Per Educazione Ricevuta

di
genere
dominazione

Faceva il “Barman” in un locale notturno malfamato dove allestiva “Cocktail” in cui mescolava agli alcolici di pragmatica sostanze amare e intrugli di erbe e principi attivi medicinali destinati ad annebbiare e a stordire le menti dei “Dementi Novizi” in lista di attesa per una “Cavalcata” fra le cosce dei “Walchiri” che lo frequentavano. Condotti al piano superiore a quei poveretti venivano calate o strappate le mutande ed erano sottoposti a orrendi stupri. Si risvegliavano dopo molte ore e scendevano la scala barcollanti ignari dei torti che avevano subito. Il “Barman” strizzava loro l'occhiolino e buon ultimo a fine turno se li imboscava per riscuoterne di suo il passatempo di una pompa. Se non la lavoravano bene come egli si aspettava venivano rimproverati, sculacciati e rimandati agli esami di riparazione, che avevano luogo nello stesso luogo e nei giorni seguenti, riforniti come erano di un buon numero di biglietti d'ingresso gratuiti al “Night”. Quando erano finalmente sdoganati come “Pompisti di Prima Classe”, venivano certificati e posti a disposizione del “Titolare” di tale sordido ritrovo le cui palle e la cui asta avevano bisogno di continua cura e manutenzione. Oramai diventati degli “Habitué” venivano giostrati nudi di “Privé” in “Privé” per offrire il loro servizi ad ogni minchia di passaggio. Ne accontentavano diverse nel corso di una serata, a volte di bocca a volte di culo. A fine stagione venivano presi in custodia dai “Servizi Sociali” che li resettavano e li ripristinavano rimettendoli in riga, ma restavano propensi a fare le stesse cose con maggiore professionalità l'anno successivo, con altri “Clienti”, che ripiombavano in spiaggia da “Danarosi” disposti a spendere e spandere la loro libido dentro gli spazi voraci o sottomessi di quelle “Marionette” o forse “Burattini”, adolescenti o giovani uomini, diventati a tempo pieno e a forza di generose imboccate e spinte ottimi prostituti, senza più bisogno di preventive bevande che li rendessero fragili e inconsapevoli di ciò a cui andavano incontro.
scritto il
2025-03-06
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