La scommessa… una strana coppia
di
Elisabetta88
genere
etero
Ciao io sono Eli…
Sono le 15:30… sono stata tre ore e mezza in quel parcheggio orribile, con quel susseguirsi di uomini che si alternavano dentro di me… ho tenuto tra le labbra quasi tutti loro… sento il loro sapore… e qualcuno di loro ha pensato bene di scaricare tutto il suo piacere su di me, sui miei vestiti, nella mia bocca e addirittura sui miei dolci piedini…
Sento il loro odore, fa caldo e sono sudata, il calore fa salire il profumo del loro amore, sono stanca e dolorante eppure quell’odore mi piace… mi piace sempre…
Mi piace sapere che è dedicato a me… che sono io il motivo del loro piacere…
Rispondo al telefono… è Chiara…
-Chia’ allora?
Piange…
-Chia’ Amo’ che succede?
La sento singhiozzare…
-Chiara rispondi…
- Eliiiiiii
-Dimmi… dove cazzo stai
Sto iniziando ad andare nel panico
- Eliiii ho avuto l’orgasmo più bello di tutta la mia vitaaaa!!!
Lo dice singhiozzando…
- Stronza mi hai fatto morire di paura, chi è sto figo che ti ha fatto commuovere?
- dopo ti racconto, a quanti sei arrivata?
-non lo so dopo li conto…vedi che tra dieci minuti vado a casa tua è più vicina e devo fare una doccia urgente…
-dopo li conti? Ma io sono a tre… con quanti sei stata?
-non iniziare… ci sentiamo dopo.
Le chiudo il telefono in faccia un po’ infastidita sia per lo spavento sia per il fatto che mi sia stata solo con tre uomini mentre io mi sto scapicollando da stamattina…
Scrivo a Giada un messaggio quasi minatorio…
“Quella stupida della tua amica da stamattina è stata solo con tre persone… io è tutto il giorno che corro appresso agli annunci… se anche tu stai facendo la stronza stavolta scordatevi che esisto”
Un minuto e mi manda una foto… un selfie con lei stesa a pancia in giù poggiata sui gomiti e con l’aria annoiata come se stesse per sbuffare… e un uomo dietro di lei con una smorfia sul viso come se stesse spostando una tonnellata… la sta possedendo da dietro…
Ne messaggio c’era scritto…
“È da stamattina che non mi fermo, ho scopato anche col tuo vicino… quello bono… ti rendi conto che cerca le puttane su internet?”
Solita pazza… lei è la folle del gruppo… è anche la più procace, attacca bottone con tutti e poi con gli uomini è sboccatissima… il contrario di me che sembro l’innocenza fatta persona…
Mando il mio selfie con la maglietta bagnata… non aspetto la sua risposta… parto a vado dalla Chia’.
Apro la porta… abbiamo le chiavi l’una dell’altra…
Faccio una doccia mi metto i suoi trucchi e le sue creme… sono simili alle mie… indosso il suo intimo e metto una gonna larga e una camicetta leggera senza reggiseno…
Mi piace mettere i loro slip, fino a pochi giorni fa il tessuto è stato per ore aderente all suo sesso ed ora lo sento sul mio… mi sfioro… lo faccio aderire meglio, scrollo le spalle come quando si mangia qualcosa di buono…
Salgo sull’ascensore sento nelle scarpe qualcosa di umido… mettendole nel parcheggio le ho bagnate con lo sperma del camionista…
Mi guardo allo specchio e vedo che la camicia è quasi trasparente… sono praticamente nuda… cazzo Chiaraaaa!!!
