Diana, mamma ubbidiente. Puttana professionista.
di
Billo
genere
dominazione
La serata in pizzeria con i giovani che avevano pagato 5 € ciascuno per sbattersi e usare Diana aveva dato il via ad una serie di inviti: le foto e i video di Diana si erano diffusi in rete, e la figlia Giulia le aveva ordinato di prendere un cellulare e dedicarlo alla sua nuova attività di puttana professionista.
Diana compro’ il telefonino nuovo e i ragazzi, soprattutto giovani, la chiamavano per incontri e serate, a volte a casa, altre volte fuori, in singolo o in gruppi più o meno numerosi.
Una volta le arrivò un messaggio così:”alle 21.30 al circolo XXYY in via dgfdgfdh, puntuale e pronta!!!”
Diana si preparò come dovuto, sotto il controllo della figlia Giulia, e indossò scarpe tacco 12, impermeabile leggero, e 4 gocce di profumo, i capezzoli adornati da 2 anellini, le labbra della fica anche.
Giulia controllo’ la puttana, approvò e per dare il consenso alla serata di Diana le mollò 4 schiaffi in faccia, e le sputò in bocca dicendo:” sei proprio una grandissima troia, tu sei nata per essere una schiava e una serva...meno male che quel giorno lo abbiamo capito e deciso insieme, siamo state proprio brave, vero Troia??”
Diana:” si Signora, è stato bellissimo, è bellissimo essere tua schiava, grazie!!”
Giulia:”sei già bagnata lì in mezzo alle gambe??”
Diana:”si Padrona, sempre, se vuoi puoi...”
Giulia:” no, magari dopo, o domani mattina, ora vai a lavorare, zoccola! e riportami i soldi, vai!!”
Ovviamente di quei pochi euri che Diana riportava a casa non fregava un cazzo a nessuno, ma pensare che la mamma ubbidiente si faceva pagare per prendere cazzi ed essere usata era molto ma molto eccitante, sia per la figlia che per la mamma.
Diana entra nello spogliatoio del circolo indicato alle 21.30 in punto, dentro ci sono 10 ragazzi tra i 20 e i 25 anni, che hanno appena finito una partita di calcetto e si stanno spogliando per fare la doccia, lei saluta, e con tutti gli occhi puntati addosso apre il soprabito e mostra il suo corpo, i capezzoli con gli anellini, le gambe lunghe e bellissime, la figa depilata e bagnata.
Diana tende una mano aperta e fa cenno che vuole essere pagata, in anticipo come le puttane, i ragazzi le consegnano 50 € e se la portano nelle docce, la mettono sotto il getto d’acqua calda, e iniziano a toccarla dappertutto, lei eccitatissima bacia bocche, carezza cazzi e palle, prende subito un paio di sburrate in bocca dai ragazzi più veloci... e ingoia tutto.
Dopo le docce si passa al lavoro di asciugatura, e Diana deve leccare il culo, ora pulitissimo e profumato, di tutti, mette la sua lingua nell’ano dei ragazzi, e intanto iniziano a scoparla a turno, chi nella fica, chi nel culo; lei lecca tutto, e si fa riempire fica e culo di sborra.
Anche i primi due che le hanno sburrato in bocca sotto la doccia sono già di nuovo in tiro e le chiedono:”per un’altra venuta vuoi altri soldi? O già basta così??”
Diana risponde:”non mi dovete pagare ancora, ma se volete venire una seconda volta voglio che mi sculacciate sul culo, con le mani e con la cintura dei pantaloni!! Ok?”
Diana si mette in posizione, e ricominciano a chiavarla, si segano e sburrano sul suo bellissimo viso, e iniziano a schiaffeggiare le sue chiappe, e lei:”aaaaaahh ssiiiii bravi!!! Bravi ssiiiii, così!!!”
Diana gode come una bestia con cazzi dappertutto e sburrate in quantità, e le mani lasciano il posto alle cinghiate, e il suo culo e la sua schiena si segnano e si strisciano di rosso...
Ci vogliono 2 ore per scaricare le batterie di quei 10 diavoli arrapati, e Diana viene forse 5 o 6 volte, è distrutta dai cazzi e dalle frustate, e quando tutto sembra finito, il custode del circolo entra nello spogliatoio e tira fuori il suo cazzo: è un uomo grande e grosso sui 65 anni, e dice a Diana:”venga bella Signora, venga di qua in ufficio che le offro un goccio di liquore insieme a un mio amico...” Diana lo segue, i 10 ragazzi si disinteressano di lei, e nel piccolo ufficio del circolo il custode e il suo compare prendono la troia, le offrono un bicchiere di ottimo limoncello, e la sdraiano sul tavolo.
