La scommessa… la sorpresa
di
Elisabetta88
genere
etero
Ciao io sono Eli…
Apro gli occhi… sono in macchina… intontita e assonnata… sarò crollata senza accorgermene subito dopo averla accesa…sento dolori ovunque, l’interno coscia mi fa male come se avessi sollevato un camion usando solo gli adduttori… anche la bocca mi fa male per non parlare della mi fichettina… è in fiamme…
Tra un po’ smetto non riesco ad arrivare a domani mattina, passo da casa a cambiarmi… ho paura di avere freddo stasera visto che non so cosa mi aspetta…
Raggiungo l’appartamento… ogni volta che apro quella ho una sensazione di pulito e di purezza… non ho mai portato nessun uomo qui, non ho mai fatto l’amore tra queste mura…
Vestita di tutto punto, indossate le calze e dei pantaloncini corti decido cosa mettere sopra… voglio chiudere in bellezza… voglio esagerare ma voglio farlo per l’ultima volta… almeno per oggi…
Decido di infilare un toppino che in realtà sembrerebbe più un reggiseno leggermente più coprente e un giubottino di pelle che copre a malapena l’ombelico…
Mi guardo allo specchio… non mi piaccio… tolgo le calze e metto una scarpa bianca… ci sono, esco…
Scendendo vedo il mio vicino… spero si sia divertito con Giada… lo saluto e dico…
- ti saluta la mia amica…
Arrossisce poi risponde…
- la saluto tanto anch’io…
Vado via ma sento che continua a guardarmi…
Mi metto in macchina e guido fino al bar di Mike (si chiama Michele…) è un mio grandissimo amico gay… lo amo alla follia…
Ho bisogno di mangiare qualcosa altrimenti svengo… mi prepara un’insalata poi chiede che cosa stessi combinando visto che conosce i miei occhietti e non promettevano nulla di buono…
-Amore mio ti dirò… ti dirò tutto…
Apro le mail… ce ne sono una trentina… impossibile non ce la farei mai…
Rispondo … mi manda l’indirizzo… un posto del cavolo… rifiuto… ahimè pagherò una penale… sicuramente non rischio la vita per una scommessa…
Continuo a mangiare…
Mi scrive Chiara…
“Sono distrutta… io finisco qui… comunque senti controlla le mail e vedi se ti ha scritto uno con questo indirizzo”
Controllo … rispondo di si
“Vacci ho una bella sorpresa per te…”
“ te lo scordi”
“ Eliiii daiiiiii”
Quando fa cosí la odio…
Però sono curiosa… sono sempre troppo curiosa.
Leggo e rileggo la mail…
Rispondo… ma non dirò nulla a quella scema…
Ricevo la via e il civico… mi sembra di esserci già stata ma non ricordo bene…
Arrivo e riconosco il palazzo… ci abita la sorella di Chiara… ricordo che un suo vicino mi scriveva sempre… sarà lui… non è un granché come sorpresa… sto pensando di andare via… ma non ho più voglia di scorrazzare per la città… ormai sono qui… chiudiamo questa maledetta gara… e poi a casa… non ne ho più voglia…
Scrivo al tipo… mi apre… salgo sul piano ma non apre nessuno… sono confusa… il tipo mi riscrive… dove sei… sono al secondo piano… non ti ricordi più?
Cosa dovrei ricordarmi?
