L'amante ottantenne
di
Ledi
genere
etero
Avete mai sentito il detto "Per l'amore non conta l'età!" Non so per l'amore, non credo di essermi mai davvero innamorata. Ma sono certa che valga per il sesso. Sono sposata da 8 anni, l'ho sposato perché è un brav'uomo, ma ahimè, fantasia e voglia di giocare a letto, Zero. Per lui valgono i tre minuti in posizione missionario e fine. Dopo 5 anni di fedeltà (e per me che il sesso è un gioco da provare in tutti i modi è un tempo lunghissimo) dopo un po' di scopate con il vicino (ma questo ce lo racconto in un altra storia) ho conosciuto Gabriele, aveva bisogno di una badante er la moglie malata poi quando la poverina è deceduta dopo quasi un anno ho ripreso i rapporti. Con un paio di scuse banali mi sono fatta inviare a casa sua, li parlando lui mi ha confessato che erano più di 10 anni che non faceva sesso, ma aggiunge che "con la lingua e con il dito, l'uomo non è mai finito!" A questo punto mi butto, ha 80 anni, ma ne dimostra 15 di meno, mi avvicino, lo bacio, dopo due secondi già mi sta strofinando i capezzoli con i pollici, gli apro la cerniera della tuta e cerco di slacciargli i pantaloni, lui mi infila la mano nei miei e nelle mutande a cercare il clitoride. Mi si piegano le gambe, mi manca un po' il respiro. Lui si stacca da me e mi dice che però il suo pene non vuole saperne di alzarsi, lo invito a seguirmi in camera da letto, li mi spoglio e lo spoglio, mi inginocchio e per quanto sia davvero piccolo, lo lecco e lo succhio, si rianima solo un pochino, però mi piace sentirlo gemere. Mi dice di stendermi sul letto, penso che si stenderà su di me anche se non va, invece lui si inginocchia e mi prende le gambe e mi tira verso di lui, con la lingua mi apre le grandi labbra e comincia a leccare e a mordicchiarmi il clitoride, sto per urlare di piacere, ma mi ricordo che vive in una palazzina familiare quindi mi tappo la bocca con la mano mentre lui infila prima un dito poi due, sempre leccando il clitoride. Gli squirto in bocca, lui sembra apprezzare, prende i miei umori e la sua saliva e comincia a bagnare e a spingere un dito anche nel mio culo, che erano più di 8 anni che non veniva toccato. Mi fa un po' male, ma poi decide di fare ancora di più, sempre con il dito che entra e esce dal mio sedere, infila anche due dita nella mia fica, sono piacevolmente sconvolta e ancora mi bagno, praticamente gli inondo il letto. Dopo non so più quanti orgasmi, mi si stende vicino, devo ricompensarlo, lo segno e nonostante no si alzi quasi per niente dopo un po' viene nella mia mano, allora mi abbasso e punisco il suo pene con la lingua e mi lecco anche la mano. Da allora è cominciata una relazione stabile e nonostante i 40 anni che ci dividono, Gabriele mi fa godere con la bocca e le mani come se di anni ne avesse la metà.
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