Le zie mi ospitano

di
genere
incesti

Le zie mi ospitano.
Mi chiamo Luca, a 19 anni i miei genitori morirono in un incidente stradale, figlio unico mi trovai solo, al funerale parteciparono i vicini e i parenti, conobbi due mie zie, vivevano in una villetta fuori città.
Io ero perennemente arrapato, amavo masturbarmi tanto e prendevo delle pastiglie per ingrossare il cazzo, le due zie erano belle in carne ma mi arrapavano, vendetti l'appartamento dei miei e con il conto corrente e i risparmi dei miei genitori potevo vivere di rendita, accettai la loro offerta.
Avevo una cameretta tutta per me, mi iscrissi all'università a giurisprudenza e iniziai la mia convivenza con loro.
Erano abituate a girare con una vestaglietta, le loro forme e le loro tettone debordavano, le cosce erano sempre in vista, il pomeriggio prendevano il sole in topless, la sera prima di dormire mi tiravo un bel segone per conciliare il sonno, prima mi guardavo i video porno, ora con le zie non li guardavo più. Si chiamavano Paola e Luisa, un pomeriggio zia Paola disse che andava a trovare delle sue amiche e sarebbe rimasta fuori a cena.
Zia Luisa si mise nel giardino a prendere il sole, poi mi chiamò, mi chiese se volevo spalmarle la crema sulla schiena, iniziai a spalmarle la schiena, poi scesi sulle sue chiappone, il cazzo mi era diventato duro e grosso, indugiavo a massaggiare il suo sedere, poi lei mi disse che poteva bastare, io rimasi in costume e mi tuffai nella piscina gonfiabile, dopo poco la zia mi raggiunse, wow fa caldo ho voglia di un pò di fresco, le sue tettone bagnate mi eccitavano insomma avevo una super erezione, stavo girato verso il bordo, la zia iniziò a schizzarmi l'acqua, poi si avvicinò, ehi cosa hai non ti va di nuotare, mi girai e lei vide il notevole rigonfiamento, toccò il pacco, wow dai fatti vedere e mi sfilò il costume, wow che cazzo che hai, iniziò a menarmelo, a un certo punto non resistevo, la girai, le tolsi le mutande e la misi a pecora contro il bordo della piscina, aveva una figa bella larga, entrai e iniziai a scoparla, le stringevo le tette, la sentii godere e dopo poco le sborrai dentro.
Rimasi così ansimante dietro di lei, la zia si sfilò e si girò, wow che goduta, meno male che ho appena avuto il ciclo, dai andiamo in casa, uscimmo dalla piscina e senza neanche asciugarci entrammo in casa, ci fiondammo nella mia cameretta, la zia si distese sul letto, aprì le gambe e le alzò, voglio sentirti tutto dentro, ero già pronto, entrai nella sua figa e iniziai a possederla, mi appoggiavo sulle sue tettone, mi sembrava di volare, era bagnatissima, arrivavo fino in fondo, la riempivo tutta ah zia vengo vengo e sborrai di nuovo, schizzai come mai, poi mi sdraiai e la zia mi prese il cazzo in bocca, dopo poco tornò duro, a quel punto si mise a cavalcarmi con grande piacere, in quella posizione resistevo bene, dopo mezz'ora era venuta tre volte, poi si accasciò su di me, wow mi hai fatto venire bene bene disse.
Dopo un pò andammo a mangiare qualcosa, stava per arrivare zia Paola.
Infatti dopo poco arrivò, guardammo al tivù e le zie andarono a dormire, dormivano insieme in un grande lettone, peccato che zia Luisa non poteva venirmi a trovare, il giorno dopo colazione, io studiavo e loro facevano le pulizie, il pomeriggio si misero a prendere il sole, mi chiamarono, Luca vieni a spalmarci la crema, questa volta volevano spalmassi le loro tettone, obbedii ma il cazzo mi diventò grosso, mi alzai e zia Luisa mi tirò giù i pantaloncini, Paola guarda che cazzo che ha, rimasi di sasso, zia Paola si avvicinò e mi sedette sul lettino, si inginocchiò e iniziò a farmi un sontuoso pompino, riuscii a resistere una decina di minuti ma poi le sborrai in gola, ingoiò tutto mugolando.
Poi andammo tutti e tre in piscina, le zie si tolsero gli slip, mi misero all'angolo, le mie mani nelle loro fighe, la mia bocca sulle loro tette e le loro mani che mi menavano il cazzo, poi zia Paola si mise lei nell'angolo a pecora, dai Luca scopami, la penetrai e iniziai a scoparla, mentre zia Luisa mi abbracciava da dietro, le sue tette dietro, le tette di zia Paola nelle mie mani, dopo poco sborrai dentro di lei.
Poi uscimmo dalla piscina e andammo nel loro lettone, mi sdraiai, ero venuto due volte, zia Luisa iniziò a cavalcarmi mentre zia Paola mi baciava, resistevo, riuscii a far venire zia Luisa 4 volte, poi spossata si sfilò dal mio cazzo in tiro e fu la volta di zia Paola a cavalcarmi, riuscii a resistere e farla venire tre volte, ma al terzo orgasmo una possente sborrata la inondò, sborrai tantissimo.
Poi le zia andarono sotto la doccia, dopo prepararono la cena e io mi lavai, d'ora in poi Luca se vuoi puoi dormire con noi, non me lo feci ripetere e dopo un pò di tv andammo a letto, stare in mezzo a loro, era bellissimo, le loro tettone mi eccitavano, zie chi mi fa sborrare tra le tette, io disse zia Paola, infilai il cazzo tra quelle tettone, avanti e indietro, poi iniziai a infilarglielo in bocca, a un certo punto le ficcai il cazzo in bocca e sborrai, lei bevve senza problemi, stava godendo perchè la sorella le stava leccando la figa, non immaginavo fossero così porche, io ero venuto, loro iniziarono una sessantanove sfrenata, io ero stanco e mi addormentai.
La mattina mi svegliai e rimasi a guardarle dormire, ero felice, avevo goduto come un porco ed ero sicuro che ci saremmo fatti delle belle scopate.


scritto il
2023-12-14
1 8 . 2 K
visite
1 7
voti
valutazione
6.4
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto sucessivo

Mammina
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.