Il primo gioco ( uomini in casa)

Uomini in casa
Un pomeriggio entrato in casa Monica mi dice che ha contattato alcuni uomini da un sito e che la sera avrebbe organizzato una festa a tema.
Mi dice che quella sera il tema è ladri in casa.
Già l’eccitazione sale.
Il gioco sarebbe iniziato alle 22.lei avrebbe lasciato una finestra aperta e il tutto sarebbe incominciato. Lei aggiunge che non sa né quanti saranno né come condurranno il gioco.
Più eccitante ancora!
Arriva l’ora precisa. Per una decina di minuti non accade nulla. Io e lei seduti davanti al televisore. all’improvviso si spengono le luci e alcuni uomini con le torce accese irrompono dalla finestra. Hanno passamontagna. Sono cinque. Tre si avventano su di me e mi immobilizzano con del nastro adesivo e due bloccano lei. La spogliano e mi intimano di stare zitto. La stanza è illuminata solo da una torcia. Monica viene buttata sul divano e senza aspettare uno di loro le punta il cazzo alla figa e spinge. Monica emette un grido e un altro uomo le tappa la bocca con il cazzo. Lo spinge in fondo e lei respira a fatica. Uno di loro mi assesta uno schiaffo e mi dice di guardare bene. Faccio di si con la testa. La torcia viene spenta e la casa è illuminata solo dalla poca luce che filtra dalle tapparelle. Vedo le ombre degli uomini che di alternano su mia moglie. Si muovono senza far rumore e si sente distintamente il suono dei colpi di cazzo dentro di lei e si sentono i suoi mugugni. Ogni tanto qualcuno mi schiaffeggia e mi deride.
Lei gode. Loro la scopano in silenzio.
Il gioco la eccita e eccita loro che sembrano non venire mai. Poi la trascinano in camera da letto, lontana dai miei occhi. Lasciano la porta aperta ma il buio non mi permette di vedere. Sento i suoi gemiti, i suoi lamenti, le sue urla di piacere.
Poi si fermano. due di loro va in cucina e apre il frigo. Bevono della birra poi tornano da lei e ricominciano a scoparla.
Se la scopano fino alle 5 del mattino poi una volta esausti escono e se ne vanno
Lei è distrutta.
Mi libera e poi mi dice di dormire sul divano che non sono riuscito a fermare quei porci….e mi sussurra… vedrai il prossimo gioco che sto organizzando…