I giochi di monica...caccia al tesoro
di
claudio il marito
genere
corna
I giochi di Monica 2
Caccia al tesoro
Monica mi avvisò del nuovo gioco una mattina mentre uscivo per il lavoro. Mi disse che quel pomeriggio avrebbe incontrato un gruppo di ragazzi in un vecchio casolare. Mi disse che se volevo assistere mi avrebbe mandato sul cell le indicazioni per trovarla. Verso metà mattina mi arrivo un messaggio. C’erano indicazioni stradali. Portavano ad una località che non conoscevo in riva al fiume. Indicavano poi sentieri e alla fine un vecchio casolare disabitato da anni in mezzo alla vegetazione. Mi disse che avrebbe incontrato i ragazzi conosciuti in chat alle 15. Mi raccomandò di arrivare non prima delle 15,30. Con la scusa di un cliente da incontrare uscii presto dall’ufficio. Arrivai ad un parcheggio di ghiaia. Da li partivano alcuni sentieri. Non fu facile arrivare davanti alla vecchia costruzione. Davanti due auto e quella di mia moglie che erano .Lei e i ragazzi erano arrivati da un’altra strada... mi avvicinai silenzioso. Sentivo delle voci provenire da dentro. Cercai una finestra per guardare e trovai una finestra con gli scuri rotti e mi avvicinai. Vidi lei circondata da cinque o sei ragazzi. Tutti sulla trentina. Qualcuno più giovane…erano in piedi attorno a lei. Lei camicetta aperta senza reggiseno e gonna alzata senza mutandine. I cazzi dei ragazzi fuori dai pantaloni dritti come spade. Poi lei in ginocchio si fece il giro dei cazzi succhiandoli uno ad uno. Poi si appoggiò al muro porgendo loro il culo. Le mani ben appoggiate e la schiena piegata. Seppi dopo che l’accordo con i ragazzi era di incularla a turno r di riempirle il culo di sborra. Il primo si avvicinò e le aprì le chiappe spingendole il cazzo nel culo. I ragazzi urlarono …lei emise un lamento. Li contai, erano sei. A turno la inculavano qualche minuto poi lasciavano il posto al successivo, senza venire. Monica invece venne una prima volta urlando. Intento a godermi lo spettacolo non mi accorsi della presenza di due ragazzi dietro di me. Sentii una mano sulla spalla e mi voltai spaventato. Uno di loro mi chiese se ero il marito. Risposi di si. Allora mi diede un bigliettino. Era di Monica
Ti piace cedere mentre mi inculano vero porco. Continua a guardare . i due ragazzi inculeranno te mentre ti godi lo spettacolo. Ripresi a guardare lo spettacolo di lei che veniva inculata a turno. Uno dei due ragazzi mi slaccio cintura e pantaloni e mi abbasso pantaloni e mutande sfilandomeli. Ero in piedi nudo dalla cintola in giù. Poi mi sussurrò all’orecchio… ti lecco il buchino poi ti inculiamo per bene…vedrai che ti piacerà.
Sentivo la sua lingua leccarmi . il cazzo mi scoppiava. Vedere mia moglie farsi inculare a turno e sentirla urlare mentre sapevo che sarebbe capitato a me mi faceva sbarellare. Poi sentii la sua cappella appoggiarsi e spingere. Sentii il cazzo entrare piano piano ma inesorabilmente. Guardavo Monica farsi sbattere da troia che era e io mi sentivo inculare…impossibile descrivere il piacere e le emozioni. I sei si inculavano a turno lei e i due a turno me. Uno dei due aveva un cazzo enorme e mi dilaniava, e più lei si faceva sbattere più io mi godevo i due cazzi. A turno i sei cominciarono a venirle nel culo mentre lei godeva un’altra volta e i due dietro di me cominciarono a venirmi copiosamente in culo. Li sentivo sfogare colpi potenti e grugnire mentre mi riempivano il culo. Poi uno dei due mi prese in mano il cazzo e mi masturbo con violenza fino a farmi venire. Venni a lungo chiudendo gli occhi. Quando li riaprii Monica se ne stava andando. I ragazzi erano spariti in auto. Anche i due dietro fi me erano andati via. Sentii l’auto di Monica partire. Mentre tornavo alla mia auto percorrendo i sentieri in mezzo alla vegetazione notai un uomo nudo tra i cespugli che si masturbava, notai il bel cazzo e ancora infoiato mi avvicinai. Lui, quando fui vicino mi chiese sgarbatamente cosa volevo e io gli dissi che mi avevano appena sborrato in culo e che volevo altra sborra.
VOLTATI CHE TI ACCONTENTO!
Mi abbassai pantaloni e mutande e gli porsi il culo, ero infoiato!
Sentii quel gran bel cazzo dentro di me. Mentre mi inculava sentii due mani sulla testa e vidi che davanti a me c’era un altro uomo nudo. Un attimo e avevo un cazzo in bocca duro come il marmo. I due mi scopavano sincronizzati culo e bocca. Qualche minuto e l’uomo davanti a me mi pressò la testa sul suo cazzo.
BEVI TUTTO TROIA.
Non potevo quasi respirare e sentii un fiume di sborra riempirmi bocca e gola. Mi tenne la testa premuta fino a che non ebbe finito di sborrare e non fu certo io avessi ingoiato tutto. poi toccò all’altro venirmi in culo con colpi violentissimi. Un fiume di sborra mi riempì. Quando uscì mi schizzo fuori dal culo con un unico getto. mi tremavano le gambe. Mi rivestii e tornai a casa. Raccontai tutto a Monica che si mise a ridere….