Scendo… la porta aperta è proprio quella della sorella di quella stronza della mia amica… ma che cazzo ha in mente…
Entro… la casa è sempre stupenda… uno stile bellissimo… tra etnico e moderno… percorro tutta la casa cercando qualcuno… ma trovo un biglietto sul tavolo del salone…
“Ciao zia scusa se ti sei trovata qui contro la tua volontà o meglio senza sapere nulla… ho chiesto mille alla zia se riusciva a farmi stare con te un po’ di tempo… sono innamorato di te da sempre… so che può sembrarti strano visto che sono cresciuto con voi… ma sei l’unica donna che vorrei… ti prego regalami questo sogno…”
In casa è quasi buio e ancora non ho visto nessuno… vado verso la porta per andare via sperando di non trovarlo lungo il mio cammino perchè l’avrei preso a ceffoni… apro la porta pensando che un ragazzino del genere non dovrebbe permettersi di mettere su certe sceneggiate… pur non essendo una sua reale parente l’ho pravicamente visto crescere… sono troppo infastidita…
Sento però la sua voce…
-Zia…
Sento un ragazzino ma ha la voce di un uomo… certe persone le immagini sempre bambine ma lui… lui non lo era più…
La sua voce mi rimbomba nella testa… mi rimbomba ovunque…
Mi volto e con una voce totalmente priva di credibilità mi rivolgo a lui…
- mi spieghi cosa vorresti fare… mi spieghi che cosa ti sei messo in testa?
Lui con un viso dispiaciuto dice…
-zia scusami… ma io non so più cosa fare… ti penso ogni secondo da anni… non riesco ad uscire con nessuna ragazza… sono disperato…
Vado da lui e lo abbraccio… lui mi stringe fortissimo… si gode tutto il mio profumo ed io sento i suo giovani muscoli contro il mio seno…
È diventato poco più alto di me… sospira poi mi guarda negli occhi… è bellissimo… sono senza parole… non l’avevo mai guardato con gli occhi di una donna…
Mi fissa e mi bacia… mi bacia con una passione che mai avevo sentito prima sulle mie labbra… è stupendo e me lo godo pochi secondi prima di rinsavire allontanandolo con un sonoro ceffone…
Mi guarda deluso… io lo guardo confusa… Ma tutta la ragione vola via in un secondo perchè subito dopo mi muovo verso di lui gli prendo il viso e lo bacio con tutta la forza che avevo…
Lui mi stringe mi bacia le labbra il collo mi scopre i seni in un turbine di emozioni e sensazioni… è fuori di se… siamo fuori di noi… mi lecca ovungue… mi spinge contro il tavolo e mi ci fa sedere sopra mi sfila i pantaloni e gli slip… mi lecca mi bagna vuole il mio sapore ma vuole soprattutto possedermi, si alza subito.. mi bacia e sento il mio sapore… apro ancora di più le gambe dicendo…
-Fottimi dai…
poi lo prende direzionandolo verso il mio sesso… mi desidera… e sa quello che vuole… non ha bisogno del mio aiuto… avrà immaginato quella scena milioni di volte toccandosi e venendo per me… mi penetra… lo fa forte lo fa bene… mi fa impazzire… è bravissimo con i suoi movimenti profondi ma lenti… Dio se sa scopare…
Sono lí ad impazzire per lui mentre fino a pochi minuti prima volevo prenderlo a schiaffi…
Lui continua senza fermarsi… baciandomi con amore, dolcemente… se questo è l’amore allora è una cosa stupenda…
Mi dice di tutto… dolce e porco
-sei il mio desiderio da sempre… non sai quante volte mi sono segato pensandoti… ho rubato anche il tuo perizoma da casa tua… oggi sono venuto due volte prima che arrivassi…
Lo sento da quanto sta durando…
Mi fa scende mi tira e mi porta sul divano… si siede ed io senza dire nulla gli salgo addosso… inizio a muovermi su di lui… quanto gemo… Dio quanto gemo… nello stare sopra con lui che mi bacia e lecca i seni vengo in un copioso orgasmo… i miei gemiti hanno fatto perdere il controllo anche a lui… lo sento venire… sto impazzendo… in quell’amplesso mi sento amata e innamorata di quel ragazzo che mi prende esattamente come vorrei…
Lo sento ancora dentro… ilo tengo tra le mie gambe… io sono affannata…. Estasiata… lui si muove piano ma non lo sento scendere nemmeno di un centimetro… mi guarda e mi dice…
-Zia io ti voglio ancora….