Guardo le mail ce ne sono sei… la prima recita cosï…
“Sono anni che non sto con una ragazza giovane, se hai pazienza passa da me ma non garantisco nulla”
Sono un po’ confusa… non capisco bene il senso… forse non voglio capirlo…
Non posso rifiutare, mi faccio dare l’indirizzo e lo raggiungo…
Sono in centro e lui abita in un palazzo antico.. classico di gente da bene…
Suono… mi apre, salgo le scale, raggiungo il piano e un signore mi apre la porta, è ansiano, la casa è stupenda e lui è un ex professore universitario, mi fa accomodare e mi racconta di lui, lo ascolto volentieri è brav’uomo, dopo da uomo dei vecchi tempi prende la situazione in mano dicendo…
- non voglio farle perdere tempo signorina, probabilmente lei sarà l’ultima donna della mia vita e non so nemmeno
Se sarò capace di finire la mia vita da uomo…
Lo guardo dolcemente, mi alzo e mi spoglio vado verso di lui e dico…
- abbiamo tutto il tempo che vogliamo, mi tocchi… mi tocchi tutta e mi chieda tutto quello che vuole anche se volessero ore io sarò sua…
Sorride e mi fa sedere accanto a lui, mi inizia ad accarezzare i seni e le gambe… poi capisco che vuole baciarmi tra le gambe e non ho voglia di farlo piegare vista la sua età… mi alzo in piedi sul divano e gli offro quello che voleva… mi lecca e lo fa molto bene, lo fa con gusto, si gode tutto il mio sapore io gli accarezzo il viso, sarò la sua ultima donna devo renderlo felice…
Mi sento bagnatissima… scendo dal divano e mi metto in ginocchio tra le sue gambe… slaccio i suoi pantaloni e gli abbasso le mutande, inizio ad assaggiarlo, è curato e profumato, lo lecco per molto tempo, mi piace farlo anche se non riesce ad avere un’erezione, lo guardo e dico…
- se vuole può venire anche cosí non abbiamo bisogno che sia duro per fare l’amore, si rilassi a me sta piacendo tantissimo…
Lo sento rilassare tutti i muscoli e finalmente lo sento crescere, ha un bel pisello per essere un anziano, non ha un ‘erezione completa ma mi basta per renderlo felice, mi alzo e mi metto delicatamente su di lui, allargo le gambe e lo accolgo dentro di me… mi muovo piano gli sorrido dolcemente e lui si gode quel momento, dopo qualche minuto mi stringe prima il seno poi le natiche mi sposto veloce e lo prendo in bocca, viene copiosamente, mi riempie la bocca mentre io lo sego e lo succhio bene, lo tengo tra le labbra fino a quando non è totalmente moscio poi mi alzo e lo guardo… è sereno, ricambia lo sguardo e mi dice…
- sei bellissima ed io sono felice…
Sorrido… mi sento felice anch’io sarò il suo ultimo ricordo felice e l’ultimo riguardante il sesso…
Mi rivesto da vero galantuomo mi accompagna alla porta lo saluto e vado via…
Passo ad un’altra mail… rispondo e corro in macchina…
Raggiungo l’indirizzo mi apre la porta un tipo piacevole, mingherlino sulla quarantina, sembra simpatico e non è affatto brutto… la casa è un appartamento normale arredato banalmente ma non dispiace… mi accompagna direttamente in camera… certe indelicatezze a volte mi eccitano… mi fermo sulla porta… mi giro di scatto verso di lui e poi riguardo il letto… mi rivolgo di nuovo a lui dicendo…
-scusa?!
