Avventura con la cognatina 8

Dopo cena andammo io, mia cognata e la mia compagna in camera nostra per aspettare loro madre, speravo di riuscire a fare una cosa a quattro con le tre donne che desideravo più di tutte, ma purtroppo non arrivò mai, aspettammo fino a tardi finché non ci addormentammo.
La mattina dopo ci svegliammo con una sorpresa, c’era Antonella sulla porta con un vassoio pieno di cibo e bevande per la colazione, ma dietro a quel vassoio c’era la mamma della mia compagna tutta nuda, uno spettacolo per gli occhi, svegliai Vanessa e Sofia che rimasero di stucco anche loro, “mamma non ci sono papà e la nonna in casa?”, esclamò Sofia sorpresa, “no, papà ha accompagnato la nonna all’ultima visita in ospedale, quindi ne avranno per un bel po’, quindi pensavo di occupare il tempo divertendoci che ne dite?”, io ancora mezzo addormentato mi limitai ad annuire mentre mangiavo un biscotto inzuppato nel latte.
Nel mentre vedo Sofia spogliarsi alla velocità della luce e iniziare a limonare con sua madre, la scena mi fece eccitare talmente tanto che appoggiai il vassoio sul comodino e mi tolsi l’unica cosa che avevo addosso in quel momento, ovvero i boxer.
Vanessa dorme nuda, quindi era già pronta per l’azione, io e Vanessa ci mettemmo a limonare come Sofia e Antonella, dopo un po’ cambiammo e mi ritrovai a limonare con loro madre, che donna, avevo il cazzo che era duro con la pietra, mentre limoniamo ed esploro con le mani ogni centimetro della pelle di Antonella lei iniziò a segarmi lentamente.
Le sue sorella so stavano palpando e sgrillettando, quindi Antonella mi si messa di fianco ed ha aperto le gambe, vedo una bella figa, rasata e profumata, inizio a leccarla e succhiare il clitoride, assaporo tutto quello che poteva darmi quella figa, vedo e sento Antonella irrigidirsi e gemere fortissimo un paio di volte.
A quella vista le sue figlie smettono di stare tra di loro e si uniscono alla festa, alzo la testa, vedo Vanessa con la figa sulla faccia di sua mamma e Sofia ha iniziato a limonare con me mentre punto il cazzo sulla figa dellla madre, Sofia mi spinge il bacino per far mettere il cazzo dentro alla sua mamma.
Sto scopando Antonella, la pompo non troppo forte, perché devo cercare di soddisfarne tre oggi e sarà veramente dura, mentre pompo loro madre, Vanessa gode grazie alla lingua di sua mamma e Sofia intanto che fa il jolly limonando e palpando un po’ tutti.
Mi stacco da Antonella e mi prendo Sofia, la metto a pecora e le scopo la bella fighetta che si ritrova, nel mentre Vanessa di fa leccare la figa da sua sorella e la madre mette la sua sopra la faccia di Vanessa, un trenino fantastico,
Mi sento al limite, sposto Sofia e prendo Vanessa così com’è, la tiro dal bacino dal mezzo del letto fino al bordo, missionaria style, vedo le sue tette muoversi e sballonzolare, mi abbasso e la bacio con passione, in mezzo alle nostre bocche c’è un fiume, tra saliva e umori, è fantastico.
Le sborro dentro una vera vagonata di sperma, esce fuori e sua sorella e la madre quando mi stacco vanno ad abbuffarsi di quello che esce, mi ste do sul letto distrutto, Vanessa e Sofia si stendo di fianco a me, le bacio entrambe e siamo pronti a tornare tra le braccia di Morfeo, nudi e felici, ma loro madre non è d’accordo, la vediamo uscire nuda e ancora sbrodolante dei suoi umori dalla stanza, per poi tornare due minuti dopo con una metà di una pasticca, riempie un bicchiere d’acqua dal vassoio e mi porge la mezza pasticca e il bicchiere, “bevi! Sono settimane che non scopo e sicuramente non mi voglio fermare qui, questa ti aiuterà con l’erezione”, a vedere il suo sguardo ho capito che non sarei riuscito ad uscirne da quella situazione, quindi prendo e butto giù.
Dopo qua del minuti dove Antonella ha iniziato a segarmi con i suoi piedi mentre le figlie guardavano mi sono sentito come una bomba esplodere nel cazzo, diventò duro all’improvviso, mi sentì super eccitato e super arrapato, preso Antonella, posizione della missionaria le infilai il cazzo nella figa e la trapanai come un animale in calore, le gemeva, gemeva tantissimo, le tirai una schiaffo sulle tette e lei sembrava apprezzare, “cosa aspettate voi due?! Scaldate dopo tocca a voi”, mi girai continuando a scopare loro madre, loro si guardarono e iniziarono a leccarsi tutte, Antonella ebbe un’orgasmo dietro l’altro, squirtò due volte finché non la vidi immobile a godersi il piacere, quindi mi staccai da lei e mi diressi verso Vanessa, la presi e con uno schiaffo sul culo la misi a pecora, “Sofia ti lecca tua madre, non voglio vederti ferma”, lei eseguì senza dire una parola, “adesso amore ti ingravidò”, presi il mio cazzo e glielo ficcai nella figa, in quel momento il cazzo mi sembrava più grosso e venoso del solito, la pompai per quindici minuti buoni, anche lei la sentivo gemere e orgasmare, era fradicia, squirtò anche lei fino a quando non le venni dentro per la seconda volta, lei rimase immobile con il culo per aria, tolsi il cazzo da lei le diedi un schiaffo sul culo e mi diressi verso Sofia, mi stesi sul letto e le dissi di cavalcarmi, lei lo fece, le presi il culo e dettai io il ritmo, le squirtò subito più volte, ero fradicio, tra sudore umori e squirt sembrava avessi fatto la doccia, era lì che la facevo rimbalzare sul mio cazzo quando si abbassò e iniziò a limonarmi, le squirtò e io le sborrai dentro.
Mi alzai dal letto con il cazzo moscio, vidi una scena fantastica, le tre donne della mia vita distrutte dal sesso sul mio letto, sorrisi, diedi un bacio a Vanessa, uno schiaffo sul culo a Sofia e una strusciata di cazzo sulla faccia ad Antonella, dopo ciò imi diressi a fare la doccia, ci misi un po’ ero distrutto anche io, tornai in stanza che le donne stavano cambiando il letto fradicio di squirt, sborra e umori, dopo che si fecero la doccia anche loro ci mettemmo tutti e quattro sul letto, ci addormentammo fino a pomeriggio quando sentimmo la porta di casa chiudersi, la mamma della mia compagna e di mia cognata scattò verso camera sua, invece io che da un lato avevo una mano sul culo di Vanessa e l’altro lato avevo la mano su una tetta di Sofia strinsi ancora di più la presa e mi rimisi a dormire.


Spero vi sia piaciuto, le storie continuano.

CONTINUA