Lo stage - 3 pt
di
grillino
genere
etero
In quella settimana di stage di arti marziali succedeva sempre di tutto…fuori dal periodo di allenamento, le persone sono coinvolte nelle storie e relazioni più assurde, o meglio ancora, più normali. Ovviamente parliamo di sesso e relazioni, nulla di strano!
Già vi ho raccontato (vds gli altri racconti: lo stage) delle mie esperienze con alcune ragazze praticanti, ma anche con alcuni ragazzi, provenienti da varie città d’Italia. Il nostro era un gruppetto di amici ben assortito, scopavamo senza problemi e c’era molto affiatamento. Il gossip era il nostro secondo passatempo…quest’anno si vociferava sull’omosessualità di un altro praticante, Roberto, di Roma.
Non si vedeva in giro con nessuna donna, non corteggiava nessuna ragazza, parlava pochissimo pur essendo molto cordiale e simpatico. Era un ragazzo bellissimo, alto e muscoloso, un viso “duro” occhi e capelli scuri con una leggera barba…nello spogliatoio l’avevo adocchiato e in mezzo alle gambe aveva un membro impressionante! Onestamente, quando me lo ritrovavo vicino nello spogliatoio, cercavo pure di stimolare una sua reazione, mostrandogli da vicino il mio piccolo e sodo culetto o mettergli davanti il mio cazzo, fingendo di prendere qualcosa sulla panca sopra di lui…ma Roberto non aveva mai nessuna reazione. Anche se una volta il suo pisello, alla mia uscita dalla doccia, si era un po’ indurito…Non nego di essermi masturbato più di una volta nel letto del mio B&B pensando di scoparmelo e di farmi inculare da quella bestia di carne!
Una sera a cena riferisco questi particolare alle mie amiche, Marta e Jelena. Da buon genovese, lancio una scommessa sulla sessualità di Roberto, che viene subito accolta dalle due troiette…pagherò a entrambe una cena giapponese se riescono a scoparlo!
Mettiamo in atto il diabolico piano, Marta riesce a entrarci in confidenza prima di Jelena, e dopo qualche giorno riesce anche a invitarlo a cena nell’appartamento che le due sgrinfie hanno preso. Concordiamo che io sia testimone della serata, nascondendomi e assistendo ad eventuali sviluppi, riprendendo tutto con cellulare. Jelena, subito dopo la cena, fingerà un appuntamento e andrà via…lasciando soli i due con me nascosto nella stanza adiacente. La stanza è comunicante con il salotto, da una porta con un tendaggio, da dietro il quale spierò la situazione.
Funziona tutto bene, Roberto arriva a casa delle due amiche, cenano e scherzano brillantemente, Marta ha una minigonna vertiginosa e una maglietta aderente, la cena è ottima e il vino scorre a fiumi. Sento Roberto che scherza e cazzeggia spigliato con le due, poi Jelena si scusa ed esce…rimangono soli Marta e Roberto.
I due si spostano in salotto, Marta versa grappa e mirto a volontà nel bicchiere del ragazzone, iniziando a fare la puttanella, strusciandosi addosso a lui come una gattina in calore…io spio tutto attraverso la pesante tenda, sono pronto con il cellulare a riprendere la fatidica mossa!
Roberto è in evidente imbarazzo di fronte alle avances di Marta, sempre più sfacciate, un altro uomo le avrebbe già messo il cazzo in mano…Marta, da buona pugliese, si spazientisce delle resistenze di Roberto, quindi si mette seduta accanto a lui sul divano sempre più vicino, quindi gli salta addosso baciandolo in bocca!
Roberto è spaesato, la bacia ma con evidente controvoglia…Marta, come tutte le donne rifiutate, si incazza e si getta sul pacco di Roberto “ora m’hai stufato Robè…tira fuori sto pisello…non fare il timido!!” quindi apre la cerniera dei jeans a lui e gli sfila il grosso uccello, rimanendo un attimo stupita dalla grandezza solo da moscio…! Dopo la sorpresa, si getta sopra il cazzo e comincia a succhiarlo come un’indemoniata…Roberto rimane di stucco, non reagisce, il pisellone si ingrossa e diventa subito un enorme palo di carne nella piccola bocca di Marta, che però continua a fare su e giù voracemente…insieme alla bocca usa anche una sua manina per masturbarlo e poi anche l’altra mano, tanto è grosso!