-è la mia compagna
Sul letto infatti c’era una donna bionda con una corporatura che nei nuovi idiomi potrebbe essere definita con “BBW” molto bbw…
Devo dire molto curata, il suo profumo inondava tutta la stanza, e i suoi piedi e le sue mani erano smaltati e delicati, la sua patatona era non proprio depilatissima…
- quindi cosa devo fare
Lei mi risponde con fare da matrona
- vie’ qua su siediti al resto ci pensiamo noi…
Mi siedo sul lettone lei mi abbraccia da dietro e mi sposta i capelli poi inizia a leccarmi il collo tirandomi fuori i seni,
Lui mi si mette di fronte e li inizia a toccare, si abbassa i pantaloni della tuta e tura fuori il cazzo… nulla di che ma non ho mai badato alle misure… anzi…
Lei mi mette una mano nella ginna e inizia a toccarmi mentre con l’altra mi spinge la testa verso il cazzo del suo partner… apro la bocca mentre lui inizia a muovere il bacino avanti e indietro allo stesso ritmo delle spinte di lei, lo sento crescere ed io mi sento godere con quelle mani femminili che sanno come toccarmi, porto una mano indietro per cercare il suo sesso, lo trovo… e inizio anch’io a toccarla provocandole gemiti e piacere… dura poco perchè lei mi tira e mi fa stendere sul letto mi spoglia come una bambina mentre lui mi toglie le scarpe e inizia a leccarmi i piedi… la signora si mette su di me a cavalcioni si abbassa su di me e mi bacia come se stesse baciando l’amore della sua vita, rispondo al bacio… poi incomincia a leccarmi il viso insistentemente e a lungo, sto diventando un lago di umori, subito dopo sposta il bacino avanti e mi affoga con i suoi seni giganti, me li lascia leccare spalmandomeli addosso mentre il tipo è passato dai piedi a leccarmi tutte le gambe dino ad arrivare alla mia fichettina, mi lecca in maniera divina… si vede che fanno spesso queste cose… la porca si sposta e si gira mettendomi la figona in faccia e facendo avanti e indietro bagnandomi completamente il viso, il mio nasino è sul suo buco del culo… la lecco tutta e lei gode mentre guarda il marito leccarm… sto adorando quella situazione stranissima… il suo sapore è buonissimo… la leccherei per sempre… dopo qualche minuto mi sento sollevare dalle natiche subito dopo mi sento penetrare, ho lui che mi sta fottendo e lei seduta sul mio viso, li sento che si toccano e si baciano… mentre ad un certo punto le viene inondandomi praticamente la faccia… chiudo la bocca ma devo respirare, assaggio quel piacere… fortunatamente si alza, si muove lentamente… lui continua a muoversi dentro di me facendomi sobbalzare di piacere… lo sposta mi tira e si mette con le sue gambe tra le mie, i nostri sessi si uniscono in un bacio saffico e godurioso… iniziamo a muoverci all’unisono mentre lei stringe la gamba per tirarmi a lei… prende il mio piedino con due mani e se lo porta sulla faccia passandoselo su tutta la pelle prima di incominciare a leccarlo… poi mette il suo sulla mia, anch'io inizio prima a baciarlo poi in preda al piacere inizio a leccarlo, tutto … tutta la sua superficie… ogni centimetro, anche la caviglia ed i polpacci corposi e morbidi… in quei movimenti le nostre fichette si scioglievano tra umori e lgrandi labbra… cerchiamo entrambe il massimo piacere strofinandoci come forsennate in preda a un morso di tarantola… vengo di un orgasmo stupendo sentendomi allagata da lei anche dentro il mio sesso… ho lo stomaco in subbuglio come se sentissi le farfalle… è una sensazione fortissima… lei non curandosi del mio piacere continua aumentando il ritmo, facendomi scattare ad ogni suo movimento… (quando vengo divento ipersensibile e non posso esser toccata per qualche secondo…) lei continua sempre piú forte il mio disagio si trasforma in piacere e mentre lei viene sulla mia patatina io stimolata dalla sua peluria allago la sua con degli schizzi lunghi e caldissimi che mi fanno tremare e mi lasciano stremata…
Mi accascio senza forze e lei si mette seduta per farsi passare l’affanno… mi accorgo che in tutto questo il compagno è rimasto lì vicino a guardarci e a segarsi… dopo un po’ la guarda e dice…
- amo’ voglio venì
E lei…
-vie’
La signorona così improvvisa una pecorina… lui si mette dietro e la penetra, lei mi tira dai piedi e mi porta a se mi apre le gambe e raccogli con la bocca tutto quello che mi ha fatto godere… pochi secondi basta al tipo per venire dentro la sua consorte, lei finisce di assaggiarmi e si alza… mi fanno fare una doccia da loro mentre lui sulla porta del bagno mi guarda e parla con lei… esco ma mi lascio i capelli bagnati, mi rivesto e lei dice…
-finalmente una che fa quello mi piace… ci rivediamo no?
