Una estate afosa - 2 parte

di
genere
prime esperienze

Vorrei raccontarvi giorno per giorno di quella splendida estate...
Io e mio cugino Stefano continuammo, dopo aver scoperto i piacere del sesso tra maschi, a scopare e fare le prime esperienze per tutto il mese di agosto nella casa dei nonni. Di nascosto, nella nostra cameretta, sperimentavamo le "prime volte" di tutto il mondo omosessuale, non tralasciando però durante le serata tra gli amici, i primi approcci con le femminucce del gruppo, i primi pompini e le prime seghe da parte delle stesse ragazze. Ma quanto tornavamo in casa, a notte fonda, in silenzio riprendevamo a scopare tra noi due, in preda all'eccitazione ormonale tipica dei 17 anni! Non ci bastava mai...Coinvolgemmo anche i nostri amichetti dello stabilimento. Un pomeriggio, ci siamo riuniti tutti e quattro dentro una cabina, Stefano portò una rivista porno, la mettemmo al centro sul piccolo tavolinetto e la sfogliammo. Ci eccitammo subito, il caldo torrido e la penombra dentro la cabina di legno ci infiammò gli animi, i cazzi si fecero duri dentro i costumini, io per primo me lo tirai fuori e sorridendo iniziai a masturbarmi guardando le foto porno della rivista, poi mi seguì Stefano e subito dopo anche Marco e Luigi si segarono insieme, con naturalezza. Avevamo tutti i piselli in mano,scappellati, e ci segavamo velocemente commentando e ridendo della rivista. Dopo poco, senza quasi rendermene conto, sborrai e dei grossi schizzi di sperma imbrattarono le pagine. I ragazzi risero di gusto e accellerrarono le seghe, il prossimo fu Marco, poi Luigi e quindi Stefano. La rivista era ricoperta di sborra, ma noi continuammo a masturbarci come nulla fosse successo, i cazzetti rimasero belli duri...Guardati Stefano, poi i due ragazzi e esclamai "ragazzi scusate, ma in mancanze di femmine, che ne dite se facciamo sesso tra noi? avete mai fatto un pompino?" mio cugino arrossì per la vergogna, Marco e Luigi si misero a ridere ma i loro piselli si indurirono di più...Marco "che cazzo dici Andrea, mica siamo froci...certo che no!" e Luigi "anch'io no, però ho voglia da matti...perchè voi due l'avete già fatto?" guardai mio cugino, che arrossì di vergogna,ma mi sorrise allora mi avvicinai a Marco, gli presi il cazzo in mano e lo masturbai,ridendo imbarazzato ma eccitato,lui mi lasciò fare...poi mi inginocchiai e gli presi il pisello in bocca,iniziando un bel pompino. Marcò esclamò stupito "hai capito Andrea, è un frocetto...cazzo, mi sta sbocchinando! però...che bello...che bravo...vai continua, continua..." il suo pisello mi crebbe in bocca,lo succhiai avidamente cercando di dargli piacere,mi aggrappai alle sue belle cosce lisce e sode da adolescente,ingoiando quel suo pisello vergine! A quella vista, Luigi era bloccato col cazzo in mano,allora Stefano si fece coraggio e si abbassò davanti a lui e gli prese il cazzo in bocca, sponpinando anche lui. Luigi esclamò "dai Marco guarda, pure il cugino è frocio...minchia che bello però..." entrambi avevamo in bocca i piselli dei nostri migliori amici della compagnia, e li succhiavamo con acerba esperienza, toccandogli le palle, carezzandogli il culo, masturbandoli in bocca...nel caldo afoso e nella penombra di una cabina di una stabilimento!Marco fu il primo a sborrare, mi tenne la testa e mi scaricò il suo sperma in bocca, io non provai nemmeno a togliermi e mi presi tutto in gola, cercando di deglutire quel liquido caldo e vischioso,un pò lo sputai anche in terra e sulla mia mano...lo segai ancora, fino a farlo ammosciare. Luigi venne subito dopo, con un lungo mugugno, Stefano si scansò un poco, facendosi sborrare in viso, poi un pò schifato lo riprese in bocca,bevendo quel giovane nettare