Roberto è paonazzo in viso, è visibilmente impacciato, Marta gli succhia il cazzo e lui non sa dove mettere le mani…ogni tanto le accarezza i suoi splendidi ricci e le mette le mani sulla spalla, ma è evidente che non sa cosa fare…subito riprendo con un video la scena, ma anch’io mi eccito da morire alla vista di Marta che spompina Roberto…il mio cazzo scalpita dentro i pantaloni, faccio fatica a contenerlo!
Mentre riprendo con il telefonico, l’altra mano la infilo nei pantaloni della tuta e mi afferro il cazzo masturbandomi lentamente…
Marta continua a ciucciare il grosso pisello di Roberto, sale e scende sull’asta, ricoprendola di saliva, è eccitatissima…afferra i grossi coglioni e li massaggia…lo masturba velocemente, è una cagna affamata…poi Roberto si agita sul divano, le gambe hanno delle contrazioni e sussurra “Marta…Marta…oddio…oddio sto per venire, sto per venire…” Marta si alza leggermente dal cazzo e lo riprende “nooo cazzo, non venire dai…aspetta…aspetta…” non finisce la frase che dall’enorme cappella partono lunghi e interminabili schizzi di sborra che la colpiscono in faccia e in bocca! La troietta si indispettisce, si prende comunque le schizzate e bocca aperta, continua a masturbare Roberto favorendo l’eiaculazione poi si rituffa sul pisello e si prende le ultime schizzate in gola, per poi succhiarlo ancora per bene.
Io da dietro la tenda riprendo tutto, ma l’eccitazione mi contagia alla vista di quei due, allora mi tiro fuori velocemente il cazzo e mi masturbo assatanato, sborrando in due secondi…fiotti di sperma volano in aria, finendo sulla tenda e sul pavimento…credo che nel sonoro del video si sentiranno i miei gemiti.
Finito il pompino, Marta è rossa in viso, eccitata come una lupa…”però che cazzo Roberto, potevi aspettarmi…ora voglio godere anch’io…dai non fare lo stronzo…ora mi devi scopare!!” lui non sa cosa rispondere, ha il pisello ancora mezzo duro, Marta si alza la minigonna sulla vita e si sfila le mutandine, mettendosi a cosce larghe sul divano, di fronte a Roberto e lo tira giù per le spalle urlandogli in accento pugliese “…dai Roby, sono eccitatissima…ti prego fai qualcosa…” Roberto, quasi come un automa, di butta tra le sue cosce, sulla fighetta bagnatissima, e inizia a leccarla in modo sbrigativo e impacciato, e insieme le infila un dito dentro masturbandola…Marta ansima subito, si contorce e dopo un po’ urla dal godimento, segno evidente del suo orgasmo!
Marta tiene la testa di Roberto pressata sulla fica, costringendolo a leccarla ancora, godendosi l’orgasmo, nel frattempo si alza la t-shirt e si tira giù il reggiseno scoprendo le sue minuscole tettine ma con due bei capezzoli appuntiti e sodi, portando poi Roberto per la testa sopra a leccargliele.
Nel buio della stanza e nella visione di quella scena, io mi rieccito subito e il mio cazzo si indurisce di nuovo…tengo fermo a malapena il cellulare per la ripresa mentre mi masturbo di nuovo lentamente!
Marta finisce di godere, si rialza e impugna saldamente il cazzo di Roberto e lo rimette in bocca, partendo con un nuovo pompino e sega insieme…è avvelenata di sesso la ragazza!
Il membro diRoberto, dietro quella stimolazione, foss’anche egli gay, non può rimanere impassibile e ridiventa subito duro…Appena Marta sente quella durezza, mette Roberto comodo sul divano, si alza sopra le sue gambe e si mette a cavalcioni, impalandosi sul suo cazzo dirigendo la cappella nella fica con due sole dita…lei emette un gemito prolungato, lui butta la testa indietro godendo!
Marta inizia una lurida e goduriosa cavalcata, ruotando il bacino intorno a quel meraviglioso palo di carne nodosa, per poi sollevarsi e lasciarsi cadere sopra di getto dandosi delle botte di cappella che la fanno gemere di piacere…con le mani si punta sul petto villoso e muscoloso di Roby, le tettine fuori dal reggiseno color carne si muovo a ritmo della scopata…è uno spettacolo meraviglioso, io mi sto masturbando come un porco! Vorrei entrare nel salotto e scoparmi entrambi, tanto ho capito che Roberto è frocio e Marta si farebbe inculare da entrambi tranquillamente, come io mi farei inculare da Roberto e lui da me…. Rimango dentro la stanzetta per correttezza del gioco, e intanto mi sego con grande godimento!
