Massaggio a Kiev

di
genere
masturbazione

Mi trovavo a Kiev per lavoro.
Lavoro per una ditta di import export.
Mi ero presa una stanza in un albergo molto centrale e molto bello sapendo che avrei trascorso il fine settimana li non riuscendo a fare tutto il lavoro per rientrare in settimana.
Lo avevo scelto anche per la SPA che aveva al suo interno.
Prenotai un massaggio total body per il venerdì sera.
Rientrai in albergo a metà pomeriggio e andai subito a farmi un bagno.
La Spa era bella , pulita e praticamente deserta. Mi feci una doccia feci un bagno nella vasca dove si poteva nuotare ma mi spostai velocemente in quella più piccola con idromassaggio.
L'acqua era calda e le bolle molto potenti.
Venne l'ora del massaggio, mi feci una doccia mi asciugai e mi presentai nella stanza prestabilita. Arrivò una massaggiatrice con lineamenti orientali posò sul lettino un asciugamano e un paio di mutandine di carta e mi disse che sarebbe arrivata subito.
Accese delle candele ed usci.
Non ho indossato le mutandine di carta che ho sempre trovato molto scomode ma mi sono tolta l'asciugamano bagnato e mi sono coperta con quello asciutto.
Mi sono stesa sul lettino a pancia sotto ed ho aspettato che tornasse.
Ero rilassata dal bagno nella vasca idromassaggio e nella stanza molto calda mi sono quasi addormentata aspettandola.
Poco dopo è rientrata mi ha preso l'asciugamano, me lo ha tolto lasciandomi completamene nuda e lo ha ripiegato lentamente e lo ha appoggiato sul sedere chiedendomi: total body?
Mezza assopita ho annuito sinceramente non capendo bene cosa mi avesse chiesto.
Ha iniziato a versarmi olio caldo sulla schiena spalmandomelo con le mani verso il collo, le braccia, le ascelle, i fianchi.
poi e scesa su i polpacci, calcagni, pianta del piede, mi ha piegato una gamba e mi ha iniziato a massaggiare attorno alle dita ungendo tutto molto bene.
Prima un piede poi l'altro.
Delicatamente mi riposava i piedi sul lettino e si è iniziata a dedicare ai polpacci e cosce.
Veramente brava, delicata ma decisa allo stesso tempo.
Poi si è spostata di nuovo sulla schiena, di nuovo ha iniziato a massaggiare e spargere l'olio con maniera energica ma senza esagerare, mi dice che sono molto tesa e di cercare di rilassarmi.
Mi chiede se fosse la prima volta che facevo quel tipo di massaggio. Le dico che ne avevo già fatti ma che arrivavo da un periodo di tanto lavoro e gli faccio i miei complimenti per la sua bravura.
Il tutto in Inglese che non parlo benissimo, avrei preferito il francese ma lei non lo sapeva.
Schiena, reni fino all'osso sacro per tornare lungo la colonna vertebrale. Sento le sue mani correre sulla schiena lungo la colonna vertebrale e fermarsi all'inizio delle natiche insinuandosi sotto all'asciugamano per poi ritornare verso le spalle. Mi alza le braccia e me le fa mettere sopra la testa, il massaggio si sposta sotto le ascelle per scendere sui fianchi.
Poi sento che mi toglie l'asciugamano lo ripiega, mi chiede di alzare un poco il sedere e me lo infila sotto lasciandomi il sedere esposto verso l'alto.
Subito mi sono un poco irrigidita alle sue richieste. Nel trovarmi completamente nuda esposta in quella maniera. Ma lei mi ha tranquillizzata, mi ha detto molto dolcemente di rilassarmi e di lasciarla fare.
Mi mise dell'olio sul sedere che si è infilato in mezzo alle natiche, ha oltrepassato il sedere e lentamente è arrivato fino alle labbra della mia passerotta.
Mi inizia a massaggiarmi le natiche come se stesse impastando, spingendo, appiattendomele, spostandosi sui fianchi, stringendomele a palmo pieno, allargandole e stringendole.
Confesso che subito il fatto che mi stesse toccando il sedere mi ha imbarazzata ma poi mi sono fatta trascinare dal bel effetto che il massaggio stava ottenendo su di me.
