Al buio

di
genere
corna

Al buio
Un pomeriggio Luigi telefonò a Monica e le disse che la sera successiva aveva organizzato una serata speciale per ospiti particolari.
Si accordarono sull’orario.
La sera dopo arrivammo all’ora prevista. Nel locale non c’era nessuno.
La chiamò in disparte e le parlò a lungo. Poi venne da me.
Questa sera tu sarai seduto su una sedia nudo e sarai immobilizzato da alcune cinghie. Tua moglie ha accettato il gioco compreso ciò che accadrà a te.
Poi mi diede un foglio e sparì con mia moglie.
Lo lessi:
questa sera avrò una decina di ospiti, persone distinte che non possono mostrarsi. Il locale sarà buio così che nessuno veda nessuno. tua moglie sarà l’unica donna nel locale. Le luci non verranno mai accese. Tu sarai legato e potrai solo sentire. Il tutto durerà due ore dopo quel tempo tutti se ne andranno. Lo scadere del tempo verrà annunciato dall’accensione della musica nel locale. Tra dieci minuti verrò a legarti. Tu spogliati completamente.
Mi spogliai
Lui arrivò, mi fece sedere e mi legò. Poi le luci nel locale furono spente. Sentii entrare delle persone poi Luigi annunciò che la preda era entrata. Sentii un fermento… capii che la caccia era iniziata. Monica poi mi spiegò che il gioco era simile ad una caccia al tesoro dove gli invitati dovevano trovarla. Al buio avrebbero potuto anche trovare me….
Nemmeno una decina di minuti e capii che qualcuno l’aveva trovata. Mi sentii toccare da alcune mani. Una mano mi diede uno schiaffo in mezzo alle gambe e mi sussurrò…CORNUTO. ( i partecipanti sapevano della presenza del marito legato e nudo) sentivo che lei ansimava. Qualcuno la incitava a succhiare. Qualcuno la chiamava vacca. Ogni tanto sentivo le mani di qualcuno su di me. Poi una bocca che me lo succhiava! Un uomo si mise a sedere su di me infilandosi il mio cazzo…sentivo lei che veniva scopata e emetteva urla di piacere e sentivo un uomo che si faceva scopare da me in culo! Capivo che lei era in balia di uomini affamati di sesso. L’uomo sopra di me si tolse, sentii una manata sui testicoli e una voce che mi diceva
Adesso vado a incularti la moglie! Senti che cazzo le farò provare!
Mi mise in bocca un uccello disumanamente largo e discretamente lungo.
Dopo qualche minuto riconobbi quella voce che diceva a Monica che le avrebbe rotto il culo. Un attimo di silenzio poi sentii mia moglie dire Dio che cazzo hai! Mi stai aprendo il culo non fermarti sfondami!
Ti sfondo troia!
Lei cominciò a urlare di piacere!
Lo incitava. Lo ringraziava. Gli urlava che amava il suo cazzo. Il tempo volò via e sentii la musica che cominciava a salire . capii che tutti a turno stavano scaricando il loro piacere. In quelle due ore lei aveva urlato diversi orgasmi. Poi un lungo silenzio. Le luci si accesero e vidi mia moglie stesa su un divano. Luigi entrò.
Tu resta qui che salgo a finire il lavoro per lei…avevo il cazzo dritto e duro, li vidi sparire. nella sala si accese lo schermo dove solitamente venivano proiettati film porno durante le serate. Nel video lui e lei che entravano nella saletta riservata di Luigi.
Li vidi scopare per quasi un’ora. Lei ebbe ancora un paio di orgasmi. A me scoppiava il ….alla fine lui le venne nel culo rantolando come un maiale. Poi le luci del locale si spensero di nuovo ed io ero al buio
Adesso io e la troia andiamo a bere qualcosa. Tu aspetta. Rimasi solo nel locale. Mi addormentai esausto. Fui svegliato dal rumore di passi. Mi accorsi che era giorno. Vidi entrare una signora sulla sessantina, la donna delle pulizie. Quando mi vide si spaventò poi sentii che il suo telefono suonava. Lei rispose. Era Luigi che le chiedeva di mettere il viva voce.
Buongiorno Anna, ti ho lasciato un regalo, fanne ciò che vuoi poi slegalo .
La donna prese a fare le pulizie come se io non ci fossi. quando ebbe finito si tolse i pantaloni e le mutande. Cominciò a toccarmi e me lo fece diventare duro come il cemento poi si mise a sedere sopra di me.
Adesso ti scopo io scemo
Prese ad andare su e giù. Si slacciò la camici e tirò fuori due tette enormi e mentre mi scopava mi soffocava .
Quando capiva che stavo per venire si fermava e mi riempiva di schiaffi il cazzo insultandomi poi quando decise di venire mi scopò con violenza. Venimmo insieme. Lei mi slegò
Torna a casa scemo da tua moglie che mi sa che Luigi se l’è scopata tutta notte.
Tornai a casa. Luigi e Monica stavano scopando nel nostro letto.
L’ho montata tutta notte coglione.
Lei aveva il volto stravolto.
Vai a dormire sul divano che io resterò a casa tua tutto il giorno finchè tua moglie avrà la forza di restare sveglia.
Li sentii scopare tutto il giorno poi verso sera sentii lei che con un filo di voce gli chiedeva di smettere.
Smetterò quando verrò di nuovo
La scopò ancora una decina di minuti poi lo sentii venire dandole della troia .
Se ne andò. La raggiunsi a letto. Era sporca di sperma ovunque. Ci addormentammo e ci svegliammo quasi due giorni dopo.
scritto il
2024-06-22
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