Il confidente

di
genere
etero

Nino, oggi condivide i miei segreti e sa anche che scrivo su questo sito. L'ho conosciuto a gennaio del 2000, c'è stato subito interesse, a maggio abbiamo fatto sesso per la prima volta, per lui era anche la prima vera volta. Io ero disponibile a qualsiasi esperienza, questo ci ha portato a farlo ovunque e in qualsiasi posizione. Poi ho dovuto interrompere la pillola anticoncezionale e gli ho chiesto di non venirmi più dentro, poteva venirmi in bocca o nel culo se voleva e avremmo potuto continuare a farlo, ma visto che caratterialmente non andavamo poi così d'amore e d'accordo, lui si è reso conto che io mi stavo allontanando e decise di venirmi dentro, sperando che se mi avesse messa incinta, io non l'avrei mollato, allora però non sapeva che io scopavo ancora con Gianni, il mio primo "ragazzo" ( non so se sia la definizione giusta, comunque il primo con cui avevo scopato), che ero il giocattolo di Enzo, il mio vicino e avevo avuto anche rapporti con alcuni ragazzi del mio paese. Sta di fatto che ci riuscì, Francesco è suo figlio. Dopo la nascita di Francesco piano piano i nostri rapporti sono tornati quelli di prima, tanto sesso (anche con altri) e per sicurezza avevo ricominciato a prendere la pillola anticoncezionale ed è stato così per 10 anni. Poi su facebook trovo quello che un anno dopo diventerà mio marito e decido di cambiare tutto. Mollo storielle, mollo il vicino e mollo Nino. Città Nuova, vita nuova. Ovviamente avendo un figlio, rimaniamo in contatto, una volta l'anno incontro Nino per fargli vedere Francesco, poi dopo cinque anni, ero in un momento di forte stress, dovuto al (ora lo ammetto) fingere di essere diversa, lo chiamo e mi libero, gli dico che ho bisogno di fare sesso come lo facevo con lui, di parlarne e di come io abbia il dubbio che un mio vicino qui a Milano possa avere interesse fisico nei miei confronti, lui mi ascolta, mi consiglia e mi chiede di raccontargli i particolari di quel che penso e vivo, mi chiede di fare video chiamate e mi ha chiesto di masturbarmi mentre gli racconto i miei rapporti. La scorsa estate sono tornata al mio paese come ogni anno e io, mio marito e mio figlio siamo andati da Nino, mentre Francesco e Domenico giocavano alla play, Nino mi chiede se voglio vedere le ultime audiocassette che ha comprato, andiamo nel soggiorno e mi appoggio al tavolo, lui mi si mette subito dietro, mi abbassa un po' i pantaloni elasticizzati e si inginocchia, mi allarga le chiappe e sento la sua lingua che mi lecca dal clitoride al buco del culo, mi aggrappo con una mano al tavolo e con l'altra mi tappo la bocca, dopo avermi bagnata di saliva ed essermi bagnata di mio, si alza e lo sento armeggiare con i suoi jeans, lo tira fuori e me lo mette dentro, ho sempre adorato il suo modo di scoparmi, peccato che la partita di mio figlio e mio marito è finita quindi in fretta ci ricomponiamo, poi Nino ci dice che deve andare a prendere delle cose in cantina, ovviamente mi offro di accompagnarlo, appena siamo giù gli apro i jeans e lo succhio, dopo poco mi viene in gola. Torniamo su e ogni tanto lo guardo e mi lecco le labbra, lui sorride. Ad oggi ci sentiamo quasi tutte le settimane, facciamo video chiamate e ci masturbiamo mentre gli racconto dei miei rapporti con Gabriele, il mio amante ottantenne e di Giorgio, il mio vicino, gli ho chiesto anche consigli per quanto riguarda Michele l'amico di mio figlio che vorrei, ma che ancora non so come comportarmi. Gli dico cosa gli farei se fossimo vicini. È diventato il mio amante virtuale, ma soprattutto è il mio confidente.
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2023-04-21
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