Finalmente noi - Capitolo 3
di
Marubino_15
genere
etero
Non siamo ancora sazi l'uno dell'altra. Abbiamo ancora voglia di godere. Ti alzi, ti rimetti i tacchi e mi guardi, invitandomi a venire da te. Gattono sul letto verso di te e sollevandomi sulle ginocchia, limoniamo. Afferro con la mano sinistra il tuo seno e con la destra il tuo gluteo e insinuo un dito nel solco delle natiche. Mentre tu ricominci a masturbare il mio cazzo, che pian piano nella tua mano inizia a prendere vigore, mentre con l'altra mano, ti avvicini al mio buchino posteriore.
Poi mi guardi con una faccia da porca e mi dici "mi è venuta una voglia particolare". Ti stacchi, sposti la tenda del finestrone per far entrare luce e ti appoggi con i seni al vetro e mi guardi, invitandomi a venire da te. Questa visione, mi eccita tantissimo. Mi avvicino e mi appoggio al tuo corpo, schiacciandoti al vetro, come un sandwich con un lato freddo per il vetro e uno caldo per i nostri corpi a contatto. Struscio il mio cazzo duro sul solco delle tue natiche e abbranco i tuoi seni, leccandoti il collo. Poi scendo con la lingua e in questa posizione ti lecco tutta, abbeverandomi dei tuoi dolci succhi. Tu mi tieni la testa e urli tutto il tuo piacere: "sì, si, che bello! Dai ancora con quella lingua!!! Ah anche lì!!!! Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa". Vuoi però anche la tua parte di divertimento, allora mi fai spostare e mi appoggi alla finestra. Ti inginocchi e cominci il miglior pompino, ma i ricevuto: lo ingoi, poi risali e lo lecchi tutto, poi scendi e mi lecchi i testicoli fino a scendere verso l'ano e poi torni su e ingoi tutto il mio cazzo.
Quando è durissimo, ti stacchi, prendi la sedia dietro di te e mi fai sedere. Prendi il preservativo e dopo averlo messo sulla mia cappella, lo avvogli sul cazzo con la bocca.
Dopodiché lo prendi in mano e dopo essermi salita sopra, lo fai entrare tutto nella tua vagina bollente e bramosa di sesso. Sento il tuo calore che avvolge cm dopo cm il mio cazzo duro come non mai, fino a che è tutto dentro di te.
Rimaniamo così e limoniamo. Ci tocchiamo e io afferro le tue chiappe. Mi guardi, con quel tuo sguardo da porca e inizi a risalire piano piano, per poi lasciarti nuovamente cadere sul mio cazzo tutto duro per te. Le mie mani accompagnano i tuoi movimenti, mentre le tue, una tiene premuta la mia lingua alla tua e l'altra è nel vuoto, che segue ritmicamente il tuo corpo. Più passa il tempo, più aumenti la tua velocità, ti pianti sul mio cazzo duro fino alla radice e ad ogni colpo gemi sempre più forte. Io intanto schiaffeggio le tue natiche e ti sussurro all'orecchio quanto stia godendo. I tuoi umori colano sulle mie gambe, bagnandomi tutto. Ogni volta che scendi su di me, i nostri corpi fanno rumore, godiamo l'uno nell'orecchio dell'altro, alternando le lingue nelle nostre bocche.
Inizi ad essere stanca di questo su e giu, così ti fermi e mi chiedi di cambiare posizione, vuoi che sia io a possederti: ti alzi e ti giri, mettendo una gamba sulla sedia e invitandomi a prenderti così da dietro. È una posizione un pochino scomoda, data la nostra differenza di altezza, ma la voglia è un catalizzatore. Ti prendo da dietro e faccio entrare il mio cazzo durissimo nella tua vagina fradicia in un solo colpo. "Aaaaaah sì sì, che bello!! Dai scopami! Dai così! Voglio sentirlo fino in fondo!" Inizio un avanti e indietro con colpi forti e decisi. Mi inciti a continuare. Sei un lago. I tuoi gemiti ormai sono fortissimi, le mie mani stringono le tue tettone. Ormai sto arrivando quasi alla fine, ma sento che anche tu stai arrivando al tuo orgasmo. Cerco di trattenermi il più possibile e quando sento che anche tu stai per venire, aumento al massimo le spinte e vengo quasi in contemporanea a te, con due urli liberatori da parte di entrambi. E sento le mie gambe ancora più bagnate, stai colando e sei bollente. Mi avvicino al tuo viso e limoniamo mentre il mio cazzo si sfila dalla tua vagina e poco dopo il preservativo, appesantito dal mio liquido, cade a terra. Ci stendiamo a letto, abbracciati e ci assopiamo stanchi e felici.