accennando un sorriso rispondo…
- sono sicura di si…
Saluto e vado via…
Controllo il telefono… è scarico, devo entrare in macchina a caricarlo… sono distrutta ma devo controllare le mail…
Sono le 19:30 e mancano ancora undici ore e mezza alla fine di questa follia…
Sono le 15:30… sono stata tre ore e mezza in quel parcheggio orribile, con quel susseguirsi di uomini che si alternavano dentro di me… ho tenuto tra le labbra quasi tutti loro… sento il loro sapore… e qualcuno di loro ha pensato bene di scaricare tutto il suo piacere su di me, sui miei vestiti, nella mia bocca e addirittura sui miei dolci piedini…
Sento il loro odore, fa caldo e sono sudata, il calore fa salire il profumo del loro amore, sono stanca e dolorante eppure quell’odore mi piace… mi piace sempre…
Mi piace sapere che è dedicato a me… che sono io il motivo del loro piacere…
Rispondo al telefono… è Chiara…
-Chia’ allora?
Piange…
-Chia’ Amo’ che succede?
La sento singhiozzare…
-Chiara rispondi…
- Eliiiiiii
-Dimmi… dove cazzo stai
Sto iniziando ad andare nel panico
- Eliiii ho avuto l’orgasmo più bello di tutta la mia vitaaaa!!!
Lo dice singhiozzando…
- Stronza mi hai fatto morire di paura, chi è sto figo che ti ha fatto commuovere?
- dopo ti racconto, a quanti sei arrivata?
-non lo so dopo li conto…vedi che tra dieci minuti vado a casa tua è più vicina e devo fare una doccia urgente…
-dopo li conti? Ma io sono a tre… con quanti sei stata?
-non iniziare… ci sentiamo dopo.
Le chiudo il telefono in faccia un po’ infastidita sia per lo spavento sia per il fatto che mi sia stata solo con tre uomini mentre io mi sto scapicollando da stamattina…
Scrivo a Giada un messaggio quasi minatorio…
“Quella stupida della tua amica da stamattina è stata solo con tre persone… io è tutto il giorno che corro appresso agli annunci… se anche tu stai facendo la stronza stavolta scordatevi che esisto”
Un minuto e mi manda una foto… un selfie con lei stesa a pancia in giù poggiata sui gomiti e con l’aria annoiata come se stesse per sbuffare… e un uomo dietro di lei con una smorfia sul viso come se stesse spostando una tonnellata… la sta possedendo da dietro…
Ne messaggio c’era scritto…
“È da stamattina che non mi fermo, ho scopato anche col tuo vicino… quello bono… ti rendi conto che cerca le puttane su internet?”
Solita pazza… lei è la folle del gruppo… è anche la più procace, attacca bottone con tutti e poi con gli uomini è sboccatissima… il contrario di me che sembro l’innocenza fatta persona…
Mando il mio selfie con la maglietta bagnata… non aspetto la sua risposta… parto a vado dalla Chia’.
Apro la porta… abbiamo le chiavi l’una dell’altra…
Faccio una doccia mi metto i suoi trucchi e le sue creme… sono simili alle mie… indosso il suo intimo e metto una gonna larga e una camicetta leggera senza reggiseno…
Mi piace mettere i loro slip, fino a pochi giorni fa il tessuto è stato per ore aderente all suo sesso ed ora lo sento sul mio… mi sfioro… lo faccio aderire meglio, scrollo le spalle come quando si mangia qualcosa di buono…
Salgo sull’ascensore sento nelle scarpe qualcosa di umido… mettendole nel parcheggio le ho bagnate con lo sperma del camionista…
Mi guardo allo specchio e vedo che la camicia è quasi trasparente… sono praticamente nuda… cazzo Chiaraaaa!!!
