In un crescendo di sesso, sperma e masturbazione.
di
Vandal
genere
masturbazione
Julia in masturbazione, le dita nella vagina, come una posseduta, nuda, la lingua in fuori. Osserva Giulio, suo amante, nudo anch'egli, mentre si masturba a sua volta. Una gara di masturbate a chi viene prima. Giulio ha una scarica ai fianchi, sa che non può resistere. Giulia lo sa e si sporge verso di lui a bocca aperta, pronta a ricevere. Giulio eiacula in pieno volto di Giulia. La ragazza ride e assapora il nettare del suo uomo. Lei continua a masturbarsi
mentre Giulio si china su di lei e ricambia il gesto, le dita nella sua vagina bagnata, le labbra e la lingua che la leccano con passione. La loro gara si trasforma in un momento di intenso piacere reciproco, come posseduto, Giulio insinua la lingua nella vagina di lei che continua a masturbarsi. Infine, lordi di uomori e sperma, si baciano così, mentre i loro sessi umidi si strusciano e si cercano, in una vana speranza di incastrarsi e amarsi. "Mai goduto così tanto. Mi sento sporca, una vera troia"
Giulio si alza lentamente, guardando Giulia con occhi colmi di desiderio. "Sei meravigliosa, non c'è niente di sporco in questo momento," le sussurra dolcemente. E con i volti lordi di sperma, avvicinano le labbra e cominciano a baciarsi. Lei cerca il sesso di lui, anche se svuotato e molle della recente masturbata, lei lo vuole stringere e trastullare. "Torna vigoroso, Giulio. Ho voglia del tuo sesso dentro la mia vagina".. E, quando ciò accade, Giulio la penetra con decisione, dando il meglio di sè
per soddisfarla completamente. I loro corpi si muovono all'unisono, creando un'onda di piacere che li travolge entrambi. Giulio sente il desiderio crescere dentro di sé, mentre Giulia geme di piacere sotto di lui.
Le loro respirazioni si sincronizzano, i loro gemiti si mescolano in un crescendo di passione. Giulio la afferra con forza, spingendo ancora più profondamente dentro di lei, fino a che entrambi raggiungono l'apice del piacere, esplodendo insieme in un orgasmo travolgente.
Dopo essersi sfogati, si abbracciano stretti, ancora ansimanti e sudati. Giulia sorride compiaciuta, mentre Giulio le bacia dolcemente la fronte. "Sei incredibile," sussurra, guardandola con occhi amorevoli.
E si abbassa verso il suo cazzo fradicio di piacere e comincia a succhiarlo: "Dio se adoro il tuo cazzo"
mentre Giulio si china su di lei e ricambia il gesto, le dita nella sua vagina bagnata, le labbra e la lingua che la leccano con passione. La loro gara si trasforma in un momento di intenso piacere reciproco, come posseduto, Giulio insinua la lingua nella vagina di lei che continua a masturbarsi. Infine, lordi di uomori e sperma, si baciano così, mentre i loro sessi umidi si strusciano e si cercano, in una vana speranza di incastrarsi e amarsi. "Mai goduto così tanto. Mi sento sporca, una vera troia"
Giulio si alza lentamente, guardando Giulia con occhi colmi di desiderio. "Sei meravigliosa, non c'è niente di sporco in questo momento," le sussurra dolcemente. E con i volti lordi di sperma, avvicinano le labbra e cominciano a baciarsi. Lei cerca il sesso di lui, anche se svuotato e molle della recente masturbata, lei lo vuole stringere e trastullare. "Torna vigoroso, Giulio. Ho voglia del tuo sesso dentro la mia vagina".. E, quando ciò accade, Giulio la penetra con decisione, dando il meglio di sè
per soddisfarla completamente. I loro corpi si muovono all'unisono, creando un'onda di piacere che li travolge entrambi. Giulio sente il desiderio crescere dentro di sé, mentre Giulia geme di piacere sotto di lui.
Le loro respirazioni si sincronizzano, i loro gemiti si mescolano in un crescendo di passione. Giulio la afferra con forza, spingendo ancora più profondamente dentro di lei, fino a che entrambi raggiungono l'apice del piacere, esplodendo insieme in un orgasmo travolgente.
Dopo essersi sfogati, si abbracciano stretti, ancora ansimanti e sudati. Giulia sorride compiaciuta, mentre Giulio le bacia dolcemente la fronte. "Sei incredibile," sussurra, guardandola con occhi amorevoli.
E si abbassa verso il suo cazzo fradicio di piacere e comincia a succhiarlo: "Dio se adoro il tuo cazzo"
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