Siccome sono dei porci gentiluomini i due attempati signori leccano la fregna di Diana con cura e attenzione, uno lecca e uno le mette il cazzo in bocca, e si scambiano di posto diverse volte, Diana ovviamente gode e viene in bocca ad uno dei due, poi la girano appoggiata al tavolo, e iniziano a scoparla in culo, una decina di colpi ciascuno... Diana fa:”dio che cazzi !!! Questi sì che sono cazzi da uomini, altro che ragazzini...dai sfondatemi il culo, vi prego!!”
I due porci ridono, e le mollano schiaffi sul sedere, continuano ad inculare Diana senza sosta, le riempiono bocca e culo per molti minuti scambiandosi i buchi, Diana viene e grida ancora sotto i colpi di cazzi e di schiaffi.
I porconi poi si mettono ai lati del viso di Diana distesa sul tavolo, e si segano sulla sua bocca, Diana li incoraggia, li prega di sburrarle in bocca:”sburratemi in bocca, vi prego, e sputatemi in bocca adesso...voglio prendere in bocca i vostri sputi e il vostro piscio, siete bellissimi, vi amo!!”
Era talmente arrapata che vedeva belli anche due vecchi maialoni, e i maialoni la accontentarono, le sputarono in bocca più volte, e lei ingoiò tutto, poi i due le sburrarono in bocca e in faccia, e lei ingoiò ancora...erano venuti tutti e tre, era stato molto intenso e zozzo, ma Diana voleva un’ultima cosa:”vi è piaciuto, tesori miei? Sono stata brava?? Quando ne vorrete ancora non dovete fare altro che chiamarmi...va bene? Ma ora immagino che dobbiate pisciare, no?!? Dopo la sburrata ci sta una bella pisciata...” e Diana apri’ la bocca e tirò fuori la lingua e...fu dissetata e irrorata e annaffiata, e bevve, ingoiò e i due porci le pisciarono e le sputarono ancora addosso.
Diana era felice, avrebbe raccontato tutto alla figlia Padrona, le avrebbe consegnato i soldi che aveva guadagnato, e Giulia l’avrebbe sicuramente picchiata ancora....
Diana compro’ il telefonino nuovo e i ragazzi, soprattutto giovani, la chiamavano per incontri e serate, a volte a casa, altre volte fuori, in singolo o in gruppi più o meno numerosi.
Una volta le arrivò un messaggio così:”alle 21.30 al circolo XXYY in via dgfdgfdh, puntuale e pronta!!!”
Diana si preparò come dovuto, sotto il controllo della figlia Giulia, e indossò scarpe tacco 12, impermeabile leggero, e 4 gocce di profumo, i capezzoli adornati da 2 anellini, le labbra della fica anche.
Giulia controllo’ la puttana, approvò e per dare il consenso alla serata di Diana le mollò 4 schiaffi in faccia, e le sputò in bocca dicendo:” sei proprio una grandissima troia, tu sei nata per essere una schiava e una serva...meno male che quel giorno lo abbiamo capito e deciso insieme, siamo state proprio brave, vero Troia??”
Diana:” si Signora, è stato bellissimo, è bellissimo essere tua schiava, grazie!!”
Giulia:”sei già bagnata lì in mezzo alle gambe??”
Diana:”si Padrona, sempre, se vuoi puoi...”
Giulia:” no, magari dopo, o domani mattina, ora vai a lavorare, zoccola! e riportami i soldi, vai!!”
Ovviamente di quei pochi euri che Diana riportava a casa non fregava un cazzo a nessuno, ma pensare che la mamma ubbidiente si faceva pagare per prendere cazzi ed essere usata era molto ma molto eccitante, sia per la figlia che per la mamma.
Diana entra nello spogliatoio del circolo indicato alle 21.30 in punto, dentro ci sono 10 ragazzi tra i 20 e i 25 anni, che hanno appena finito una partita di calcetto e si stanno spogliando per fare la doccia, lei saluta, e con tutti gli occhi puntati addosso apre il soprabito e mostra il suo corpo, i capezzoli con gli anellini, le gambe lunghe e bellissime, la figa depilata e bagnata.
