Frammentio erotico
di
Biblioteca di Macondo
genere
etero
FRAMMENTIO EROTICO
I-Lya
Sensibile. Il suo tocco che sfiora la pelle. Accarezza il petto fino al ventre, indugia sull’ombelico disegnando piccoli cerchi. Poi riprende la sua strada, verso il basso, il sesso eretto già pronto. Impugna delicatamente e muove verso la punta. Masturbazione soft, abbastanza per farlo godere.
Lya si abbassa verso il suo collo, lo bacia, lo lecca, continua a masturbarlo. Ora le labbra soffiano, accarezzano. Lui sposta la testa di lato, espone di più il suo collo.
Lei scende ancora di più, le labbra umide sul suo petto. Ora il corpo che scivola su di lui, lascia che il sesso di lui avverta la sua pelle liscia “Non ancora” dice lei. Si muove con il ventre, masturbandolo, come un amplesso. Lui sente quella scossa che gli nasce dal profondo, i testicoli formicolano. Lei si abbassa fino a prendere il sesso tra le sue tette, le punte dei capezzoli che sfregano sulla pelle.
Lui soffoca un gemito, le mani artigliano le lenzuola, inarca la schiena verso l’alto “Ancora un po” sussurra lei.
Ora con la bocca sulla punta, la lingua che fuoriesce e accarezza. Ora lui esplode con un grido e lei ingoia nell’attimo stesso in cui viene. Fino all’ultima goccia.
Si adagia sul suo petto, lo accarezza “E’ così che si fa” dice lei
“E’ stato superbo” ride lui “Dove hai imparato tutte queste cose? Sei ancora una..”
Lei gli poggia le dita sulle labbra “Ho avuto le mie esperienze”
“Perché hai voluto con me?”
“Perché, non era tuo desiderio fare l’amore con me?”
“Io, sì… Certo ma..”
“Ma, nulla, fratellone” sorride lei
Si baciano ancora…
VANDAL
I-Lya
Sensibile. Il suo tocco che sfiora la pelle. Accarezza il petto fino al ventre, indugia sull’ombelico disegnando piccoli cerchi. Poi riprende la sua strada, verso il basso, il sesso eretto già pronto. Impugna delicatamente e muove verso la punta. Masturbazione soft, abbastanza per farlo godere.
Lya si abbassa verso il suo collo, lo bacia, lo lecca, continua a masturbarlo. Ora le labbra soffiano, accarezzano. Lui sposta la testa di lato, espone di più il suo collo.
Lei scende ancora di più, le labbra umide sul suo petto. Ora il corpo che scivola su di lui, lascia che il sesso di lui avverta la sua pelle liscia “Non ancora” dice lei. Si muove con il ventre, masturbandolo, come un amplesso. Lui sente quella scossa che gli nasce dal profondo, i testicoli formicolano. Lei si abbassa fino a prendere il sesso tra le sue tette, le punte dei capezzoli che sfregano sulla pelle.
Lui soffoca un gemito, le mani artigliano le lenzuola, inarca la schiena verso l’alto “Ancora un po” sussurra lei.
Ora con la bocca sulla punta, la lingua che fuoriesce e accarezza. Ora lui esplode con un grido e lei ingoia nell’attimo stesso in cui viene. Fino all’ultima goccia.
Si adagia sul suo petto, lo accarezza “E’ così che si fa” dice lei
“E’ stato superbo” ride lui “Dove hai imparato tutte queste cose? Sei ancora una..”
Lei gli poggia le dita sulle labbra “Ho avuto le mie esperienze”
“Perché hai voluto con me?”
“Perché, non era tuo desiderio fare l’amore con me?”
“Io, sì… Certo ma..”
“Ma, nulla, fratellone” sorride lei
Si baciano ancora…
VANDAL
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