Fa freddo, fa caldo, fa freddo

I
Freddo, sotto il piumone, a tremare nonostante lo spesso strato di pigiami. E lei che sciola poco dopo, con il pile addosso, che mi abbraccia e mi fa brrr nell'orecchio "Ma quanto freddo fa"
"Eh, domani chiamo il tecnico per la caldaia" rispondo
"Chi ha voglia di fare sesso?"
"Lo tiro fuori si trasforma in un calippo"
Lei ridacchia "Però" la sento armeggiare, scavare, insinuarsi "Ma quanta roba hai addosso?"
"Ho freddo"
"Ha" finalmente le sue mani sono arrivate sul sesso, stringendolo
"Aaargh" esclamo. Gelo avvolgente sul cazzo non è il massimo "Diavolo, pensavo fossero i piedi quelli gelidi"
"Scemo" ride lei. E comincia a masturbare
"Aspetta, non che non apprezzo ma, se vengo, non posso farlo sulle lenzuola. Devo correre in bagno, al freddo"
"Rimedio" si tuffa sotto la tramonta e sento le sue labbra sull'uccello
"Aahrgh" faccio. gelo anche lì. Ho sposato un pupazzo di neve "Speriamo di non venire a cubetti"

Giorno dopo, caldaia riparata, nudo sul letto, caldo tropicale "Si è rotto il termostato" dice lei arrivando nuda e sudata "Con questo caldo, no sesso"
"C'è sempre la doccia" suggerisco
Sotto l'acqua calda, io che entro dentro di lei. Sull'orgasmo "Aaargh!" insieme gridiamo. Acqua gelida
"Ma porca" faccio
"Chiamo l'idraulico"