Anche perché lei si è risposata sulle cosce, ginocchia, polpacci, caviglie ed è arrivata ai piedi: questa volta prendendomeli e tirandomeli verso il fondo come per allungarmi bene i muscoli, ma facendo questo mi ha allargato un poco anche le gambe.
Tra l'olio caldo che oramai mi sentivo dappertutto, il suo profumo dolce ma non fastidioso iniziai ad eccitarmi.
Quando lei iniziò a risalire lentamente verso il sedere quasi coricandosi sulle mie gambe sentivo i pollici delle sue mani che arrivavano fino alla mia passera ed al mio ano.
Ma ancora non non mi aveva esplicitamente toccata. Era sempre uno sfiorare, arrivare vicino, lo aspettavo ma non arrivava.
Lo iniziò a fare quando si spostò di lato altezza sedere e mi passo una mano piatta proprio su tutta la mia passera procurandomi un piccolo sobbanzo ed iniziò a fare un massaggio in circolare verso il clitoride e poi risaliva fino all'ano dove si fermava e faceva anche li massaggio in circolare.
Oramai ero completamente rapita da quelle due mani che mi stavano esplorando e toccando tutti i punti del mio corpo che mi stavano procurando un piacere fortissimo.
Intanto lei continuava ad alternare i massaggi circolari al mio sedere ed al clitoride, una mano si era fermata sul clitoride e l'altra con solo un dito mi girava attorno all'ano e al perineo.
Mi ha portato quasi ad avere un orgasmo ma poi ha smesso mi ha allargata bene le chiappe è tornata sulla schiena e mi ha chiesto di girarmi.
Mi sono girata lei ha tolto l'asciugamano dalla brandina ed ha iniziato a coprirmi di olio caldo anche davanti: seno, pancia, passera, che oramai era completamente schiusa, gambe e piedi.
La potevo vedere non molto alta ma molto carina. Un bellissimo sorriso biancho, con leggings bianchi attillatissimi, camice bordeaux che le copriva appena il sedere e a secondo de i movimenti lo lasciava completamente scoperto.
Mi sembrava che non indossasse intimo e questo mi fece eccitare ancora di più.
Avrei voluto provare a toccarla per vedere se era solo un'impressione ma non ne ebbi il coraggio. Socchiusi gli occhi e mi lasciai trasportare la quella mani che mi esploravano tutta.
Partendo da i piedi come prima prendendoli dal tallone ed alzando e stirando la gamba me le fece divaricare molto di più di prima.
Stinco, ginocchio , coscia e di nuovo verso il piede per ripartire dal basso e risalire sempre di più.
Piede, ginocchio, coscia esterna e coscia interna, per poi arrivare al linguine e risalire verso la pancia allargandomela tutta.
Più decisa di prima mi ha iniziato a massaggiare il clitoride, per poi risalire verso il seno, il collo , le orecchie, le spalle, avevo i capezzoli durissimi, ad ogni suo passaggio mi faceva rabbrividire dalla eccitazione. Credo che lei se ne rese conto che oramai ero eccitatissima. Il suo massaggio ai seni che era simile a quello che mi aveva fatto alle natiche mi faceva impazzire.
Scese verso i fianchi mi prese una gamba e la piegò verso l'esterno lasciando la mia vagina completamente al vento aperta.
Riprese a massaggiarmela arrivando sempre fino all'ano senza tralasciare il perineo.
Sempre con gli occhi chiusi sentivo il mio respiro farsi affannoso, ero vicina all'orgasmo e mi feci trasportare senza pensarci troppo, augurandomi che nessuno potesse sentire.
Fino a quando mi fece arrivare all'orgasmo che mi fece contrarre tutta lei continuò toccarmi in tondo il clitoride fino a che non chiusi le gambe.
Prese l'asciugamano me lo piegò sulla vagina e continuò per qualche minuto a massaggiarmi la pancia, le spalle ed il collo lasciando che io mi godessi fino all'ultimo gli spasmi dell'orgasmo appena avuto.
Mi rilassai completamente e credo di essermi assopita una attimo, quando aprii gli occhi ero da sola, mi sedetti sul lettino, mi guardai attorno ma non c'era più nessuno, mi alzai mi feci una doccia lunghissima e mi trastullai pensando al piacere appena provato.
di
scritto il
2024-01-31
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