Lo bacio… ricomincio a muovermi piano… mi levo e mi giro lui mi prende da dietro ma io voglio donargli tutta me stessa… capisce e fa da solo… mi lecca tra le natiche prima di allargarmi piano… appena si sente pronto mi penetra con calma… Adoro tutto quello che fa… mi possiede da dietro per moltissimo tempo…
Dopo un po mi alzo e continuandolo a baciare le sue morbide labbra lo trascino sul letto… mi stendo e mi metto di lato… ricominciamo un sesso fantastico… si mette in ginocchio sul letto mentre io sono contro il muro praticamente in braccio a lui… poi mi si ributta addosso prima di scoppiare in un nuovo orgasmo sui miei seni e sulla pancia… rimane su di me spalmandomi addosso tutto il suo piacere… ci addormentiamo distrutti e soddisfatti…
Sento una porta aprire…
Mi giro c’è Mirko… cazzo…
Sento da lontano un voce che mi chiama…
-Eli…. Sono a casa…
Era sua madre…
Mi vesto prendendo una maglietta e un pantaloncino trovato nel cassetto di Mirko
Le corro incontro… fortunatamente parla prima lei… chissà che casino avrei combinato se avessi parlato per prima…
- Eli ciao… hai dormito bene… Chiara è già andata via…
Sono molto confusa ma cerco di rispondere meglio che posso
-beh si da poco
-grazie che siete rimaste qui di sabato sera… senti e Mirko dorme…
-credo di si… guarda ora scappo perchè ho mille cose da fare ci vediamo presto
Scappo come una ladra… torno a casa e mi ributto a letto… mi sento felice dopo questa nottata con lui… mi ha resa felice il suo modo di fare l’amore…
In effetti ho fatto l’amore… sorrido…
Nel pomeriggio rivedo le altre due pazze, ci raccontiamo tutto e a Chiara le faccio una lavata di testa du trenta minuti…
Ma tanto è ultima e deve pagare la cena… Giada invece ha scopato fino alle due e mi ha superata di due uomini…
Ha vinto sulla quantità ma io ho vinto il premio qualità…
Fine.
Apro gli occhi… sono in macchina… intontita e assonnata… sarò crollata senza accorgermene subito dopo averla accesa…sento dolori ovunque, l’interno coscia mi fa male come se avessi sollevato un camion usando solo gli adduttori… anche la bocca mi fa male per non parlare della mi fichettina… è in fiamme…
Tra un po’ smetto non riesco ad arrivare a domani mattina, passo da casa a cambiarmi… ho paura di avere freddo stasera visto che non so cosa mi aspetta…
Raggiungo l’appartamento… ogni volta che apro quella ho una sensazione di pulito e di purezza… non ho mai portato nessun uomo qui, non ho mai fatto l’amore tra queste mura…
Vestita di tutto punto, indossate le calze e dei pantaloncini corti decido cosa mettere sopra… voglio chiudere in bellezza… voglio esagerare ma voglio farlo per l’ultima volta… almeno per oggi…
Decido di infilare un toppino che in realtà sembrerebbe più un reggiseno leggermente più coprente e un giubottino di pelle che copre a malapena l’ombelico…
Mi guardo allo specchio… non mi piaccio… tolgo le calze e metto una scarpa bianca… ci sono, esco…
Scendendo vedo il mio vicino… spero si sia divertito con Giada… lo saluto e dico…
- ti saluta la mia amica…
Arrossisce poi risponde…
- la saluto tanto anch’io…
Vado via ma sento che continua a guardarmi…
Mi metto in macchina e guido fino al bar di Mike (si chiama Michele…) è un mio grandissimo amico gay… lo amo alla follia…
Ho bisogno di mangiare qualcosa altrimenti svengo… mi prepara un’insalata poi chiede che cosa stessi combinando visto che conosce i miei occhietti e non promettevano nulla di buono…
-Amore mio ti dirò… ti dirò tutto…
Apro le mail… ce ne sono una trentina… impossibile non ce la farei mai…
Rispondo … mi manda l’indirizzo… un posto del cavolo… rifiuto… ahimè pagherò una penale… sicuramente non rischio la vita per una scommessa…
Continuo a mangiare…
Mi scrive Chiara…
“Sono distrutta… io finisco qui… comunque senti controlla le mail e vedi se ti ha scritto uno con questo indirizzo”
Controllo … rispondo di si
“Vacci ho una bella sorpresa per te…”
“ te lo scordi”
“ Eliiii daiiiiii”
Quando fa cosí la odio…
Però sono curiosa… sono sempre troppo curiosa.
