Investigazioni Star & Joy - 2 (Starman & Gioia)
di
Starman
genere
comici
Investigazioni Star & Joy - 2 (Starman & Gioia)
Scritto da Starman e Gioia73
Queste sono le storie molto particolari dell'Agenzia Investigativa "Star&Joy".
Joy oltre ad essere una gran bella donna dal fisico mozzafiato, è un'ottima investigatrice, di grande intelligenza e abilità. L'unico difetto è che è piuttosto esuberante e si perde nella lussuria della carne, dell'alcol e di tutto ciò che provoca piacere, insomma il classico genio e sregolatezza...!
Joy e il suo capo Starman hanno un'intesa particolare che li rende una formidabile coppia investigativa. A loro vengono assegnati i casi più delicati.
Nell’ufficio del capo...
"Vediamo il caso investigativo in corso. Ah, ecco, quello della signora con il sospetto che il marito, tassista di notte, la tradisca, facendo il farf... che cazzo c'è scritto qui, ah sì farfallone con le clienti!
Che palle! Ancora una storia di corna, ma porco demonio che pure lui ha le corna, è possibile che il mondo ormai vada avanti solo di corna?
Joy doveva raccogliere le prove, fingendosi una turista nella zona della stazione ferroviaria. Bene, ora la videochiamo per sapere com'è andata.
Pronto, ciao, Joy ci sei?".
"Zzz zzz zzz.".
"Joy, sono io. Scusami, non ti sento bene. Ci sono strani rumori in sottofondo.
Puoi spostarti per favore? Ma dove sei?
Non sono le tue gambe quelle che vedo spalancate in aria, vero? Joy, cazzo, si può sapere cosa stai facendo?".
"Mmm mmm sì, si, siiii, ahhh, Dio mio che bellooo... Sto venendo, vengo, vengooooo. Oh siiii!".
Grande sospiro...
"Capo, perdono. Dammi ancora un secondo per favore.".
Altro sospiro, profondo e lungo...
"Eccomi! Scusami, ma sai non potevo interrompere l'orgasmo. Era lì che stava arrivando, come l'onda che cresce, cresce e deve infrangersi sugli scogli o sulla riva. Un viaggio di sola andata, per capirci. Poi, sai che dicono che porti male se ti interrompi? E io non voglio assolutamente portare sfortuna al lavoro...".
"Joy, ti prego... non diciamo cagate. La scienza, cazzo, noi siamo investigatori e ci basiamo sui fatti, sulle evidenze scientifiche, non sulle superstizioni.
Ora, lavoriamo. Su, fatti vedere in viso, per favore.".
"Subito capo. Aspetta, posiziono meglio la webcam. Fatto!".
"Ma Joy, Santo Cielo! Sei ancora nuda, seduta sul divano a gambe aperte... secondo te, come facciamo a concentrarci? E poi, che diavolo è quella specie di cubo con le rotelle che hai davanti?".
Joy ride... E' sempre bellissima quando ride. Con le labbra e con gli occhi. Le labbra della bocca...
"Capo, ti presento il Linguator. E' un piccolo robot, un gioiello di nano-tecnologia avanzata con capacità straordinarie che ho trovato online in Giappone. E' la tecnologia di generazione successiva al succhiaclitoride. Quest'ultimo, come da nome, succhia e aspira appunto il clitoride, provocando un meraviglioso orgasmo. Ling, invece, (lo chiamo così perché è di produzione asiatica e a me piace un sacco come praticano il sesso orale gli orientali...".
"Joy, cazzo, possiamo parlare di lavoro invece che di lingue orientali?".
"Uff, un po' di cultura generale... Aspetta, devo finire. È importante. L'amico Ling è dotato di una lingua di trenta centimetri, fatta di un materiale morbido molto simile alla carne reale e si può totalmente regolare e dirigere con il telecomando.
Ciò significa che posso farmi succhiare il clitoride e contemporaneamente farmi leccare i miei due buchini e farmi penetrare con la lingua… eh!
Mi è costato una cifra ma li vale tutti!