- Vedrai che di cazzi in culo te ne farò prendere tanti-
- Mi disse….
Caccia al tesoro
Monica mi avvisò del nuovo gioco una mattina mentre uscivo per il lavoro. Mi disse che quel pomeriggio avrebbe incontrato un gruppo di ragazzi in un vecchio casolare. Mi disse che se volevo assistere mi avrebbe mandato sul cell le indicazioni per trovarla. Verso metà mattina mi arrivo un messaggio. C’erano indicazioni stradali. Portavano ad una località che non conoscevo in riva al fiume. Indicavano poi sentieri e alla fine un vecchio casolare disabitato da anni in mezzo alla vegetazione. Mi disse che avrebbe incontrato i ragazzi conosciuti in chat alle 15. Mi raccomandò di arrivare non prima delle 15,30. Con la scusa di un cliente da incontrare uscii presto dall’ufficio. Arrivai ad un parcheggio di ghiaia. Da li partivano alcuni sentieri. Non fu facile arrivare davanti alla vecchia costruzione. Davanti due auto e quella di mia moglie che erano .Lei e i ragazzi erano arrivati da un’altra strada... mi avvicinai silenzioso. Sentivo delle voci provenire da dentro. Cercai una finestra per guardare e trovai una finestra con gli scuri rotti e mi avvicinai. Vidi lei circondata da cinque o sei ragazzi. Tutti sulla trentina. Qualcuno più giovane…erano in piedi attorno a lei. Lei camicetta aperta senza reggiseno e gonna alzata senza mutandine. I cazzi dei ragazzi fuori dai pantaloni dritti come spade. Poi lei in ginocchio si fece il giro dei cazzi succhiandoli uno ad uno. Poi si appoggiò al muro porgendo loro il culo. Le mani ben appoggiate e la schiena piegata. Seppi dopo che l’accordo con i ragazzi era di incularla a turno r di riempirle il culo di sborra. Il primo si avvicinò e le aprì le chiappe spingendole il cazzo nel culo. I ragazzi urlarono …lei emise un lamento. Li contai, erano sei. A turno la inculavano qualche minuto poi lasciavano il posto al successivo, senza venire. Monica invece venne una prima volta urlando. Intento a godermi lo spettacolo non mi accorsi della presenza di due ragazzi dietro di me. Sentii una mano sulla spalla e mi voltai spaventato. Uno di loro mi chiese se ero il marito. Risposi di si. Allora mi diede un bigliettino. Era di Monica
Ti piace cedere mentre mi inculano vero porco. Continua a guardare . i due ragazzi inculeranno te mentre ti godi lo spettacolo. Ripresi a guardare lo spettacolo di lei che veniva inculata a turno. Uno dei due ragazzi mi slaccio cintura e pantaloni e mi abbasso pantaloni e mutande sfilandomeli. Ero in piedi nudo dalla cintola in giù. Poi mi sussurrò all’orecchio… ti lecco il buchino poi ti inculiamo per bene…vedrai che ti piacerà.
Sentivo la sua lingua leccarmi . il cazzo mi scoppiava. Vedere mia moglie farsi inculare a turno e sentirla urlare mentre sapevo che sarebbe capitato a me mi faceva sbarellare. Poi sentii la sua cappella appoggiarsi e spingere. Sentii il cazzo entrare piano piano ma inesorabilmente. Guardavo Monica farsi sbattere da troia che era e io mi sentivo inculare…impossibile descrivere il piacere e le emozioni. I sei si inculavano a turno lei e i due a turno me. Uno dei due aveva un cazzo enorme e mi dilaniava, e più lei si faceva sbattere più io mi godevo i due cazzi. A turno i sei cominciarono a venirle nel culo mentre lei godeva un’altra volta e i due dietro di me cominciarono a venirmi copiosamente in culo. Li sentivo sfogare colpi potenti e grugnire mentre mi riempivano il culo. Poi uno dei due mi prese in mano il cazzo e mi masturbo con violenza fino a farmi venire. Venni a lungo chiudendo gli occhi. Quando li riaprii Monica se ne stava andando. I ragazzi erano spariti in auto. Anche i due dietro fi me erano andati via. Sentii l’auto di Monica partire. Mentre tornavo alla mia auto percorrendo i sentieri in mezzo alla vegetazione notai un uomo nudo tra i cespugli che si masturbava, notai il bel cazzo e ancora infoiato mi avvicinai. Lui, quando fui vicino mi chiese sgarbatamente cosa volevo e io gli dissi che mi avevano appena sborrato in culo e che volevo altra sborra.
VOLTATI CHE TI ACCONTENTO!
Mi abbassai pantaloni e mutande e gli porsi il culo, ero infoiato!
Sentii quel gran bel cazzo dentro di me. Mentre mi inculava sentii due mani sulla testa e vidi che davanti a me c’era un altro uomo nudo. Un attimo e avevo un cazzo in bocca duro come il marmo. I due mi scopavano sincronizzati culo e bocca. Qualche minuto e l’uomo davanti a me mi pressò la testa sul suo cazzo.
BEVI TUTTO TROIA.
Non potevo quasi respirare e sentii un fiume di sborra riempirmi bocca e gola. Mi tenne la testa premuta fino a che non ebbe finito di sborrare e non fu certo io avessi ingoiato tutto. poi toccò all’altro venirmi in culo con colpi violentissimi. Un fiume di sborra mi riempì. Quando uscì mi schizzo fuori dal culo con un unico getto. mi tremavano le gambe. Mi rivestii e tornai a casa. Raccontai tutto a Monica che si mise a ridere….
- Vedrai che di cazzi in culo te ne farò prendere tanti-
- Mi disse….
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