Poi mi guardi con una faccia da porca e mi dici "mi è venuta una voglia particolare". Ti stacchi, sposti la tenda del finestrone per far entrare luce e ti appoggi con i seni al vetro e mi guardi, invitandomi a venire da te. Questa visione, mi eccita tantissimo. Mi avvicino e mi appoggio al tuo corpo, schiacciandoti al vetro, come un sandwich con un lato freddo per il vetro e uno caldo per i nostri corpi a contatto. Struscio il mio cazzo duro sul solco delle tue natiche e abbranco i tuoi seni, leccandoti il collo. Poi scendo con la lingua e in questa posizione ti lecco tutta, abbeverandomi dei tuoi dolci succhi. Tu mi tieni la testa e urli tutto il tuo piacere: "sì, si, che bello! Dai ancora con quella lingua!!! Ah anche lì!!!! Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa". Vuoi però anche la tua parte di divertimento, allora mi fai spostare e mi appoggi alla finestra. Ti inginocchi e cominci il miglior pompino, ma i ricevuto: lo ingoi, poi risali e lo lecchi tutto, poi scendi e mi lecchi i testicoli fino a scendere verso l'ano e poi torni su e ingoi tutto il mio cazzo.
Quando è durissimo, ti stacchi, prendi la sedia dietro di te e mi fai sedere. Prendi il preservativo e dopo averlo messo sulla mia cappella, lo avvogli sul cazzo con la bocca.
Dopodiché lo prendi in mano e dopo essermi salita sopra, lo fai entrare tutto nella tua vagina bollente e bramosa di sesso. Sento il tuo calore che avvolge cm dopo cm il mio cazzo duro come non mai, fino a che è tutto dentro di te.
Rimaniamo così e limoniamo. Ci tocchiamo e io afferro le tue chiappe. Mi guardi, con quel tuo sguardo da porca e inizi a risalire piano piano, per poi lasciarti nuovamente cadere sul mio cazzo tutto duro per te. Le mie mani accompagnano i tuoi movimenti, mentre le tue, una tiene premuta la mia lingua alla tua e l'altra è nel vuoto, che segue ritmicamente il tuo corpo. Più passa il tempo, più aumenti la tua velocità, ti pianti sul mio cazzo duro fino alla radice e ad ogni colpo gemi sempre più forte. Io intanto schiaffeggio le tue natiche e ti sussurro all'orecchio quanto stia godendo. I tuoi umori colano sulle mie gambe, bagnandomi tutto. Ogni volta che scendi su di me, i nostri corpi fanno rumore, godiamo l'uno nell'orecchio dell'altro, alternando le lingue nelle nostre bocche.
Inizi ad essere stanca di questo su e giu, così ti fermi e mi chiedi di cambiare posizione, vuoi che sia io a possederti: ti alzi e ti giri, mettendo una gamba sulla sedia e invitandomi a prenderti così da dietro. È una posizione un pochino scomoda, data la nostra differenza di altezza, ma la voglia è un catalizzatore. Ti prendo da dietro e faccio entrare il mio cazzo durissimo nella tua vagina fradicia in un solo colpo. "Aaaaaah sì sì, che bello!! Dai scopami! Dai così! Voglio sentirlo fino in fondo!" Inizio un avanti e indietro con colpi forti e decisi. Mi inciti a continuare. Sei un lago. I tuoi gemiti ormai sono fortissimi, le mie mani stringono le tue tettone. Ormai sto arrivando quasi alla fine, ma sento che anche tu stai arrivando al tuo orgasmo. Cerco di trattenermi il più possibile e quando sento che anche tu stai per venire, aumento al massimo le spinte e vengo quasi in contemporanea a te, con due urli liberatori da parte di entrambi. E sento le mie gambe ancora più bagnate, stai colando e sei bollente. Mi avvicino al tuo viso e limoniamo mentre il mio cazzo si sfila dalla tua vagina e poco dopo il preservativo, appesantito dal mio liquido, cade a terra. Ci stendiamo a letto, abbracciati e ci assopiamo stanchi e felici.
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