Zzz zzz zzz. Mmm Oooh no... Scusami capo, Ling è insaziabile. È ripartito da solo… mi ero dimenticata che avevo impostato la modalità automatica!".".
"Joy sei incredibile! Mi lasci sempre a bocca aperta.".
"Capo... non dire certe cose però... anche tu!
Pensa che sto cercando qualcosa per stimolare per bene anche l’ingresso secondario... Non c'è 1 senza 2, non c'è 2 senza 3 haa haa haa!".
"Joy, ora spegni quell'aggeggio infernale, non distrarti e raccontami del nostro tassista. Cosa hai combinato ieri sera? Hai raccolto prove?".
"Ecco capo. Come da istruzioni, mi sono vestita un po' succinta per attirare l'attenzione del nostro fedifrago. Una maglietta aderente molto scollata, senza reggiseno. Non so perché, ma da qualche mese i miei capezzoli sono sempre turgidi ed escono dalla maglietta come soldatini sull’attenti. Tanta roba, credimi.
Poi indossavo una gonnellina corta, ben sopra il ginocchio, tipo quelle da tennista di una volta, bianca a pieghe. E … tocco di classe… le, parigine. Hai presente?
A me piacciono un sacco perchè ricordano le calze autoreggenti, ma sono molto più monelle, apparentemente innocenti. E agli uomini maiali come il nostro sospetto piace far sesso con le donne innocenti. Mi sentivo proprio birichina… di quelle da sculacciare, sempre con rispetto, ovviamente. A completare l'opera una piccola valigia per sembrare una turista.".
"Joy, cazzo, mi fai sudare. poi?".
"Mi sono fermata davanti alla stazione dei treni verso le dieci di sera, nella zona dei taxi. Devo dirti che non è proprio il massimo a quell'ora. C'è un bel campione di mondo: barboni, sbandati, tossici e puttane, insomma una variegata umanità.".
"Certo Joy, immagino. Da quando fai anche la sociologa?".
"Non prendermi in giro! Allora, arrivata lì, prendo dalla borsa il foglietto con il numero del taxi che avrei dovuto intercettare. Non finisco nemmeno di digitare il numero, che viene ad importunarmi un balordo che inizia a strattonarmi. Per fortuna era ubriaco marcio e puzzava come una distilleria.".
"Ah e tu cosa hai fatto? Hai gridato per chiedere aiuto? Certo che a vestirti così...".
"Capo, non farmi incazzare. Io mi posso vestire come voglio e nessuno mi deve rompere, ok? Comunque,, gli ho assestato un calcio nei genitali che gli è passata la voglia di comportarsi così con le ragazze. Credo che i testicoli gli siano finiti in gola al posto delle tonsille...".
"Ottimo! Ma, per curiosità, dove hai imparato?".
"Anni fa, ho frequentato un corso di arti marziali. Lo consiglio sempre a tutte le donne. Sapevo che sarebbe tornato utile nella vita, oltre che nelle mie rischiose missioni!".
"Brava Joy!".
"Dopo una mezz'oretta, finalmente arriva alla stazione il taxi con il numero diciotto. Riesco a salire e chiedo di portarmi in centro città!".
"Bene, era il nostro uomo!".
"Mah, ero un po' perplessa, mi sembrava abbastanza grande, cioè su con gli anni e non proprio in grande forma. Quell'uomo faticava a stare in piedi, figurati a fare sesso con le clienti. Era già tanto se riusciva a farlo diventare duro...".
"Ne sei sicura Joy? A volte le apparenze ingannano. Noi uomini abbiamo risorse nascoste!".
"Seeeee nascoste... comunque, ho notato che mi spiava dallo specchietto retrovisore e allora ho divaricato le gambe e spostato la gonna, così era più facile per lui gustarmi per bene... ".
"Eh, certo, dovevi un po' provocarlo per capire se veramente ci prova con le clienti!".
"Ma ad un certo punto, a forza di guardarmi in mezzo alle gambe, non prestava più molta attenzione alla strada e siamo finiti a tamponare l'auto che ci precedeva!".
