Il fattorino suona sempre due volte
di
grillino
genere
gay
Come accade spesso a noi single, la sera non ti va di cucinare e allora ordini una pizza. Prendo l'ultimo volantino che ho trovato nella buca della posta e telefono. Mi dicono che, essendo sabato e data l'ora, la pizza arriverà tardi perchè sarò l'ultimo del giro. Accetto e ordino, intanto devo finire delle cose al computer. Passano le 23, inganno il tempo guardando video porno sul pc, poi suonano alla porta, metto in stand-by il video porno bisex che guadavo, e vado a aprire. E' il garzone, apro e lo faccio entrare. Un bel giovane, circa 20 anni, fisico asciutto e accento meridionale, il classico studente universitario lavoratore e fuori sede. Prendo la pizza e la birra e cerco i soldi...cazzo, li ho finiti!! Non mi ero accorto di non avere più un euro nel portafoglio. Il fattorino è gentile, pazienta per la mia ricerca. Sono imbarazzato, non so cosa dirgli ma lui aspetta il denaro pur capendo la situazione, se non lo prende dovrà rimettercelo lui. Spostando le cose sul tavolo, tocco il pc che si riattiva e il video porno riparte...cerco di fermarlo, ma mi emoziono e il video scorre sullo schermo...guardo il giovane che sorride disinvolto, io invece sono rosso dalla vergogna ma anche eccitato dal momento. Sento il cazzo gonfiarsi nei bermuda...il giovane mi osserva discreto ma insistente per avere i soldi. Mi gioco il tutto per tutto, e fissandolo negli occhi gli dico "guarda, scusa, non trovo proprio i soldi...come ci regoliamo, dimmi tu?!" e lui quasi impassibile "senti, non voglio rimetterceli io..ma se devo, voglio esserne contento, e vedo che tu ti stai divertendo..." e dicendo così si passa la mano sul pacco già bello gonfio. Capisco al volo, mi sento un verme ma devo risolvere la questione, d'altronde non vedo la mia fidanzata da alcune settimane e ho una voglia matta di sesso. Ad occhi bassi dalla vergogna, mi avvicino a lui, mi inginocchio e gli slaccio i jeans, abbassandoli insieme alle mutande bianche...spunta un pisello eccezionale, grosso, quasi duro, con due coglioni gonfi... Le mie esperienze gay risalgono ai tempi adolescenziali e del militare, ma qualcosa mi ricordo! Inizio a masturbarlo, lo scappello, poi apro la bocca e lo ingoio...lui rimane molto passivo, quindi io inizio a spompinarlo voracemente e gli lecco tutto il cazzo, cappella compresa...la situazione è eccitante da morire per entrambi. Il suo membro mi cresce in bocca velocemente, fatico a succhiarlo tutto questo bastone di carne meridionale, il ragazzo geme e dimena il bacino scopandomi in bocca...anche lui non deve essere la prima volta con un uomo, è troppo tranquillo. Mi masturbo in bocca il suo uccello, e in pochi attimi lo sento grugnire qualcosa "cazzo..cazzo siiiii...vengo vengo...continua ti prego..." Non voglio il suo sperma, mi scosto dalla cappella ma un violento getto di liquido seminale mi invade la faccia, alcuni schizzi mi entrano in bocca...è acido, caldo, vischioso...come sempre. Mi finisce in gola, sulle labbra...continuo a segarlo e il resto dello sperma mi cola sulla mano, è una fontana! Il suo pisello si smoscia tra le mie dita, guardo in alto il giovane ed ha la faccia soddisfatta, mi sorride riconoscente e dice "...beh, complimenti...i soldi ce li metto volentieri..." Si pulisce il cazzo, si riveste tranquillo, come se un pompino da un cliente sconosciuto fosse la norma per lui, e mi saluta "guarda, se vuoi un'altra pizza, faccio sempre lo stesso turno" ed esce. Rimango stupito da tante naturalezza, da parte di entrambi. Passano i giorni e penso sempre a quel giovane fattorino, mi masturbo ogni volta al pensiero di quell'episodio. La settimana dopo, alla stessa ora, richiamo la pizzeria e faccio un'altro ordine. Dopo lo stesso tempo, suonano alla porta. E' sempre lui. Apro, ci sorridiamo a vicenda, lui entra e gli faccio trovare il portafoglio vuoto sul tavolo. Il giovane rimane prima sorpreso, poi capisce...mi rimetto in ginocchio e gli faccio un'altro bel pompino ma stavolta non lo faccio venire. Mi alzo, mi slaccio e mi calo i pantaloni e mi sputo grossi grumi di saliva sulla mano, passandomela dentro il culo...il ragazzo mi guarda quasi incuriosito, si masturba lentamente a questa mia scena e dice "non ho mai inculato un uomo, ma stasera faccio una prova...la prendo come una mancia oltre al prezzo della pizza che ci rimetto..." gli sorrido, poi mi stendo chino sul tavolo, punto i gomiti e gli dico "dai, fai finta che sia la tua ragazza...sfondami il culo..." lui si piazza dietro, mi appoggia l'enorme cappella sul mio buchetto peloso e inizia a spingere...fa malissimo, non c'ero più abituato, ma l'eccitazione mi fa resistere al dolore e mi allargo le chiappe con le mani..il ragazzo esita ma poi spinge a fondo, il cazzo si fa strada nello sfintere e entra completamente dentro la mia pancia. E' una sensazione stupenda!! Lo sento grosso e duro nel mio culo, mi riempie, mi trapana a fondo...il ragazzo ci prende la mano e mi scopa benissimo. Godo come un porco, mi giro e vedo il ragazzo con gli occhi stravolti e la bocca socchiusa che ansima..mi tiene fermo con le mani sui fianchi...mi pompa veloce e deciso, come una femmina, non tira mai fuori il cazzo...io mi masturbo velocemente sotto la pancia, sino a venire in una grossa pisciata di sperma sul pavimento...subito dopo lui geme, mugugna e dandomi dei violenti colpi mi viene in culo, allagandomi le viscere del suo giovane liquido seminale. Mi sento tutto bagnato e slargato, estrae l'uccello e finisce di masturbarsi sulla mia schiena, lasciandomi delle striature di sborra calda calda. Entrambi storditi dalla scopata, anche stavolta in modo silenzioso e imbarazzato ci rivestiamo, pulendoci i rispettivi umori. Il ragazzo esclama "però che porcata che abbiamo fatto...hai un culo fenomenale, neanche la donna me l'ha mai dato sinora..complimenti" e discretamente va via, con i soldi della pizza e una bella mancia che gli avevo messo in mano sorridendo!
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