Diana, mamma ubbidiente. “Dammene ancora !!!”

di
genere
dominazione

Diana è in ginocchio accanto al letto della figlia/Padrona Giulia, e aspetta che la figlia si svegli, la colazione è pronta, lei è nuda e bagnata tra le gambe, ha voglia.
Giulia si gira, si sveglia, e dice solo:”Puttana...caffè “ Diana porge alla figlia una tazzina di caffè macchiato, che Giulia beve.
Giulia fa:”lecca troia!” e mette i piedi fuori dal letto per farseli leccare dalla mamma ubbidiente e sottomessa, e infatti Diana inizia a leccare i piedi della figlia, lecca il dorso, le piante, le dita una per una, con calma, dolcezza e devozione.
Diana è eccitata e bagnata, Giulia si bagna e mentre la madre le lecca i piedi si tocca fra le gambe, si carezza la fica...dopo dieci minuti di leccata di piedi Diana sale a leccare la fica e il culo di Giulia.
Giulia le dice:”ti piace leccarmi anche se non mi sono ancora lavata? Ti piace di più, vero puttana??” e le sputa in bocca.
Diana sussurra:”adoro leccare la mia Padrona, sempre, e comunque...lo sai...sputami, menami, prendimi a calci e a schiaffi...”
Giulia le molla uno schiaffo in faccia forte e le sputa in faccia, Diana fa:”dammene ancora, ti prego Amore mio”
Diana lecca il culo di Giulia, mette la lingua dentro l’ano della figlia, lecca tutto, Giulia lascia andare una scoreggia in bocca alla mamma ubbidiente, ride e fa:”questo ti piace, zoccola??”
Diana:”si che mi piace, vuoi pisciarmi in bocca? Vuoi cacarmi in bocca?? Fallo, vuoi chiamare dei tuoi amici per farmi usare anche da loro? Fammi tutto quello che vuoi, io sono tua, sono la tua schiava...”
Giulia le dice:”leccami la fregna adesso, troia, voglio godere, poi ti piscio in bocca e tu berrai tutto!!”
Diana si mette a leccare la figa della figlia, lecca finché Giulia le viene in bocca, e gode gemendo e gridando:”mmmmhh ooooh ssiiiii cazzo ssiiiii che porca e zoccola che sei...goodoooo ssiiiiaahahaaaah !”

Giulia prende la madre per mano e la mette seduta dentro la doccia, Diana apre la bocca, e Giulia piscia, piscia in faccia e sui seni della madre, poi le piscia in bocca, Diana beve e ingoia, poi dice:”Padrona vuoi cacarmi in bocca? O addosso?”
Diana si tocca la fica, si accarezza il clitoride, vuole godere...Giulia le dice:”dai godi porca, vieni e pisciati addosso!”
Diana si masturba, si tocca la figa e si strizza i capezzoli, e viene, gode, urla e viene, mentre la figlia la insulta, le sputa in faccia.

Sono venute entrambe, e dopo l’orgasmo fanno la doccia insieme, si lavano a vicenda, si infilano le dita reciprocamente nella fica e nel culo, poi si vestono e si preparano per uscire.
Sulla porta di casa Giulia mette un dito in bocca alla madre, Diana lecca e succhia il dito della figlia, e Diana fa:”dammene ancora, Padrona, ti prego!” Giulia le risponde:”ci vediamo alle 20.30, vieni a prendermi all’università, la’ ti voglio far divertire...” e si gira e se ne va.

