ingoiare il loro piacere… da lì in poi ho iniziato a farmi venire sul seno o a sputarmelo lì da sola… da qualcuno di loro mi sono fatta penetrare ma dovevo accontentarli tutti e la bocca era lo strumento migliore e più veloce per farlo… finito tutto mi sono trovata anch’io ricoperta dal sapore di tutti quei maschietti arrapati… coperta e piena… esausta ma soddisfatta…
Andate via da lì sembravamo tre zombie…
Ma che esperienza è stata…
La vostra Eli.
Io Chiara e Giada due anni fa abbiamo deciso di prenotare un viaggio… io avevo un assoluto bisogno di staccare la spina e quale migliore occasione del mio compleanno per fare le valige e volare via?
Le mete più cliccate sul mio pc rimanevano sempre il Senegal e la Mongolia, ma parlando e con Giada dati i suoi impegni lavorativi abbiamo ripiegato per un week-end lungo in qualche capitale europea…
Facendo un resoconto delle mete già visitate praticamente non ci rimaneva più nulla di nuovo, fu Chiara allora a prendere stranamente la situazione in mano… dicendoci…
-tranquille ragazze organizzo tutto io… solo preparatevi un certificato medico (che prevedeva delle certificazioni un po’ particolari) e datemelo il prima possibile…
Molto preoccupate e non senza remore l’abbiamo lasciata fare…
Arrivato il giorno della partenza ci consegna i biglietti, …Praga..
Conoscevo il posto ma in quel periodo l’avrei rivisitata volentieri a maggior ragione con lei…
Chiara infatti aveva frequentato un master di un anno nella città e ci avrebbe fatto da Cicerone…
I primi due giorni abbiamo camminato tantissimo e abbiamo visto tutto ció che c’era da vedere, il tempo era splendido e il sightseeing era a dir poco stupefacente…
Il terzo giorno ossia il giorno del mio compleanno decide di organizzare qualcosa per me… da sola senza nemmeno parlarne con Giada che quindi era all’oscuro di tutto…
Ci viene a prendere un suo amico e in macchina raggiungiamo un piccolo centro a sud della città…
Il tipo ci porta quindi a Jesenice, passando per le vie non vediamo nulla di particolare, mi inizio a chiedere quindi perchè fossimo andate fino a quel posto sterile e senza nulla di interessante…
Arriviamo dunque in una casetta di campagna… il ragazzo ci accompagna dentro…
Era una specie di reception un po’ improvvisata, dava tutta l’idea di essere una palestra…
Lei inizia a parlare con una signora bruttina seduta alla sedia, le da dei soldi e i nostri certificati…
Io e Giada siamo disorientate…
Ci accompagnano all’interno e iniziano la spiegazione di tutto ció che vedevamo…
Io ero allibita… confusa e non ne capivo veramente il senso…
Mi muovevo e vedevo lettini mezzi dentro e mezzi fuori dalle barriere in legno, stanzini con buchi ad altezza bacino, altri lettini alti ad altezza uomo…
Mi rivolgo di scatto verso Chiare e dico…
-Cazzo Chia’ è una porcheria ma che posto è…
Le mi risponde sussurrando…
-Shhhhh! È un glory hole…
-un glory che?
Da quello che mi era stato detto questo tipo di pratica esiste solo nei porno… infatti nemmeno in Repubblica Ceca ci sono… sembra peró che di tanto in tanto organizzino in segreto qualcosa di simile per una clientela selezionata e ben certificata per evitare problematiche varie con le malattie veneree… infatti è possibile fare qualsiasi cosa senza protezione…
Questa stupida tramite il suo amichetto erano riusciti a farsi inserire in questa lista nonostante fosse difficilissimo farne parte.
