Matrigna e figliastra – Ultima notte al mare
di
Vandal
genere
incesti
MATRIGNA E FIGLIASTRA – ULTIMA NOTTE AL MARE
Virga lecca la figa della matrigna. Joyce, a gambe larghe, si pizzica i capezzoli e succhia il cazzo di Claudio. Sembra il set di un film porno.
L'ultima sera in cui possono sbizzarrirsi con il sesso prima del rientro a Milano.
Mario, a casa, sta prendendo la sua nuova vicina di casa. Ha portato un'amica, brava con la bocca e con la fica. Mario ha il suo bel da fare per accontentare entrambe
Virga sta strusciando la sua fica con quella della matrigna. Claudio cerca di accontentarle entrambe. Quell’uomo ha un vigore eccezionale, un cazzo da far invidia al più noto Rocco nazionale e tanto sperma da nuotarci dentro.
Joyce si spalma lo sperma di Claudio sulle tette e sui capezzoli “Ne voglio ancora, porco” lui ne prende un po’ e glielo spalma sulla faccia. Lei avida lecca e succhia
“Da me, dice Virga, vieni da me” vampiri del sesso in azione
A casa, Mario, ha appena finito di piombare Eleonora e ora deve passare ad Ingrid, la nuova conoscenza. Ha l’età di sua figlia e, questo, glielo fa venire duro all’istante. Ha un pensiero torbido e si chiede se Virga è brava nel sesso. Ma scaccia il pensiero: non era una cosa bella da pensare. “Sculacciami” dice Ingrid
Mario si eccita e prende a sculacciarla per bene
L’alba li vedi esausti e felici “Abbiamo ancora un paio d’ore per prepararci” dice Virga “Con rammarico, dobbiamo dirci addio”
“Perché non restate?” chiede lui
“Non io. Devo mantenere fede alla mia immagine di moglie perfetta” sorride Joyce
“E tu?” chiede a Virga
“Io, forse..” guarda verso Joyce che annuisce “Potrei fermarmi un’altra settimana”
Claudio sorride
Sulla banchina del treno, Joyce e Mario salutano la figlia. Claudio, in disparte, fa finta di leggere le riviste esposte dall’edicolante. “Allora, andiamo?”
“Dove vuoi andare?”
“Nel tuo appartamento, nel tuo letto, a godere come una cagna” ride Virga
“Non male come idea” ride Claudio
Virga lecca la figa della matrigna. Joyce, a gambe larghe, si pizzica i capezzoli e succhia il cazzo di Claudio. Sembra il set di un film porno.
L'ultima sera in cui possono sbizzarrirsi con il sesso prima del rientro a Milano.
Mario, a casa, sta prendendo la sua nuova vicina di casa. Ha portato un'amica, brava con la bocca e con la fica. Mario ha il suo bel da fare per accontentare entrambe
Virga sta strusciando la sua fica con quella della matrigna. Claudio cerca di accontentarle entrambe. Quell’uomo ha un vigore eccezionale, un cazzo da far invidia al più noto Rocco nazionale e tanto sperma da nuotarci dentro.
Joyce si spalma lo sperma di Claudio sulle tette e sui capezzoli “Ne voglio ancora, porco” lui ne prende un po’ e glielo spalma sulla faccia. Lei avida lecca e succhia
“Da me, dice Virga, vieni da me” vampiri del sesso in azione
A casa, Mario, ha appena finito di piombare Eleonora e ora deve passare ad Ingrid, la nuova conoscenza. Ha l’età di sua figlia e, questo, glielo fa venire duro all’istante. Ha un pensiero torbido e si chiede se Virga è brava nel sesso. Ma scaccia il pensiero: non era una cosa bella da pensare. “Sculacciami” dice Ingrid
Mario si eccita e prende a sculacciarla per bene
L’alba li vedi esausti e felici “Abbiamo ancora un paio d’ore per prepararci” dice Virga “Con rammarico, dobbiamo dirci addio”
“Perché non restate?” chiede lui
“Non io. Devo mantenere fede alla mia immagine di moglie perfetta” sorride Joyce
“E tu?” chiede a Virga
“Io, forse..” guarda verso Joyce che annuisce “Potrei fermarmi un’altra settimana”
Claudio sorride
Sulla banchina del treno, Joyce e Mario salutano la figlia. Claudio, in disparte, fa finta di leggere le riviste esposte dall’edicolante. “Allora, andiamo?”
“Dove vuoi andare?”
“Nel tuo appartamento, nel tuo letto, a godere come una cagna” ride Virga
“Non male come idea” ride Claudio
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