"Diavolo Joy e poi?"
"Niente, per fortuna nessuno si è fatto male, ma lui mi ha accusato che fosse colpa mia. Tenevo le gambe aperte, non portavo le mutandine e lui si è distratto. Come se lo avessi obbligato con la frusta a guardarmi... La gente non è normale, comunque!".
"Ah birichina, pure senza mutande!".
"Eh capo, un po' la fretta e un po' non volevo perdere tempo durante le indagini, ho deciso di non indossarle!".
"Poi cos'è successo?".
"Capo, mi è venuto un terribile dubbio... Troppi indizi non tornavano. Il dubbio era di aver letto il numero del taxi rovesciato. Non era il diciotto, ma l'ottantuno. E infatti, l'evidenza scientifica come dici tu, dimostrava che quel povero tassista del diciotto che pur me l'ha sbirciata, non poteva essere l'assatanato che probabilmente mi sarebbe saltato addosso come un avvoltoio!".
"Già e quindi che hai fatto?".
"Con il suo aiuto, sono riuscita a contattare il taxi numero ottantuno, il vero tassista di nostro interesse che, dopo pochi minuti, mi è venuto a prendere!".
"Perfetto, continua.".
"Eh capo che ti devo dire? Questo era proprio un bell'uomo, fisico atletico, sorriso intrigante, sguardo maiale, ma sempre molto gentile e garbato.".
"Scusami, non mi vorrai dire che questo non si è distratto quando gli mostravi la passera?".
""No capo, devo dire che era molto professionale.".
"E quindi non è successo nulla?".
"Beh, qualcosa è successo, a dirla tutta. Mentre stavamo per arrivare a destinazione, lui mi fa capire, con molta classe e mai in maniera esplicita, se volevo pagare la corsa in natura!".
"Ah però, alla fine si è palesato il porco e tu che hai risposto?".
"Io, capo, non so, mi sentivo un po' stordita e confusa per tutto quello che era successo in quella notte. Avevo bisogno di un po' di dolcezza e calore umano e alla fine ho accettato!".
"E quindi?".
"Ci siamo fermati in un vicoletto stretto e buio e mi pareva di rivivere i bei tempi di gioventù, quando si faceva l'amore non molto comodamente sulla Panda, dove spesso ti ritrovavi la manopola del cambio che ti penetrava il culo!".
"Cazzo Joy!".
"Eh sì capo, il nostro bel tassista aveva una mazza pazzesca e sapeva usarla molto molto bene. Infilava lentamente e poi mi chiedeva che ritmo tenere. Mi sembrava di avere il comando della velocità. Accelerava e decelerava come una macchinina, entrando lentamente e poi sempre più veloce e fino in fondo... Mi faceva impazzire. Una di quelle scopate che ti rilassano e ti mettono in pace con il mondo. Mamma mia che tecnica fantastica. Mi ha fatto veramente godere alla grande!".
"Non ne dubito, Joy, ma queste sono benefit extra lavoro. Ora, a me interessa il video dove lui ti propone il pagamento in natura della corsa che sarà una prova inequivocabile per la moglie.".
"Ecco capo, non so bene cosa sia successo con tutto il casino, l'aggressione e l'incidente, fatto sta che la microcamera che indossavo non ha funzionato e quindi nessun video!".
"Diavolo Joy, com'è possibile?".
"Eh che ti devo dire? Sarà stata difettosa!".
"Che cazzo diciamo alla moglie che aveva i giusti sospetti? E tra l'altro, questo furfante scoperà anche tanto, ma non prende i soldi dalle donne e alla moglie tocca pure mantenerlo!".
"No, questo no, capo! E' un gentiluomo. Mi ha confidato che pareggia le entrate, facendo pagare il doppio agli uomini!".
"Hai capito, sto figlio di mignotta!".
"Beh dai, in fondo è un bravo ragazzo che sa donare alle donne dei bei momenti. Poi con questa crisi economica, tante ragazze possono risparmiare qualche Euro. Non è poi così male... Io per non sapere né leggere né scrivere, ho passato il suo numero a tutte le mie amiche!".
