Il giovane Padrone - 2

Il giovane Padrone - 2

Racconto di fantasia

Il 18enne Andrea, bello, prestante ed autoritario, ha sottomesso da tempo i suoi tutori, i coniugi Gustavo e Marta. Dopo aver scopato la sua insegnante, la 47enne Giuliana, l’ha resa sua schiava ed adesso si trova a casa della donna. Ha appena finito di sodomizzarla e la schiava sta leccando i piedi al giovane in segno di ringraziamento. “Adesso basta leccare, troia, vai a prendere una bottiglietta d’acqua “ “Subito Padrone”. Andrea prende la bottiglia, ne beve un sorso, poi ci sputa dentro. “Mettiti qualcosa addosso, poi scendi, parcheggiata qua sotto c’è una 500 rossa con sopra una donna, dalle quest’acqua e dille che il suo generoso Padrone pensa a lei” Giuliana scende, si avvicina alla macchina di Marta. “Il Padrone generosamente ti manda da bere “ “Grazie, sono qui da due ore ed avevo proprio sete” Beve, incurante del fatto che lo sputo di Andrea e’ ben visibile. “Ringrazia il Padrone per la sua generosità. L’acqua era gustosissima” Mentre risale in casa Giuliana pensa “e’ questo ciò che mi aspetta? Essere la schiava di un ragazzo viziato e sadico? So chi e’ quella donna, Andrea viva a casa sua, che fosse diventata la sua amante potevo immaginarlo, capita, ma la sua schiava…. Io voglio questo?” Mentre rientra in casa i suoi dubbi sono svaniti, Andrea, bellissimo ed irresistibile, e’ comodamente seduto in poltrona, il membro ancora in piena erezione. Giuliana si prostra ai suoi piedi “Ho dato da bere alla schiava, sono in attesa di servirla Padrone” . “Stupida schiava! Come ti permetti di presentarti a me vestita? In mia presenza deve sempre essere nuda, a meno che ti ordini diversamente “ “Mi scusi Padr…” Andrea non lascia finire la frase e molla un ceffone alla sua insegnante “Parla solo quando ti do il permesso, dovrò punirti, visto che sei una novizia per questa volta la punizione non sarà fisica, devo ancora svuotarmi le palle ma non lo farò con te, come vorresti, scopero’ Marta di fronte a te” Prende il telefono e chiama Marta “Puttana, vieni subito qui” entro pochissimo la donna arriva, perfettamente ammaestrata si spoglia e si prostra completamente di fronte ad Andrea “Ai suoi ordini Padrone” . Il ragazzo fa mettere la sua tutrice a pecora e la penetra analmente. Finito si rivolge a Giuliana “vedi come si comporta una vera schiava, impara” “Si Padrone, le prometto che non la deluderò più , mi perdoni”.
“Bene, adesso andiamo a casa, spero che quel frocio cornuto di tuo marito abbia prepara una gustosa cena, altrimenti lo punirò severamente… ahahah anzi li punisco in ogni caso… tanto lui gode così… andiamo, vestiti e dammi le chiavi della macchina. Guido io” .
Arrivato a casa e’ accolto da Gustavo che, come da istruzioni, indossa un vestito da cameriera Sissy, l’uomo saluta il ragazzo baciandogli i piedi “La cena è pronta Padrone” Andrea cena servito dai due schiavi, poi li fa mettere in ginocchio con le mani dietro la schiena e rifila loro alcune frustate, non hanno commesso errori o mancanze per meritare una punizione, semplicemente Andrea si diverte umiliandoli, sono sua proprietà e ne fa l’uso che ritiene. Dopo il giovane si cambia ed esce, come tutti i ragazzi della sua età ha una normale vita sociale e deve incontrare alcuni amici in un locale. I due coniugi schiavi lo aspetteranno per servirlo al suo ritorno.