Diana va in negozio, come sempre nuda sotto i vestiti, la capo commessa Sabrina la aspetta per il solito caffè, e Diana prepara il caffè, lo porge a Sabrina, e poi si mette in ginocchio; Sabrina beve il caffè, poi fa:”lecca serva!! “ Diana si abbassa a leccare i piedi di Sabrina, prima sulle scarpe, poi la ragazza si sfila le scarpe e Diana lecca i piedi nudi, mentre Sabrina le sputa in faccia e in bocca.
Dopo la leccata dei piedi Diana sale a leccare la figa di Sabrina, e le lecca la fica fino a che Sabrina gode e viene, poi la ragazza chiama le altre due colleghe:”ragazze venite a prendere un caffè anche voi, la troia ne vuole ancora!!”
E le due ragazze arrivano, si bevono un caffè anche loro e poi si tirano su le gonne per farsi leccare dalla loro datrice di lavoro; Diana lecca la fica delle commesse, e mentre lecca si tira su la gonna, per far capire a Sabrina che vuole essere sculacciata sul sedere e picchiata.
Sabrina inizia la sculacciata sul culo di Diana, batte e schiaffeggia le chiappe della sua “capa” e le fa il culo rosso, e Diana lecca e gode, le botte la eccitano e la fanno godere, fino a che le commesse vengono una dopo l’altra, e Sabrina infila tre dita nel culo di Diana.

Finita la porno ricreazione si lavora, Diana ha il culo in fiamme, e il buco aperto, e la voglia e il desiderio la fanno bagnare la topa; non vede l’ora che arrivino le 20.30 per raggiungere Giulia in facoltà e godere ancora una volta ad essere schiavizzata.
Alle 20.10 Diana deve andare, dice a Sabrina:”Sabri io devo andare da Giulia che mi aspetta...chiudi tu il negozio?” Sabrina la guarda e vede che è eccitata e agitata, e allora le risponde:”certo Signora, chiude la tua fidata dipendente, ma tu dove corri così arrapata, eh troia??”
L’eccitazione le si legge in faccia, Diana arrossisce, Sabrina si avvicina e le prende un capezzolo e lo stringe, lo tira... Diana geme”mmmhmmh ssiiii devo andare da Giulia, mi aspetta e se faccio tardi si incazza, lo sai...” Sabrina strizza il capezzolo di Diana e le sputa in bocca, poi le sussurra all’orecchio:”vai a fare la puttana per tua figlia, vero?!? Fammi sentire se hai la fica bagnata “ e le mette la mano tra le cosce.
Diana:”mmmhhmm siii, dai, lo sai che cosa vado a fare mmmhmm oohhhh ti prego fammi venire ooohhoooh” Diana sta per venire ma Sabrina la spinge via e le dice solo:”vengo con te, andiamo, il negozio lo chiudono le ragazze, e strada facendo chiamiamo Giulia per dirle che vengo anch’io!! Muoviti troia !”

Le due salgono in macchina e vanno verso l’appuntamento con Giulia, mentre Diana guida Sabrina le mette la mano nella fregna e le dice:”chiama Giulia e dille che stiamo arrivando, e che voglio giocare anche io con voi” Diana chiama con il viva voce, mentre Sabrina la masturba e la fa godere.
Diana:”Giulia amore sto vedendo...con Sabrina, cioè Sabrina viene con me e gioca con noi e...oooh....aah aah vengo, veniamo...oooohh !!” E Diana sburra sulla mano di Sabrina, geme e viene mentre Giulia sente tutto al telefono. Giulia dice:”vieni zoccola, vieni, ti aspetto, Sabrina ti aspetto...fate presto!!”
Diana finisce il suo orgasmo, Sabrina le mette in bocca le dita bagnate di borra, e dopo 10 minuti le due arrivano da Giulia.
Giulia:”allora la troia è venuta? Brava Sabrina...venite dentro, che ci divertiamo!!”
Entrano nei locali dell’università, e Giulia prende la madre, la spoglia, la benda con un foulard di seta, e le lega le mani dietro la schiena, entrano nella stanza dei ragazzi giovani e belli, amici di Giulia, ai quali Giulia dice:”eccola, questa è la schiava che vi avevo promesso, potete fare tutto quello che volete con lei, ricordatevi che le piace essere sottomessa e usata, sculacciata e picchiata....ve la lascio per la serata, ci sentiamo dopo!” Si gira e fa finta di andarsene, invece si siede a guardare; i ragazzi si mettono intorno a Diana.
di
scritto il
2024-06-23
2 . 2 K
visite
2 6
voti
valutazione
6.2
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.