Ancora più bella

di
genere
masturbazione

Domenica pomeriggio… una domenica di noia.
Luca è uscito con gli amici ed io non ho voglia di vedere nessuno. Mi sto preparando per dare ripetizioni di matematica a Valentina, una ragazza di 17 anni, molto carina, che mi ha contattata settimana scorsa. Ieri pomeriggio sono stata a casa sua a conoscere i genitori e ci siamo accordati.
Penso ai sui ricci biondi, alle sue gambe lunghe, al suo seno così perfetto sotto la maglietta aderente…
Penso che mi piacerebbe toglierle quella maglietta e leccarle i capezzoli turgidi… accarezzare la curva dei suoi seni giovani… toccare quelle lunghe gambe morbide… Mi piacerebbe da pazzi leccare la sua figa che immagino liscia e rosa… Baciarle il buchino del suo culetto tondo e sodo…
E mentre penso a tutti questo sento mai madre che mi chiama. Vado in salotto e mi dice che lei e papà stanno uscendo per andare a trovare la nonna. Mi chiedono se voglio andare ma con la scusa delle ripetizioni a Valentina rispondo di no.
Appena escono tolgo maglietta, gonna e mutandine restando nuda… come piace a me.
Ritorno ai miei pensieri… ricostruisco nella mia mente l’immagine di Valentina nuda, stesa sul io letto che si fa palpare e leccare da me… chiudo gli occhi e le mie mani iniziano a toccare il mio corpo… i miei piccoli seni vengono stretti ed i capezzoli diventano subito duri. Me li pizzico appena… ho già le gambe larghe ed sono certa di avere la figa bagnata. Scendo sulla mia pancia pensando che siano le sue mani… Arrivo tra le mie cosce… Vorrei fare con calma ma sono impaziente e mi penetro don due dita. Sono già tutta un lago… metto in bocca le dita impregnate del mio sapore… Vorrei tanto che fosse il sapore di Valentina…
Vorrei che quelle dita che mi stanno masturbando fossero le sue… vorrei che la sua lingua invadesse la mia figa fino a farmi venire… La vorrei sopra di me per sentire il suo giovane sapore mentre le regalo il mio orgasmo…
Ma Valentina non c’è, e allora mi guardo allo specchio che mi rimanda l’immagine della mia figa rosa umida e aperta… me la guardo e la accarezzo piano… mi piace masturbarmi quando sono sola…. Le dita scivolano dentro e oltre al piacere fisico che provo per quella penetrazione ho ance un piacere mentale nel vederla.
Poi mi passo una mano dietro al schiena e raggiungo il mio culetto… Mi piace molto quando Luca mi scopa dietro e allora mi infilo un dito anche li… non è la stessa casa ma è piacevole lo stesso…
La mia anima gorgoglia… sento che sto per venire… e allora infilo due dita a fondo nella mia figa mentre con l’alta mano mi sfrego il clitoride…. Eccomi… lo sento che arriva…. Manca solo un secondo….
E finalmente vengo… un lungo dolce orgasmo che esce dal profondo di me sottoforma di uno spruzzo dalla mia figa….
Mi guardo allo specchio… sudata e soddisfatta…. E mi dico: “Appena dopo aver goduto sei ancora più bella….”
scritto il
2015-09-27
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