Ninphomane - 8 - La mamma è rimasta incinta
di
Incest 2.014
genere
incesti
I preparativi per il matrimonio di mia sorella fervevano senza sosta.
Ognuno di noi in famiglia si era attribuito un compito che portava avanti con il massimo impegno.
La mamma si stava occupando dell'abito da sposa.
Io mi occupavo delle pratiche burocratiche in chiesa e della selezione degli invitati compreso la stampa e l'invio degli inviti.
Mio fratello seguiva lo svolgere degli eventi senza fare un cazzo mentre mio padre si occupava di tutta la parte organizzativa a cominciare dal ristorante alle macchine sino agli alberghi per il viaggio di nozze.
Nel bel mezzo dell'impegnativo e piacevole tran tran,come un fulmine a ciel sereno una notizia inaspettata era giunta sconvolgendo tutta la famiglia:
"La mamma era incinta!"
Naturalmente io,benché sorpresa dalla novità ero felice per la piacevole notizia.
Non altrettanto contento pareva mio fratello che non aveva ben calcolato i vantaggi di avere sotto le lenzuola una femmina incinta.
A tempo debito si sarebbe ricreduto!
Mia sorella al contrario pareva assolutamente disinteressata tanto si sentiva presa dall'impegno matrimoniale che l'attendeva.
Mio padre invece appariva davvero stranito dalla notizia giacché sapeva bene che la moglie assumeva regolarmente la pillola.
La sera stessa l'arcano era stato chiarito da mia madre la quale,mentre eravamo a tavola per la cena,con la sicurezza di chi sa bene il fatto suo aveva confessato di aver sospeso la pillola perché voleva provare il brivido del rischio nel farsi scopare da tutti ed aveva sottolineato quel particolare:
-Ragazzi...Amore...-
Aveva detto rivolgendosi a noi ed al marito:
-Cari.
Voi...mi avete accompagnata in un mondo in cui tutto è possibile e lecito.
Ebbene,dopo tutti i tabù che ho superato con voi (noi figli) e con te (il marito),ho voluto provare qualcosa di più intimo e rischioso che,devo confessare,mi faceva un po' paura ma che mi ha fatto provare sensazioni ancora più forti delle trasgressioni incestuose coi miei figli ed i tradimenti condivisi con te,mio amato sposo,padre dei miei figli e fedele complice della mia emancipazione di femmina.
Senza chiedere il vostro consenso ho sospeso la pillola ed il figlio che serbo nel ventre non saprò mai se è il frutto del rapporto incestuoso con mio figlio o è di mio marito o di uno di quegli sconosciuti ai quali mi sono concessa con passione e voluttà.
Vi assicuro che non sono pentita anche perché il piacere che provavo nel momento in cui mi concedevo fertile a mio figlio o a mio marito o a qualcun altro,mi procurava sensazioni che andavano ben oltre quello fisico o della semplice trasgressione.
Mi sentivo padrona assoluta del mio corpo ed il piacere era totalmente cerebrale.
E poi ero certa che voi avreste capito ed avreste accettato questa creatura come un dono di riconoscenza di vostra madre e moglie per tutto quello che mi avete dato in questi mesi.-
Una vera troia mia madre ed una donna meravigliosa che col suo stupendo discorso aveva convinto tutti della giustezza della sua scelta.
Dopo quelle parole mio padre si era alzato e con gli occhi lucidi aveva abbracciato mia madre e le aveva detto:
-Amore...grazie...grazie da parte di tutti noi di averci dato questa bellissima notizia....anch'io sai...avevo voglia che un nuovo figlio per me ed un nuovo fratellino/sorellina per i nostri ragazzi,allietasse la nostra casa.-
La frase non era neanche stata terminata che mia madre,anch'ella con gli occhi lucidi,prendesse mio padre per mano e lo conducesse in camera da letto dove hanno fatto l'amore in modo intimo e silenzioso.
Quella notte anche io e i miei amanti incestuosi avevamo fatto l'amore senza eccessi ma con un piacere interiore che ci aveva fatti sentire molto vicini alla nostra mamma.
In quel momento tutti percepivamo l'importanza del matrimonio di Lory che avrebbe allietato la famiglia di una nuova creatura della cui origine incestuosa,non vi sarebbero stati dubbi.