Leggo e rileggo la mail…
Rispondo… ma non dirò nulla a quella scema…
Ricevo la via e il civico… mi sembra di esserci già stata ma non ricordo bene…
Arrivo e riconosco il palazzo… ci abita la sorella di Chiara… ricordo che un suo vicino mi scriveva sempre… sarà lui… non è un granché come sorpresa… sto pensando di andare via… ma non ho più voglia di scorrazzare per la città… ormai sono qui… chiudiamo questa maledetta gara… e poi a casa… non ne ho più voglia…
Scrivo al tipo… mi apre… salgo sul piano ma non apre nessuno… sono confusa… il tipo mi riscrive… dove sei… sono al secondo piano… non ti ricordi più?
Cosa dovrei ricordarmi?
Scendo… la porta aperta è proprio quella della sorella di quella stronza della mia amica… ma che cazzo ha in mente…
Entro… la casa è sempre stupenda… uno stile bellissimo… tra etnico e moderno… percorro tutta la casa cercando qualcuno… ma trovo un biglietto sul tavolo del salone…
“Ciao zia scusa se ti sei trovata qui contro la tua volontà o meglio senza sapere nulla… ho chiesto mille alla zia se riusciva a farmi stare con te un po’ di tempo… sono innamorato di te da sempre… so che può sembrarti strano visto che sono cresciuto con voi… ma sei l’unica donna che vorrei… ti prego regalami questo sogno…”
In casa è quasi buio e ancora non ho visto nessuno… vado verso la porta per andare via sperando di non trovarlo lungo il mio cammino perchè l’avrei preso a ceffoni… apro la porta pensando che un ragazzino del genere non dovrebbe permettersi di mettere su certe sceneggiate… pur non essendo una sua reale parente l’ho pravicamente visto crescere… sono troppo infastidita…
Sento però la sua voce…
-Zia…
Sento un ragazzino ma ha la voce di un uomo… certe persone le immagini sempre bambine ma lui… lui non lo era più…
La sua voce mi rimbomba nella testa… mi rimbomba ovunque…
Mi volto e con una voce totalmente priva di credibilità mi rivolgo a lui…
- mi spieghi cosa vorresti fare… mi spieghi che cosa ti sei messo in testa?