Scritto da Starman e Gioia73
Queste sono le storie molto particolari dell'Agenzia Investigativa "Star&Joy".
Joy oltre ad essere una gran bella donna dal fisico mozzafiato, è un'ottima investigatrice, di grande intelligenza e abilità. L'unico difetto è che è piuttosto esuberante e si perde nella lussuria della carne, dell'alcol e di tutto ciò che provoca piacere, insomma il classico genio e sregolatezza...!
Joy e il suo capo Starman hanno un'intesa particolare che li rende una formidabile coppia investigativa. A loro vengono assegnati i casi più delicati.
Nell’ufficio del capo...
"Vediamo il caso investigativo in corso. Ah, ecco, quello della signora con il sospetto che il marito, tassista di notte, la tradisca, facendo il farf... che cazzo c'è scritto qui, ah sì farfallone con le clienti!
Che palle! Ancora una storia di corna, ma porco demonio che pure lui ha le corna, è possibile che il mondo ormai vada avanti solo di corna?
Joy doveva raccogliere le prove, fingendosi una turista nella zona della stazione ferroviaria. Bene, ora la videochiamo per sapere com'è andata.
Pronto, ciao, Joy ci sei?".
"Zzz zzz zzz.".
"Joy, sono io. Scusami, non ti sento bene. Ci sono strani rumori in sottofondo.
Puoi spostarti per favore? Ma dove sei?
Non sono le tue gambe quelle che vedo spalancate in aria, vero? Joy, cazzo, si può sapere cosa stai facendo?".
"Mmm mmm sì, si, siiii, ahhh, Dio mio che bellooo... Sto venendo, vengo, vengooooo. Oh siiii!".
Grande sospiro...
"Capo, perdono. Dammi ancora un secondo per favore.".
Altro sospiro, profondo e lungo...
"Eccomi! Scusami, ma sai non potevo interrompere l'orgasmo. Era lì che stava arrivando, come l'onda che cresce, cresce e deve infrangersi sugli scogli o sulla riva. Un viaggio di sola andata, per capirci. Poi, sai che dicono che porti male se ti interrompi? E io non voglio assolutamente portare sfortuna al lavoro...".
"Joy, ti prego... non diciamo cagate. La scienza, cazzo, noi siamo investigatori e ci basiamo sui fatti, sulle evidenze scientifiche, non sulle superstizioni.
Ora, lavoriamo. Su, fatti vedere in viso, per favore.".
"Subito capo. Aspetta, posiziono meglio la webcam. Fatto!".
"Ma Joy, Santo Cielo! Sei ancora nuda, seduta sul divano a gambe aperte... secondo te, come facciamo a concentrarci? E poi, che diavolo è quella specie di cubo con le rotelle che hai davanti?".
Joy ride... E' sempre bellissima quando ride. Con le labbra e con gli occhi. Le labbra della bocca...
"Capo, ti presento il Linguator. E' un piccolo robot, un gioiello di nano-tecnologia avanzata con capacità straordinarie che ho trovato online in Giappone. E' la tecnologia di generazione successiva al succhiaclitoride. Quest'ultimo, come da nome, succhia e aspira appunto il clitoride, provocando un meraviglioso orgasmo. Ling, invece, (lo chiamo così perché è di produzione asiatica e a me piace un sacco come praticano il sesso orale gli orientali...".
"Joy, cazzo, possiamo parlare di lavoro invece che di lingue orientali?".
"Uff, un po' di cultura generale... Aspetta, devo finire. È importante. L'amico Ling è dotato di una lingua di trenta centimetri, fatta di un materiale morbido molto simile alla carne reale e si può totalmente regolare e dirigere con il telecomando.
Ciò significa che posso farmi succhiare il clitoride e contemporaneamente farmi leccare i miei due buchini e farmi penetrare con la lingua… eh!
Mi è costato una cifra ma li vale tutti!