finchè ne uscì dalla cappella. Dissi a entrambi "ragazzi, vi è piaciuto? noi abbiamo sperimentato e siamo contenti, poi ci piacciono ugualmente le femmine,ma questo lo facciamo solo tra noi,per godere di più...se state zitti e non lo raccontate, vi facciamo provare altre belle cose..." Marco e luigi si guardarono e sorrisero complici "Ok, dai..ci avete convinto, tanto quelle stronze più di qualche pippa non ci fanno quest'estate...che proponete?" ed io subito "venite più tardi a casa dei nonni, loro sono al centro commerciale, e vedrete..." Uscimmo dalla cabina e riprendemmo a giocare a pallone.Verso le 18 Marco e Luigi suonarono a casa,li facemmo entrare in camera e chiudemmo a chiave.Iniziammo a bere delle piccole birre,poi a rileggere altri giornaletti porno, quindi ci tirammo fuori i piselli e ci segammo insieme, sul letto.Io poi presi il cazzo di Luigi e lo masturbai, la stessa cosa fece mio cugino Stefano con quello di Marco. Entrambi apprezzarono la sega divertiti, poi io e Stefano ci buttammo su quei cazzi e li succhiammo per bene, senza farli sborrare, quindi ci spogliammo tutti dei bermuda e delle mutandine, e io dissi "ora ragazzi, se volete ci potete inculare...noi l'abbiamo già fatto, è stupendo! basta mettere un pò di saliva nel buchetto, entrare piano ed è fatta!!" Marco e Luigi si guardarono e annuirono, allora io e Stefano ci mettemmo uno a fianco all'altro a pecorina sul lettino, Stefano aveva paura ma lo tranquillizzai "cuginetto, stai sereno, vedrai che bello farsi scopare da loro...poi lo facciamo noi...non ti vergognare dai!" mi sputai sulla mano e la misi in mezzo al culo, lubrificandomi, e lo stesso fece Stefano...Luigi si mise dietro di me e Marco a Stefano, coi cazzi in mano pronti a sfondarci come pecorelle! Luigi mi piantò il pisello sul buchetto e iniziò a spingere, facendomi un male cane, ma dilatai l'ano e la cappella entrò di botto, Luigi lanciò un urletto di piacere e dolore, io mi morsi la mano ma resistetti...il suo cazzo entrò tutto in culo,sfondandomi!Sentii la cappella arrivare alla prostata, ma all'epoca non ne capivo il piacere, quindi cominciò a incularmi con un certo ritmo, selvaggiamente e veloce! Con la coda dell'occhio, vidi Marco entrare nel culo di Stefano, che si inarcò dal dolore ma senza strillare per non disturbare i vicini...Marco aveva la bava alla bocca dal piacere dentro il culo di mio cugino, lo sverginò e iniziò a scoparlo in modo convulso...entrambi fummo scopati dai nostri migliori amici quel pomeriggio d'estate!Entrambi ci tenevano per i fianchi,in piedi,e ci chiavavano per molto tempo, dall'alto dei loro 17 anni...i cazzi entravano e uscivano dal nostro retto con ritmo,tutti e quattro gemevano di piacere, poi i due amici aumentarono il ritmo e sapevamo che stavano per venire. Luigi esclamò "cazzo...cazzo Andrea, sto venendo, che faccio che faccio....ti sborro dentro, dimmeloooo?" io mi girai e gli sorrisi e lui subito mi allagò il culo di sperma con un lungo grugnito...continuò a incularmi a lungo prima di ammosciarsi dentro di me. Marco pure gemette e si scaricò dentro Stefano, che sgranò gli occhi dal dolore e dal godimento, facendosi sborrare dentro dall'amico. Entrambi si sfilarono dai nostri culi, sorridenti e soddisfatti e Marco disse "Cazzo ragazzi che scopata, mai fatta così...ho goduto una cifra...non è male scoparsi tra maschi..." io mi girai, col pisello in mano bello duro, e dissi "bello vero? ma mica è finita...ora tocca a voi però prenderlo in culo!?" i due amici rimasero allibiti, ma ci videro determinati ad avere la nostra ricompensa per avergli dato il culo! Vedrete che bello, alla prossima...
scritto il
2017-02-22
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