Inversione di ruoli - terza parte

di
genere
dominazione

Inversione di ruoli - terza parte

Racconto di fantasia

Protagonisti:
Conte Archibald (Archy) 45 anni, masochista e fondamentale omosessuale passivo e’ sposato (matrimonio combinato) con
Eloise, 41, bella nobildonna, lesbica innamorata è succube della sua cameriera
Juliet, 21 anni, bellissima quando spregiudicata che ha schiavizzato la sua datrice di lavoro
William (Willy) 23 anni, cugino di Archy è momentaneamente suo ospite, bello e virilmente dotato che e sessualmente soggiogato dalla sua governante
Hester, 53 anni, poco attraente ma autoritaria, ha sottomesso il ragazzo e lo usa cine schiavetto sessuale.

Da quando Willy si era trasferito a casa di Archy ed Eloise la giovane Juliet gli aveva messo gli occhi addosso, bello, giovane, ricco e pure di indole bonaria, l’ideale per lei, che colpaccio se fosse riuscita ad irretirlo e portarlo all’altare. Mente la ragazza stava pensando questo vede uscire dalla cucina Amelie, la cameriera che Willy ed Hester aveva portato con loro. “Dove stai andando con quel vassoio Piggy?” Non perdeva occasione per deridere la collega per il suo corpo decisamente sovrappeso. “Sto portando una tazza di camomilla alla signora Eloise, Juliet” “ Miss Juliet per te, ricordati che sono il capo del personale in questa casa, lascia faccio io, torna in cucina che e’ quello il tuo posto” “Si Miss Juliet, mi scusi” La ragazza sale al piano superiore ed entra nella camera di Eloise, questa alla vista della sua cameriera immediatamente si prostra “ Padrona, non doveva disturbarsi, avevo chiesto ad Amelie di portarmi una tazza di camomilla , sono molto nervosa, con questi ospiti in casa mi è impossibile starle vicino e servirla…” “Prendi questo vassoio, schiava” e si siede sulla sedia vicino ad un tavolino che trova nella stanza. “Servimi una tazza, restando in ginocchio” Eloise serve la sua Dea, questa degusta la bevanda. “Ti concedo di leccarmi i piedi mente bevo” “Grazie Dea!” Finito di sorseggiare la dominante cameriera rovescia un po’ di liquido nella tazzina “Tieni, bevi anche tu, senza usare le mani, come la cagna che sei, questo è lo zucchero” e sputa nelle tazza prima di posarla sul pavimento. “Grazie Padrona, soprattutto per aver insaporito la camomilla con la sua divina saliva”. Dopo essersi fatta leccare un po’ la figa da Eloise, che non aspettava altro, esce. “ Se ho ridotto così una donna bella e nobile sarà un gioco circuire quel bamboccio di Willy, non devo neppure sforzarmi visto che in fondo mi piace anche, e’ proprio un bel ragazzo, sta studiando nella sua stanza, adesso entro e ci provo” mentre sta pensando questo giunge nei pressi della camera del giovane. La porta però e’ chiusa a chiave e sente strani rumori provenire dall’interno. La casa è’ piena, per qualche strano motivo, di passaggi tra le pareti, probabilmente usati dalla servitù per non disturbare i padroni. Usando uno di questi ed attraverso uno spioncino la ragazza vede una scena inaspettata. Willy, completamente nudo, sta scopando la governante Heziel, “Muoviti Willy, cos’hai oggi, mi sembri rincoglionito, più veloce!” “ Mi scusi Mylady, sono un po’ imbarazzato dalla situazione”. “Chi vuoi che ci veda, cretino, comunque scordati di masturbarti dopo”. Juliet e’ sconvolta e delusa. “Quelle vecchia megera, sarà dura strappargli il ragazzo, mannaggia, oltre che bello e’ pure ben dotato …ma non mi devo arrendere” .
Qualche giorno dopo Heziel si reca alla dimora di William per controllare lo stato dei lavori di derattizzazione, entrata non scorge anima viva ma sente degli strani gemiti provenire da una stanza al piano superiore. Entrata le appare questa scena: la cameriera Angela, sorella di Amelie e simile a lei, e’ nuda a pecora sul pavimento, dietro di lei un aitante giovane di colore la sta penetrando. “ ah, bene e’ così che si lavora”. Panico! Angela e’ terrorizzata “ Con te faremo i conti al mio ritorno, adesso prendi i tuoi vestiti e vai di sotto”, la ragazza scappa via, l’uomo intanto si è’ alzato, anche se cerca di coprirsi Heziel vede che ha un membro enorme ed ancora in tiro. “Si tratta bene la sguattera, certo che e’ un peccato lasciare un lavoro a metà” Con grande sorpresa si inginocchia di fronte al giovane ed inizia a succhiare l’enorme membro di ebano fino a farlo venire, e’ esperta anche se fuori allenamento visto che a Willy non concede questo “servizio”. “Come ti chiami ragazzo e quanti anni hai?” L’operaio della derattizzazione (questo era) visibilmente sorpreso ed imbarazzato risponde” Mi chiamo Tom ed ho 26 anni, la prego non dica niente al mio capo Signora”, “ ahaha , non me lo sogno nemmeno, cosa vuoi che mi importi se ti scopi quella scrofa, non chiamarmi signora, per te sono Heziel, credo che ci rivedremo la prossima volta voglio un servizio completo, ti va Tom?” “ Su sig… Heziel, con piacere”.
scritto il
2023-05-18
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