Zzz zzz zzz. Mmm Oooh no... Scusami capo, Ling è insaziabile. È ripartito da solo… mi ero dimenticata che avevo impostato la modalità automatica!".".
"Joy sei incredibile! Mi lasci sempre a bocca aperta.".
"Capo... non dire certe cose però... anche tu!
Pensa che sto cercando qualcosa per stimolare per bene anche l’ingresso secondario... Non c'è 1 senza 2, non c'è 2 senza 3 haa haa haa!".
"Joy, ora spegni quell'aggeggio infernale, non distrarti e raccontami del nostro tassista. Cosa hai combinato ieri sera? Hai raccolto prove?".
"Ecco capo. Come da istruzioni, mi sono vestita un po' succinta per attirare l'attenzione del nostro fedifrago. Una maglietta aderente molto scollata, senza reggiseno. Non so perché, ma da qualche mese i miei capezzoli sono sempre turgidi ed escono dalla maglietta come soldatini sull’attenti. Tanta roba, credimi.
Poi indossavo una gonnellina corta, ben sopra il ginocchio, tipo quelle da tennista di una volta, bianca a pieghe. E … tocco di classe… le, parigine. Hai presente?
A me piacciono un sacco perchè ricordano le calze autoreggenti, ma sono molto più monelle, apparentemente innocenti. E agli uomini maiali come il nostro sospetto piace far sesso con le donne innocenti. Mi sentivo proprio birichina… di quelle da sculacciare, sempre con rispetto, ovviamente. A completare l'opera una piccola valigia per sembrare una turista.".
"Joy, cazzo, mi fai sudare. poi?".
"Mi sono fermata davanti alla stazione dei treni verso le dieci di sera, nella zona dei taxi. Devo dirti che non è proprio il massimo a quell'ora. C'è un bel campione di mondo: barboni, sbandati, tossici e puttane, insomma una variegata umanità.".
"Certo Joy, immagino. Da quando fai anche la sociologa?".
"Non prendermi in giro! Allora, arrivata lì, prendo dalla borsa il foglietto con il numero del taxi che avrei dovuto intercettare. Non finisco nemmeno di digitare il numero, che viene ad importunarmi un balordo che inizia a strattonarmi. Per fortuna era ubriaco marcio e puzzava come una distilleria.".
"Ah e tu cosa hai fatto? Hai gridato per chiedere aiuto? Certo che a vestirti così...".
"Capo, non farmi incazzare. Io mi posso vestire come voglio e nessuno mi deve rompere, ok? Comunque,, gli ho assestato un calcio nei genitali che gli è passata la voglia di comportarsi così con le ragazze. Credo che i testicoli gli siano finiti in gola al posto delle tonsille...".
"Ottimo! Ma, per curiosità, dove hai imparato?".
"Anni fa, ho frequentato un corso di arti marziali. Lo consiglio sempre a tutte le donne. Sapevo che sarebbe tornato utile nella vita, oltre che nelle mie rischiose missioni!".
"Brava Joy!".
"Dopo una mezz'oretta, finalmente arriva alla stazione il taxi con il numero diciotto. Riesco a salire e chiedo di portarmi in centro città!".
"Bene, era il nostro uomo!".
"Mah, ero un po' perplessa, mi sembrava abbastanza grande, cioè su con gli anni e non proprio in grande forma. Quell'uomo faticava a stare in piedi, figurati a fare sesso con le clienti. Era già tanto se riusciva a farlo diventare duro...".
"Ne sei sicura Joy? A volte le apparenze ingannano. Noi uomini abbiamo risorse nascoste!".
"Seeeee nascoste... comunque, ho notato che mi spiava dallo specchietto retrovisore e allora ho divaricato le gambe e spostato la gonna, così era più facile per lui gustarmi per bene... ".
"Eh, certo, dovevi un po' provocarlo per capire se veramente ci prova con le clienti!".
"Ma ad un certo punto, a forza di guardarmi in mezzo alle gambe, non prestava più molta attenzione alla strada e siamo finiti a tamponare l'auto che ci precedeva!".
"Diavolo Joy e poi?"
