Concorsi sesso

Andavo spesso a fare concorsi, incontravo sempre ragazze con le quali chiacchieravo e non solo. Una signora era sposata con un figlio, condividemmo una birra, poii disse di comprare una rivista porno per scherzare insieme, andammo nei bagni pubblici la rovistammo ed io ad istinto mi toccai, lei mi tolse i pantaloni e mi succhiò il cazzo, io la presi a pecora e glielo misi in fica, finché uscì dalla fica e le sborrai in faccia, le dissi di non contattarmi in quanto mia moglie per quanto porca, non volevo che sapesse di queste mie scappatelle. Ad un altro concorso incontrai una ragazza nel pullman parlavamo del più e del meno e siccome avevamo 8 ore di viaggio, arrivammo a metà viaggio e nell'autogrill, lei mi abbassò i pantaloni e dopo un bel pompino, la misi a pecora e la stanruffai, e poi le venni in faccia. Per tutto il viaggio lei mi tastò il pacco ed io le tette. Giunti a destinazione le nostre strade si divisero, sulla strada del ritorno c'era una ragazza accanto a me, io dormivo e anche lei. Di istinto la abbracciai e il mio pacco toccò il suo culo, lei in tutta risposta si abbassò pantaloni e mutandine ed uscì il cazzo mio sbattendolo sulla sua fica, io me ne accorsi e glielo infilai dentro lei mi scopò il cazzo con la sua fica. Poi io uscì e le sborrai sulla schiena. Mi girai e poi lei scese, non ci eravamo nemmeno conosciuti, ma mi aveva dato la sua fica, avrei voluto almeno sapere il suo nome e invece nulla. Infine in un altro concorso conobbi una ragazza che sedeva accanto a me durante la prova scritta. Parlammo molto, fopo il concorso mi offrì un pranzo a casa dei suoi genitori, mangiammo tutti insieme e poi la seguì nella camera da letto, lei chiuse a chiave ci baciammo e poi mi succhiò il cazzone, io la misi a pecora e la stantuffai in fica , poi uscì il cazzo dalla fica appena in tempo e le venni in faccia. Lei mi chiese di restare e io le confessai che ero sposato, ma che qualche volta sarei tornato a trovarla, ma questo non fu vero perché confessai tutto a mia moglie e la sua risposta fu di mettersi il mio cazzone in fica e farsi sborrare dentro per marcare il suo territorio.