Lui con un viso dispiaciuto dice…
-zia scusami… ma io non so più cosa fare… ti penso ogni secondo da anni… non riesco ad uscire con nessuna ragazza… sono disperato…
Vado da lui e lo abbraccio… lui mi stringe fortissimo… si gode tutto il mio profumo ed io sento i suo giovani muscoli contro il mio seno…
È diventato poco più alto di me… sospira poi mi guarda negli occhi… è bellissimo… sono senza parole… non l’avevo mai guardato con gli occhi di una donna…
Mi fissa e mi bacia… mi bacia con una passione che mai avevo sentito prima sulle mie labbra… è stupendo e me lo godo pochi secondi prima di rinsavire allontanandolo con un sonoro ceffone…
Mi guarda deluso… io lo guardo confusa… Ma tutta la ragione vola via in un secondo perchè subito dopo mi muovo verso di lui gli prendo il viso e lo bacio con tutta la forza che avevo…
Lui mi stringe mi bacia le labbra il collo mi scopre i seni in un turbine di emozioni e sensazioni… è fuori di se… siamo fuori di noi… mi lecca ovungue… mi spinge contro il tavolo e mi ci fa sedere sopra mi sfila i pantaloni e gli slip… mi lecca mi bagna vuole il mio sapore ma vuole soprattutto possedermi, si alza subito.. mi bacia e sento il mio sapore… apro ancora di più le gambe dicendo…
-Fottimi dai…
poi lo prende direzionandolo verso il mio sesso… mi desidera… e sa quello che vuole… non ha bisogno del mio aiuto… avrà immaginato quella scena milioni di volte toccandosi e venendo per me… mi penetra… lo fa forte lo fa bene… mi fa impazzire… è bravissimo con i suoi movimenti profondi ma lenti… Dio se sa scopare…
Sono lí ad impazzire per lui mentre fino a pochi minuti prima volevo prenderlo a schiaffi…
Lui continua senza fermarsi… baciandomi con amore, dolcemente… se questo è l’amore allora è una cosa stupenda…
Mi dice di tutto… dolce e porco
-sei il mio desiderio da sempre… non sai quante volte mi sono segato pensandoti… ho rubato anche il tuo perizoma da casa tua… oggi sono venuto due volte prima che arrivassi…
Lo sento da quanto sta durando…
Mi fa scende mi tira e mi porta sul divano… si siede ed io senza dire nulla gli salgo addosso… inizio a muovermi su di lui… quanto gemo… Dio quanto gemo… nello stare sopra con lui che mi bacia e lecca i seni vengo in un copioso orgasmo… i miei gemiti hanno fatto perdere il controllo anche a lui… lo sento venire… sto impazzendo… in quell’amplesso mi sento amata e innamorata di quel ragazzo che mi prende esattamente come vorrei…
Lo sento ancora dentro… ilo tengo tra le mie gambe… io sono affannata…. Estasiata… lui si muove piano ma non lo sento scendere nemmeno di un centimetro… mi guarda e mi dice…
-Zia io ti voglio ancora….
Lo bacio… ricomincio a muovermi piano… mi levo e mi giro lui mi prende da dietro ma io voglio donargli tutta me stessa… capisce e fa da solo… mi lecca tra le natiche prima di allargarmi piano… appena si sente pronto mi penetra con calma… Adoro tutto quello che fa… mi possiede da dietro per moltissimo tempo…
Dopo un po mi alzo e continuandolo a baciare le sue morbide labbra lo trascino sul letto… mi stendo e mi metto di lato… ricominciamo un sesso fantastico… si mette in ginocchio sul letto mentre io sono contro il muro praticamente in braccio a lui… poi mi si ributta addosso prima di scoppiare in un nuovo orgasmo sui miei seni e sulla pancia… rimane su di me spalmandomi addosso tutto il suo piacere… ci addormentiamo distrutti e soddisfatti…
Sento una porta aprire…
Mi giro c’è Mirko… cazzo…
Sento da lontano un voce che mi chiama…
-Eli…. Sono a casa…
Era sua madre…
Mi vesto prendendo una maglietta e un pantaloncino trovato nel cassetto di Mirko
Le corro incontro… fortunatamente parla prima lei… chissà che casino avrei combinato se avessi parlato per prima…
- Eli ciao… hai dormito bene… Chiara è già andata via…
Sono molto confusa ma cerco di rispondere meglio che posso
-beh si da poco
-grazie che siete rimaste qui di sabato sera… senti e Mirko dorme…
-credo di si… guarda ora scappo perchè ho mille cose da fare ci vediamo presto
Scappo come una ladra… torno a casa e mi ributto a letto… mi sento felice dopo questa nottata con lui… mi ha resa felice il suo modo di fare l’amore…
In effetti ho fatto l’amore… sorrido…
Nel pomeriggio rivedo le altre due pazze, ci raccontiamo tutto e a Chiara le faccio una lavata di testa du trenta minuti…
Ma tanto è ultima e deve pagare la cena… Giada invece ha scopato fino alle due e mi ha superata di due uomini…
Ha vinto sulla quantità ma io ho vinto il premio qualità…
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