"Niente, per fortuna nessuno si è fatto male, ma lui mi ha accusato che fosse colpa mia. Tenevo le gambe aperte, non portavo le mutandine e lui si è distratto. Come se lo avessi obbligato con la frusta a guardarmi... La gente non è normale, comunque!".
"Ah birichina, pure senza mutande!".
"Eh capo, un po' la fretta e un po' non volevo perdere tempo durante le indagini, ho deciso di non indossarle!".
"Poi cos'è successo?".
"Capo, mi è venuto un terribile dubbio... Troppi indizi non tornavano. Il dubbio era di aver letto il numero del taxi rovesciato. Non era il diciotto, ma l'ottantuno. E infatti, l'evidenza scientifica come dici tu, dimostrava che quel povero tassista del diciotto che pur me l'ha sbirciata, non poteva essere l'assatanato che probabilmente mi sarebbe saltato addosso come un avvoltoio!".
"Già e quindi che hai fatto?".
"Con il suo aiuto, sono riuscita a contattare il taxi numero ottantuno, il vero tassista di nostro interesse che, dopo pochi minuti, mi è venuto a prendere!".
"Perfetto, continua.".
"Eh capo che ti devo dire? Questo era proprio un bell'uomo, fisico atletico, sorriso intrigante, sguardo maiale, ma sempre molto gentile e garbato.".
"Scusami, non mi vorrai dire che questo non si è distratto quando gli mostravi la passera?".
""No capo, devo dire che era molto professionale.".
"E quindi non è successo nulla?".
"Beh, qualcosa è successo, a dirla tutta. Mentre stavamo per arrivare a destinazione, lui mi fa capire, con molta classe e mai in maniera esplicita, se volevo pagare la corsa in natura!".
"Ah però, alla fine si è palesato il porco e tu che hai risposto?".
"Io, capo, non so, mi sentivo un po' stordita e confusa per tutto quello che era successo in quella notte. Avevo bisogno di un po' di dolcezza e calore umano e alla fine ho accettato!".
"E quindi?".
"Ci siamo fermati in un vicoletto stretto e buio e mi pareva di rivivere i bei tempi di gioventù, quando si faceva l'amore non molto comodamente sulla Panda, dove spesso ti ritrovavi la manopola del cambio che ti penetrava il culo!".
"Cazzo Joy!".
"Eh sì capo, il nostro bel tassista aveva una mazza pazzesca e sapeva usarla molto molto bene. Infilava lentamente e poi mi chiedeva che ritmo tenere. Mi sembrava di avere il comando della velocità. Accelerava e decelerava come una macchinina, entrando lentamente e poi sempre più veloce e fino in fondo... Mi faceva impazzire. Una di quelle scopate che ti rilassano e ti mettono in pace con il mondo. Mamma mia che tecnica fantastica. Mi ha fatto veramente godere alla grande!".
"Non ne dubito, Joy, ma queste sono benefit extra lavoro. Ora, a me interessa il video dove lui ti propone il pagamento in natura della corsa che sarà una prova inequivocabile per la moglie.".
"Ecco capo, non so bene cosa sia successo con tutto il casino, l'aggressione e l'incidente, fatto sta che la microcamera che indossavo non ha funzionato e quindi nessun video!".
"Diavolo Joy, com'è possibile?".
"Eh che ti devo dire? Sarà stata difettosa!".
"Che cazzo diciamo alla moglie che aveva i giusti sospetti? E tra l'altro, questo furfante scoperà anche tanto, ma non prende i soldi dalle donne e alla moglie tocca pure mantenerlo!".
"No, questo no, capo! E' un gentiluomo. Mi ha confidato che pareggia le entrate, facendo pagare il doppio agli uomini!".
"Hai capito, sto figlio di mignotta!".
"Beh dai, in fondo è un bravo ragazzo che sa donare alle donne dei bei momenti. Poi con questa crisi economica, tante ragazze possono risparmiare qualche Euro. Non è poi così male... Io per non sapere né leggere né scrivere, ho passato il suo numero a tutte le mie amiche!".
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