Diana tende una mano aperta e fa cenno che vuole essere pagata, in anticipo come le puttane, i ragazzi le consegnano 50 € e se la portano nelle docce, la mettono sotto il getto d’acqua calda, e iniziano a toccarla dappertutto, lei eccitatissima bacia bocche, carezza cazzi e palle, prende subito un paio di sburrate in bocca dai ragazzi più veloci... e ingoia tutto.
Dopo le docce si passa al lavoro di asciugatura, e Diana deve leccare il culo, ora pulitissimo e profumato, di tutti, mette la sua lingua nell’ano dei ragazzi, e intanto iniziano a scoparla a turno, chi nella fica, chi nel culo; lei lecca tutto, e si fa riempire fica e culo di sborra.
Anche i primi due che le hanno sburrato in bocca sotto la doccia sono già di nuovo in tiro e le chiedono:”per un’altra venuta vuoi altri soldi? O già basta così??”
Diana risponde:”non mi dovete pagare ancora, ma se volete venire una seconda volta voglio che mi sculacciate sul culo, con le mani e con la cintura dei pantaloni!! Ok?”
Diana si mette in posizione, e ricominciano a chiavarla, si segano e sburrano sul suo bellissimo viso, e iniziano a schiaffeggiare le sue chiappe, e lei:”aaaaaahh ssiiiii bravi!!! Bravi ssiiiii, così!!!”
Diana gode come una bestia con cazzi dappertutto e sburrate in quantità, e le mani lasciano il posto alle cinghiate, e il suo culo e la sua schiena si segnano e si strisciano di rosso...
Ci vogliono 2 ore per scaricare le batterie di quei 10 diavoli arrapati, e Diana viene forse 5 o 6 volte, è distrutta dai cazzi e dalle frustate, e quando tutto sembra finito, il custode del circolo entra nello spogliatoio e tira fuori il suo cazzo: è un uomo grande e grosso sui 65 anni, e dice a Diana:”venga bella Signora, venga di qua in ufficio che le offro un goccio di liquore insieme a un mio amico...” Diana lo segue, i 10 ragazzi si disinteressano di lei, e nel piccolo ufficio del circolo il custode e il suo compare prendono la troia, le offrono un bicchiere di ottimo limoncello, e la sdraiano sul tavolo.
Siccome sono dei porci gentiluomini i due attempati signori leccano la fregna di Diana con cura e attenzione, uno lecca e uno le mette il cazzo in bocca, e si scambiano di posto diverse volte, Diana ovviamente gode e viene in bocca ad uno dei due, poi la girano appoggiata al tavolo, e iniziano a scoparla in culo, una decina di colpi ciascuno... Diana fa:”dio che cazzi !!! Questi sì che sono cazzi da uomini, altro che ragazzini...dai sfondatemi il culo, vi prego!!”
I due porci ridono, e le mollano schiaffi sul sedere, continuano ad inculare Diana senza sosta, le riempiono bocca e culo per molti minuti scambiandosi i buchi, Diana viene e grida ancora sotto i colpi di cazzi e di schiaffi.
I porconi poi si mettono ai lati del viso di Diana distesa sul tavolo, e si segano sulla sua bocca, Diana li incoraggia, li prega di sburrarle in bocca:”sburratemi in bocca, vi prego, e sputatemi in bocca adesso...voglio prendere in bocca i vostri sputi e il vostro piscio, siete bellissimi, vi amo!!”
Era talmente arrapata che vedeva belli anche due vecchi maialoni, e i maialoni la accontentarono, le sputarono in bocca più volte, e lei ingoiò tutto, poi i due le sburrarono in bocca e in faccia, e lei ingoiò ancora...erano venuti tutti e tre, era stato molto intenso e zozzo, ma Diana voleva un’ultima cosa:”vi è piaciuto, tesori miei? Sono stata brava?? Quando ne vorrete ancora non dovete fare altro che chiamarmi...va bene? Ma ora immagino che dobbiate pisciare, no?!? Dopo la sburrata ci sta una bella pisciata...” e Diana apri’ la bocca e tirò fuori la lingua e...fu dissetata e irrorata e annaffiata, e bevve, ingoiò e i due porci le pisciarono e le sputarono ancora addosso.
Diana era felice, avrebbe raccontato tutto alla figlia Padrona, le avrebbe consegnato i soldi che aveva guadagnato, e Giulia l’avrebbe sicuramente picchiata ancora....
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