Marta sta godendo come una troia in calore, è pienamente presa dalla scopata, poi si sfila dal gigantesco pisellone e si rimette sopra girata di spalle a Roberto, si impala nuovamente e sospira di piacere, ancheggiando con lo scopo di sentirsi girare quel membro dentro la vagina in ogni angolo… guarda verso la porta e mi fa l’occhiolino, la troia, continuando a scoparsi quello stallone…Roberto è con le braccia distese a tenere Marta per i fianchi, ogni tanto sale con le mani sino alle tette per strizzarle, ma si vede che fa tutto in modo poco convinto…senza nessun trasporto o passione… Marta gode, geme e talvolta guarda nella mia direzione con uno sguardo di sfida, si sta scopando il ragazzo più bello di tutta la federazione!
Dopo qualche minuto, Marta è travolta da un orgasmo incredibile, affonda la sua fica sul cazzo, si dimena come una tarantolata, si masturba da sola la clitoride per amplificare il piacere…è paonazza, sudata, si rivolge a Roberto “dai Roby…dai dai dai sborra sborra anche tu…dai vieni bello mio godi….” Il ragazzo la fissa quasi ebete e si lascia andare subito a un grugnito di piacere, Marta lo cavalca più veloce, poi si alza dal cazzo e lo impugna masturbandolo quando un fiume di sborra gli parte dalla cappella, inondando la pancia di Marta e ricadendo pure sul pube di lui…è una fontana di sperma!! Marta lo sega ancora, poi lo rimette nella fica ancora guizzante di sborra e se lo scopa ancora e ancora…io a fatico tengo fermo il cellulare, perché nello stesso istante mi parte la secondo sborrata, godendo da matti!
Marta dopo un po’ si sfila da sopra Roberto, e si accascia sul divano accanto a lui…lui anche è sfinito…il cazzone moscio gli pende tra le cosce…Marta lo guarda sorridente e gli fa una serie di complimenti, scherzano un po’ entrambi ma Roberto si riveste e in modo molto frettoloso la saluta e va via, quasi pentito della scopata!
Esco dalla camera, rimettendomi il cazzo nei pantaloni, ma un’enorme macchia di sperma sul pacco tradisce quello che ho fatto e Marta subito mi ride addosso…
Dopo un po’ rientra anche Jelena e mostro il video a entrambe, che si eccitano anche un bel po’…ovviamente pago la cena alle puttanella ma non ho ancora perso del tutto, visto il comportamento del bel Roberto!
Alla prossima scommessa…e al prossimo stage!
Già vi ho raccontato (vds gli altri racconti: lo stage) delle mie esperienze con alcune ragazze praticanti, ma anche con alcuni ragazzi, provenienti da varie città d’Italia. Il nostro era un gruppetto di amici ben assortito, scopavamo senza problemi e c’era molto affiatamento. Il gossip era il nostro secondo passatempo…quest’anno si vociferava sull’omosessualità di un altro praticante, Roberto, di Roma.
Non si vedeva in giro con nessuna donna, non corteggiava nessuna ragazza, parlava pochissimo pur essendo molto cordiale e simpatico. Era un ragazzo bellissimo, alto e muscoloso, un viso “duro” occhi e capelli scuri con una leggera barba…nello spogliatoio l’avevo adocchiato e in mezzo alle gambe aveva un membro impressionante! Onestamente, quando me lo ritrovavo vicino nello spogliatoio, cercavo pure di stimolare una sua reazione, mostrandogli da vicino il mio piccolo e sodo culetto o mettergli davanti il mio cazzo, fingendo di prendere qualcosa sulla panca sopra di lui…ma Roberto non aveva mai nessuna reazione. Anche se una volta il suo pisello, alla mia uscita dalla doccia, si era un po’ indurito…Non nego di essermi masturbato più di una volta nel letto del mio B&B pensando di scoparmelo e di farmi inculare da quella bestia di carne!
Una sera a cena riferisco questi particolare alle mie amiche, Marta e Jelena. Da buon genovese, lancio una scommessa sulla sessualità di Roberto, che viene subito accolta dalle due troiette…pagherò a entrambe una cena giapponese se riescono a scoparlo!
Mettiamo in atto il diabolico piano, Marta riesce a entrarci in confidenza prima di Jelena, e dopo qualche giorno riesce anche a invitarlo a cena nell’appartamento che le due sgrinfie hanno preso. Concordiamo che io sia testimone della serata, nascondendomi e assistendo ad eventuali sviluppi, riprendendo tutto con cellulare. Jelena, subito dopo la cena, fingerà un appuntamento e andrà via…lasciando soli i due con me nascosto nella stanza adiacente. La stanza è comunicante con il salotto, da una porta con un tendaggio, da dietro il quale spierò la situazione.