Segue - Il matrimonio di Lory
Ognuno di noi in famiglia si era attribuito un compito che portava avanti con il massimo impegno.
La mamma si stava occupando dell'abito da sposa.
Io mi occupavo delle pratiche burocratiche in chiesa e della selezione degli invitati compreso la stampa e l'invio degli inviti.
Mio fratello seguiva lo svolgere degli eventi senza fare un cazzo mentre mio padre si occupava di tutta la parte organizzativa a cominciare dal ristorante alle macchine sino agli alberghi per il viaggio di nozze.
Nel bel mezzo dell'impegnativo e piacevole tran tran,come un fulmine a ciel sereno una notizia inaspettata era giunta sconvolgendo tutta la famiglia:
"La mamma era incinta!"
Naturalmente io,benché sorpresa dalla novità ero felice per la piacevole notizia.
Non altrettanto contento pareva mio fratello che non aveva ben calcolato i vantaggi di avere sotto le lenzuola una femmina incinta.
A tempo debito si sarebbe ricreduto!
Mia sorella al contrario pareva assolutamente disinteressata tanto si sentiva presa dall'impegno matrimoniale che l'attendeva.
Mio padre invece appariva davvero stranito dalla notizia giacché sapeva bene che la moglie assumeva regolarmente la pillola.
La sera stessa l'arcano era stato chiarito da mia madre la quale,mentre eravamo a tavola per la cena,con la sicurezza di chi sa bene il fatto suo aveva confessato di aver sospeso la pillola perché voleva provare il brivido del rischio nel farsi scopare da tutti ed aveva sottolineato quel particolare:
-Ragazzi...Amore...-
Aveva detto rivolgendosi a noi ed al marito:
-Cari.
Voi...mi avete accompagnata in un mondo in cui tutto è possibile e lecito.
Ebbene,dopo tutti i tabù che ho superato con voi (noi figli) e con te (il marito),ho voluto provare qualcosa di più intimo e rischioso che,devo confessare,mi faceva un po' paura ma che mi ha fatto provare sensazioni ancora più forti delle trasgressioni incestuose coi miei figli ed i tradimenti condivisi con te,mio amato sposo,padre dei miei figli e fedele complice della mia emancipazione di femmina.
Senza chiedere il vostro consenso ho sospeso la pillola ed il figlio che serbo nel ventre non saprò mai se è il frutto del rapporto incestuoso con mio figlio o è di mio marito o di uno di quegli sconosciuti ai quali mi sono concessa con passione e voluttà.
Vi assicuro che non sono pentita anche perché il piacere che provavo nel momento in cui mi concedevo fertile a mio figlio o a mio marito o a qualcun altro,mi procurava sensazioni che andavano ben oltre quello fisico o della semplice trasgressione.
Mi sentivo padrona assoluta del mio corpo ed il piacere era totalmente cerebrale.
E poi ero certa che voi avreste capito ed avreste accettato questa creatura come un dono di riconoscenza di vostra madre e moglie per tutto quello che mi avete dato in questi mesi.-
Una vera troia mia madre ed una donna meravigliosa che col suo stupendo discorso aveva convinto tutti della giustezza della sua scelta.
Dopo quelle parole mio padre si era alzato e con gli occhi lucidi aveva abbracciato mia madre e le aveva detto:
-Amore...grazie...grazie da parte di tutti noi di averci dato questa bellissima notizia....anch'io sai...avevo voglia che un nuovo figlio per me ed un nuovo fratellino/sorellina per i nostri ragazzi,allietasse la nostra casa.-
La frase non era neanche stata terminata che mia madre,anch'ella con gli occhi lucidi,prendesse mio padre per mano e lo conducesse in camera da letto dove hanno fatto l'amore in modo intimo e silenzioso.
Quella notte anche io e i miei amanti incestuosi avevamo fatto l'amore senza eccessi ma con un piacere interiore che ci aveva fatti sentire molto vicini alla nostra mamma.
In quel momento tutti percepivamo l'importanza del matrimonio di Lory che avrebbe allietato la famiglia di una nuova creatura della cui origine incestuosa,non vi sarebbero stati dubbi.
Segue - Il matrimonio di Lory
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