Guardo le mail ce ne sono sei… la prima recita cosï…
“Sono anni che non sto con una ragazza giovane, se hai pazienza passa da me ma non garantisco nulla”
Sono un po’ confusa… non capisco bene il senso… forse non voglio capirlo…
Non posso rifiutare, mi faccio dare l’indirizzo e lo raggiungo…
Sono in centro e lui abita in un palazzo antico.. classico di gente da bene…
Suono… mi apre, salgo le scale, raggiungo il piano e un signore mi apre la porta, è ansiano, la casa è stupenda e lui è un ex professore universitario, mi fa accomodare e mi racconta di lui, lo ascolto volentieri è brav’uomo, dopo da uomo dei vecchi tempi prende la situazione in mano dicendo…
- non voglio farle perdere tempo signorina, probabilmente lei sarà l’ultima donna della mia vita e non so nemmeno
Se sarò capace di finire la mia vita da uomo…
Lo guardo dolcemente, mi alzo e mi spoglio vado verso di lui e dico…
- abbiamo tutto il tempo che vogliamo, mi tocchi… mi tocchi tutta e mi chieda tutto quello che vuole anche se volessero ore io sarò sua…
Sorride e mi fa sedere accanto a lui, mi inizia ad accarezzare i seni e le gambe… poi capisco che vuole baciarmi tra le gambe e non ho voglia di farlo piegare vista la sua età… mi alzo in piedi sul divano e gli offro quello che voleva… mi lecca e lo fa molto bene, lo fa con gusto, si gode tutto il mio sapore io gli accarezzo il viso, sarò la sua ultima donna devo renderlo felice…
Mi sento bagnatissima… scendo dal divano e mi metto in ginocchio tra le sue gambe… slaccio i suoi pantaloni e gli abbasso le mutande, inizio ad assaggiarlo, è curato e profumato, lo lecco per molto tempo, mi piace farlo anche se non riesce ad avere un’erezione, lo guardo e dico…
- se vuole può venire anche cosí non abbiamo bisogno che sia duro per fare l’amore, si rilassi a me sta piacendo tantissimo…
Lo sento rilassare tutti i muscoli e finalmente lo sento crescere, ha un bel pisello per essere un anziano, non ha un ‘erezione completa ma mi basta per renderlo felice, mi alzo e mi metto delicatamente su di lui, allargo le gambe e lo accolgo dentro di me… mi muovo piano gli sorrido dolcemente e lui si gode quel momento, dopo qualche minuto mi stringe prima il seno poi le natiche mi sposto veloce e lo prendo in bocca, viene copiosamente, mi riempie la bocca mentre io lo sego e lo succhio bene, lo tengo tra le labbra fino a quando non è totalmente moscio poi mi alzo e lo guardo… è sereno, ricambia lo sguardo e mi dice…
- sei bellissima ed io sono felice…
Sorrido… mi sento felice anch’io sarò il suo ultimo ricordo felice e l’ultimo riguardante il sesso…
Mi rivesto da vero galantuomo mi accompagna alla porta lo saluto e vado via…
Passo ad un’altra mail… rispondo e corro in macchina…
Raggiungo l’indirizzo mi apre la porta un tipo piacevole, mingherlino sulla quarantina, sembra simpatico e non è affatto brutto… la casa è un appartamento normale arredato banalmente ma non dispiace… mi accompagna direttamente in camera… certe indelicatezze a volte mi eccitano… mi fermo sulla porta… mi giro di scatto verso di lui e poi riguardo il letto… mi rivolgo di nuovo a lui dicendo…
-scusa?!