Un po’ spaventata chiedo all’accompagnatore quante persone fossero state invitate e lui mi risponde… circa 66 uomini… viste il numero delle postazioni e il numero delle donne che potevano ospitare mi sento risollevata visto che potevano entrarci circa una dozzina di ricevitrici come ci chiamava lui…
Al che richiedo…
-quindi facciamo a turno per usare i lettini? Perchè non credo che bastino per tutte… ne verranno almeno una ventina…
Lui risponde ridendo…
-siete solo voi tre…
Mi devo sedere, voglio morire… ma si puó?…
Giada è nel mio stesso stato…
La signora urla in ceco… arrivano preparatevi…
Senza capire nulla l’accompagnatore ci spinge verso i primi lettini che capitano, io e Chiara capitiamo in quelli ad altezza bacino mentre Giada da sola nello stanzino con i buchi…
Il tipo ci ordina di spogliarci e di tirare fuori le gambe… mi spoglio di fretta e tiro timidamente fuori i piedini dal buco… sto signore me li prende mi tira fuori e me li lega alla parete in legno, sono praticamente con la patatina e il culetto fuori dal buco alla vista e alla mercé di chicchessia… poi fa lo stesso con Chiara e va via…
Chiara tutta eccitata mi parlava…
-dai Eli che figata…
-Chia’ ma cavolo ci fanno adesso…
-boh… dai rilassati…
Sono tesissima altro che rilassarsi… da dentro vedo pochissimo… ad un certo punto urlo e sobbalzo…
Senza accorgermene un uomo mi tocca… mi inizia a mettere le mani ovunque e mi infila due dita dentro… le sento bagnate… si abbassa per sputarmi sulla fichetta e vedo la sua testa… quasi calvo con dei capelli bianchi ai lati… inizia a sfregarsi il pisello moscio tra le grandi labbra… il porco se lo fa venire duro così… mamma io amo quando lo fanno… lo mette a malapena duro ma lo sento crescere dentro… quella situazione di non sapere chi si stia approfittando di me mi fa impazzire e infatti con sorpresa di tutti vengo dopo tre colpi strozzando un urlo e poi ansimando dolcemente come al mio solito…sento ridere fuori… Apro gli occhi e guardo dallo spiraglio… c’è una moltitudine di piselli che scodinzolano fuori… lascio cadere la testa e sospiro gemendo… il vecchietto va piano… non vuole venire… forse sa già di non poterci soddisfare tutte… mentre mi scopa un uomo di cui vedo solo la pancetta e il pisello turgido mi slega un piede e se lo struscia sul suo sesso… Mi piace da matti…
Vicino a me sento Chiara urlare di piacere da subito… si … lei urla… fa un baccano che la metà basta…
Anche un altro uomo mi slega facendo la stessa cosa Poi il vecchio si leva e va da un’altra parte… inizia un susseguirsi di penetrazioni da non si sa quanti uomini diversi… e i miei orgasmi si susseguono ala velocità della luce… c’era chi mi veniva dentro, chi sulle grandi labbra… chi sui piedi anzi sui piedi molti di loro… chi invece sulla pancia e chi nel culetto o sul culetto…. Ero piena dello sperma di chissà quanti uomini… uno di loro schizzando è arrivato sul seno, fiotti lunghi e copiosi… io mi portavo regolarmente tutto quel piacere sulla bocca… lo assaporavo spalmandomelo anche sui seni…
Era un paradiso…
Guardando fuori vedo un uomo che si avvicina… pancetta e peli pubici in gran quantità… mi sporgo e vedo una cosa mai vista prima… almeno non su un uomo… aveva un cazzo mostruoso sembrava davvero un cavallo… oddio ho paura che mi ammazzi… e lo fa.
Lo poggia ma la sua larghezza non li permette di entrare agevolmente… spinge… spinge sempre di più… mi provoca un dolore lancinante ma entra… ad ogni colpo guadagna centimetri dentro di me… sento le sue palle grosse dondolare sul mio buchino… io soffro come un cane… mi porto le mani agli occhi ormai gonfi di lacrime… inizia a penetrarmi sempre più forte… mi sento spaccare… lo tira fuori… finalmente sollievo…
Mi tira quasi fuori e mi fa girare mi tocca il culo e mi penetra di nuovo e mi abbandono a lui… inizio a godere di nuovo soprattutto quando mi mette le dita nel culetto… godo… godo tantissimo… mi stringe una chiappa e mi dice in un italiano sdentato…
- piscia troia italiana piscia…
Mi sento sua come sempre quando mi fanno sentire cose nuove cose belle… lo faccio e lo bagno tutto mentre mi fotte alla grande… mi scopa fortissimo e scoppia in un orgasmo forte e lungo che mi riempie la pancia…
Lo tiene dentro tremante e pulsante… sento che si sforza sento che si muove… capisco… lo stronzo sta pensando di pisciarmi nella fica… cerco di togliermi ma mi blocca… non riesco a muovermi… ci riesce… mi sento inondare di un liquido caldo per un tempo infinito… lo sento uscire e scorrere sulle gambe sono bagnata di lui… mi da fastidio ma allo stesso tempo mi piace… i miei piedi scivolano su quel lago… anche i piedi sono fradici…
Mi tira totalmente fuori e me lo mette in bocca… poi va via…
Ormai fuori vedo il camerino con Giada con 4 uomini attaccati che si fanno succhiare… vado lì e busso uno di loro mi prende da dietro e inizia a scoparmi sulla parete… direttamente nel culetto… Giada risponde ed io ansimando dico…
-vuoi il cambio?
-si ti prego non ne posso più…
Apre la porta ed esce… sembra si sia fatta una doccia di sperma… ne è completamente coperta.
Interessante…
Entro io mentre Chiara non ne vuole sapere di uscire dalla sua postazione… mi avvicino ai buchi e i miei piedini quasi scivolano per la quantità di sperma che c’è sul pavimento… mancava solo questo tra le dita dei piedi…
Inizio a leccare tutti quei cazzi che entravano ed uscivano dai fori… era stupendo… dopo il settimo non riuscivo più ad ingoiare il loro piacere… da lì in poi ho iniziato a farmi venire sul seno o a sputarmelo lì da sola… da qualcuno di loro mi sono fatta penetrare ma dovevo accontentarli tutti e la bocca era lo strumento migliore e più veloce per farlo… finito tutto mi sono trovata anch’io ricoperta dal sapore di tutti quei maschietti arrapati… coperta e piena… esausta ma soddisfatta…
Andate via da lì sembravamo tre zombie…
Ma che esperienza è stata…
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