Forzato a godere

di
genere
gay

Nel pub affollato, fumoso e notevolmente fetido di umori surriscaldati avevo fatto amicizia con due tipi notevoli: un irlandese rossiccio, ciccione ed espansivo e un giamaicano delicato e gentile.
Nessuna donna in circolazione, naturalmente, e tutti un po' alticci e fracassoni, ma cordiali.
Ad un certo punto l'irlandese propone di uscire a prendere una boccata d'aria.
Hei – dice ad un certo punto il giamaicano all'irlandese, sparando una manata sul suo pacco – ti è venuto duro, è la birra o siamo noi?
Tutti e due, credo!
In effetti il pacco era in bella evidenza e notevolmente gonfio.
Hai voglia di fartelo sgonfiare?
E perchè no, se andiamo la, dietro quel gruppo di macchine, credo che te lo lascerò fare!
Ehi, ragazzi, non coinvolgete me, per favore!
E che non ti sei mai lasciato andare a un po' di sesso fra uomini?
No, proprio no!
Allora restane fuori, ma vieni a coprirci, non fare la femminuccia?
La cosa mi sembrava buffa, ma non particolarmente trascendente stante il nostro livello di ebrezza.
Liam ci guidò dietro un caravan alto, che era parcheggiato al limite nord dell'area che fiancheggiava una specie di bosco e lì l'irlandese tirò fuori un arnese di notevoli proporzioni e ci chiese chi volesse prenderglielo in bocca. Nat, il giamaicano, glielo smanazzò allegramente, mi invitò a palparlo anche io e si tirò giù i calzoni.
Dai – disse – dobbiamo essere tutti sullo stesso piano. Tirati giù i calzoni anche tu e vediamo chi piscia più lontano.
Tutti uccelli rispettabili – dise Liam – e anche bei culi, direi.
Nat aveva il pube completamente depilato ed ebbi l'inmpressione che fosse abituato anche a prenderlo in culo. La cosa aveva, almeno per me in quel momento, un che di affascinante o addirittura ipnotico.
Fu in quel frangente che Liam fece scattare un telecomando ed apri lo scorrevole del caravan dietro di noi.
Dai venite dentro che facciamo una cosa più comoda!
Lì per lì non ci pensai, ma Liam aveva convinto me a coprirli ed ora voleva che ci mettessimo al coperto. Entrai ed appena entrato già con il cazzo in mano, tutti e due puntarono me.
Cercai una via di uscita, ma fu subito chiaro che volevano entrambi godere di me, fui bloccato mani e piedi e Liam aveva già calato il letto. In due mi tolsero prima i vestiti e mi legarono a supporti predisposti evidentemente alla bisogna.
Quindi presero dei bastoncini con piumino, come per spolverare, con i quali cominciarono a solleticarmi prima di tutto pube e capezzoli in una sorta di tortura di solletico-carezza con la quale riuscirono ad indurre in me una eccitazione assolutamente involontaria, ma totale, nella quale spensero ogni mia protesta, reazione ed agitazione iniziali.
Quando anche loro si furono comodamente denudati sostituirono ai piumini i loro cazzi gia bagnati di umori prostatici e mentre Nat si occupava dei miei capezzoli con il pene umido e le palle vellutate, Liam scavò sotto i miei testicoli e fra le natiche in cerca del mio buco.
Siete dei figli di puttana!
E tu la puttana!
Era vero, non solo non avevo più né forza, né voglia di lamentarmi, ma mi resi conto di star sollevando i fianchi affinchè Liam trovasse la strada del mio intestino e Nat mi scivolasse in bocca, anzi in gola, perchè in bocca l' avevo già bello che accolto.
Quando me lo tolse dalla gola fu solo per cominciare a masturbarsi sulla mia faccia, voleva sborrarmi in faccia ed io non potevo fare nulla per evitarlo.
Liam intanto aveva azionato un meccanismo che mi sollevava e divaricava le gambe e gli permise di cominciare a penetrarmi completamente ed agevolmente.
Lasciati andare...anzi no, prova a resistere... ci farai godere e anche tu godrai il doppio!
Mi tirò un ceffone ed io reagii agitandomi e divincolandomi con il risultato di assecondare i movimenti di Liam ed accelerare il ritmo della sua penetrazione e della masturbazione di Nat.
Naturalmente fu proprio quello che successe. Il primo schizzo di sperma mi colpì in un occhio accecandomi e colandomi sulle guance ed in bocca. Mentre lui me lo ficcava ancora in bocca forzandomi ad aprirla con l'altra mano.
Ingoia tutto troietta e lecca per bene, gustalo tutto e fattelo piacere l'odore della sborra. Entra nel club a chiappe aperte... eh Liam?
Si...ha un culo che è un burro e comincia anche a godere, presto farà godere anche i vecchi porci che ci hanno chiesto di farcelo.
Ascoltavo e cominciavo a capire lo scopo dell'assalto. Vero era anche che avevano ragione: mi piaceva starli facendo godere e quando lo sperma di Liam mi fradiciò l'intestino e mi bagnò tutto. Persi ogni ritegno e cominciai a muovermi freneticamente per arrivare all'orgasmo anche io.
Miagolavo come una gatta che viene coperta dai primi due candidati mentre si allunga la fila degli aspiranti.
Perchè? E' così scandaloso godere anche col culo?
scritto il
2015-07-29
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