-è la mia compagna
Sul letto infatti c’era una donna bionda con una corporatura che nei nuovi idiomi potrebbe essere definita con “BBW” molto bbw…
Devo dire molto curata, il suo profumo inondava tutta la stanza, e i suoi piedi e le sue mani erano smaltati e delicati, la sua patatona era non proprio depilatissima…
- quindi cosa devo fare
Lei mi risponde con fare da matrona
- vie’ qua su siediti al resto ci pensiamo noi…
Mi siedo sul lettone lei mi abbraccia da dietro e mi sposta i capelli poi inizia a leccarmi il collo tirandomi fuori i seni,
Lui mi si mette di fronte e li inizia a toccare, si abbassa i pantaloni della tuta e tura fuori il cazzo… nulla di che ma non ho mai badato alle misure… anzi…
Lei mi mette una mano nella ginna e inizia a toccarmi mentre con l’altra mi spinge la testa verso il cazzo del suo partner… apro la bocca mentre lui inizia a muovere il bacino avanti e indietro allo stesso ritmo delle spinte di lei, lo sento crescere ed io mi sento godere con quelle mani femminili che sanno come toccarmi, porto una mano indietro per cercare il suo sesso, lo trovo… e inizio anch’io a toccarla provocandole gemiti e piacere… dura poco perchè lei mi tira e mi fa stendere sul letto mi spoglia come una bambina mentre lui mi toglie le scarpe e inizia a leccarmi i piedi… la signora si mette su di me a cavalcioni si abbassa su di me e mi bacia come se stesse baciando l’amore della sua vita, rispondo al bacio… poi incomincia a leccarmi il viso insistentemente e a lungo, sto diventando un lago di umori, subito dopo sposta il bacino avanti e mi affoga con i suoi seni giganti, me li lascia leccare spalmandomeli addosso mentre il tipo è passato dai piedi a leccarmi tutte le gambe dino ad arrivare alla mia fichettina, mi lecca in maniera divina… si vede che fanno spesso queste cose… la porca si sposta e si gira mettendomi la figona in faccia e facendo avanti e indietro bagnandomi completamente il viso, il mio nasino è sul suo buco del culo… la lecco tutta e lei gode mentre guarda il marito leccarm… sto adorando quella situazione stranissima… il suo sapore è buonissimo… la leccherei per sempre… dopo qualche minuto mi sento sollevare dalle natiche subito dopo mi sento penetrare, ho lui che mi sta fottendo e lei seduta sul mio viso, li sento che si toccano e si baciano… mentre ad un certo punto le viene inondandomi praticamente la faccia… chiudo la bocca ma devo respirare, assaggio quel piacere… fortunatamente si alza, si muove lentamente… lui continua a muoversi dentro di me facendomi sobbalzare di piacere… lo sposta mi tira e si mette con le sue gambe tra le mie, i nostri sessi si uniscono in un bacio saffico e godurioso… iniziamo a muoverci all’unisono mentre lei stringe la gamba per tirarmi a lei… prende il mio piedino con due mani e se lo porta sulla faccia passandoselo su tutta la pelle prima di incominciare a leccarlo… poi mette il suo sulla mia, anch'io inizio prima a baciarlo poi in preda al piacere inizio a leccarlo, tutto … tutta la sua superficie… ogni centimetro, anche la caviglia ed i polpacci corposi e morbidi… in quei movimenti le nostre fichette si scioglievano tra umori e lgrandi labbra… cerchiamo entrambe il massimo piacere strofinandoci come forsennate in preda a un morso di tarantola… vengo di un orgasmo stupendo sentendomi allagata da lei anche dentro il mio sesso… ho lo stomaco in subbuglio come se sentissi le farfalle… è una sensazione fortissima… lei non curandosi del mio piacere continua aumentando il ritmo, facendomi scattare ad ogni suo movimento… (quando vengo divento ipersensibile e non posso esser toccata per qualche secondo…) lei continua sempre piú forte il mio disagio si trasforma in piacere e mentre lei viene sulla mia patatina io stimolata dalla sua peluria allago la sua con degli schizzi lunghi e caldissimi che mi fanno tremare e mi lasciano stremata…
Mi accascio senza forze e lei si mette seduta per farsi passare l’affanno… mi accorgo che in tutto questo il compagno è rimasto lì vicino a guardarci e a segarsi… dopo un po’ la guarda e dice…
- amo’ voglio venì
E lei…
-vie’
La signorona così improvvisa una pecorina… lui si mette dietro e la penetra, lei mi tira dai piedi e mi porta a se mi apre le gambe e raccogli con la bocca tutto quello che mi ha fatto godere… pochi secondi basta al tipo per venire dentro la sua consorte, lei finisce di assaggiarmi e si alza… mi fanno fare una doccia da loro mentre lui sulla porta del bagno mi guarda e parla con lei… esco ma mi lascio i capelli bagnati, mi rivesto e lei dice…
-finalmente una che fa quello mi piace… ci rivediamo no?
accennando un sorriso rispondo…
- sono sicura di si…
Saluto e vado via…
Controllo il telefono… è scarico, devo entrare in macchina a caricarlo… sono distrutta ma devo controllare le mail…
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