Funziona tutto bene, Roberto arriva a casa delle due amiche, cenano e scherzano brillantemente, Marta ha una minigonna vertiginosa e una maglietta aderente, la cena è ottima e il vino scorre a fiumi. Sento Roberto che scherza e cazzeggia spigliato con le due, poi Jelena si scusa ed esce…rimangono soli Marta e Roberto.
I due si spostano in salotto, Marta versa grappa e mirto a volontà nel bicchiere del ragazzone, iniziando a fare la puttanella, strusciandosi addosso a lui come una gattina in calore…io spio tutto attraverso la pesante tenda, sono pronto con il cellulare a riprendere la fatidica mossa!
Roberto è in evidente imbarazzo di fronte alle avances di Marta, sempre più sfacciate, un altro uomo le avrebbe già messo il cazzo in mano…Marta, da buona pugliese, si spazientisce delle resistenze di Roberto, quindi si mette seduta accanto a lui sul divano sempre più vicino, quindi gli salta addosso baciandolo in bocca!
Roberto è spaesato, la bacia ma con evidente controvoglia…Marta, come tutte le donne rifiutate, si incazza e si getta sul pacco di Roberto “ora m’hai stufato Robè…tira fuori sto pisello…non fare il timido!!” quindi apre la cerniera dei jeans a lui e gli sfila il grosso uccello, rimanendo un attimo stupita dalla grandezza solo da moscio…! Dopo la sorpresa, si getta sopra il cazzo e comincia a succhiarlo come un’indemoniata…Roberto rimane di stucco, non reagisce, il pisellone si ingrossa e diventa subito un enorme palo di carne nella piccola bocca di Marta, che però continua a fare su e giù voracemente…insieme alla bocca usa anche una sua manina per masturbarlo e poi anche l’altra mano, tanto è grosso!
Roberto è paonazzo in viso, è visibilmente impacciato, Marta gli succhia il cazzo e lui non sa dove mettere le mani…ogni tanto le accarezza i suoi splendidi ricci e le mette le mani sulla spalla, ma è evidente che non sa cosa fare…subito riprendo con un video la scena, ma anch’io mi eccito da morire alla vista di Marta che spompina Roberto…il mio cazzo scalpita dentro i pantaloni, faccio fatica a contenerlo!
Mentre riprendo con il telefonico, l’altra mano la infilo nei pantaloni della tuta e mi afferro il cazzo masturbandomi lentamente…
Marta continua a ciucciare il grosso pisello di Roberto, sale e scende sull’asta, ricoprendola di saliva, è eccitatissima…afferra i grossi coglioni e li massaggia…lo masturba velocemente, è una cagna affamata…poi Roberto si agita sul divano, le gambe hanno delle contrazioni e sussurra “Marta…Marta…oddio…oddio sto per venire, sto per venire…” Marta si alza leggermente dal cazzo e lo riprende “nooo cazzo, non venire dai…aspetta…aspetta…” non finisce la frase che dall’enorme cappella partono lunghi e interminabili schizzi di sborra che la colpiscono in faccia e in bocca! La troietta si indispettisce, si prende comunque le schizzate e bocca aperta, continua a masturbare Roberto favorendo l’eiaculazione poi si rituffa sul pisello e si prende le ultime schizzate in gola, per poi succhiarlo ancora per bene.
Io da dietro la tenda riprendo tutto, ma l’eccitazione mi contagia alla vista di quei due, allora mi tiro fuori velocemente il cazzo e mi masturbo assatanato, sborrando in due secondi…fiotti di sperma volano in aria, finendo sulla tenda e sul pavimento…credo che nel sonoro del video si sentiranno i miei gemiti.
Finito il pompino, Marta è rossa in viso, eccitata come una lupa…”però che cazzo Roberto, potevi aspettarmi…ora voglio godere anch’io…dai non fare lo stronzo…ora mi devi scopare!!” lui non sa cosa rispondere, ha il pisello ancora mezzo duro, Marta si alza la minigonna sulla vita e si sfila le mutandine, mettendosi a cosce larghe sul divano, di fronte a Roberto e lo tira giù per le spalle urlandogli in accento pugliese “…dai Roby, sono eccitatissima…ti prego fai qualcosa…” Roberto, quasi come un automa, di butta tra le sue cosce, sulla fighetta bagnatissima, e inizia a leccarla in modo sbrigativo e impacciato, e insieme le infila un dito dentro masturbandola…Marta ansima subito, si contorce e dopo un po’ urla dal godimento, segno evidente del suo orgasmo!
Marta tiene la testa di Roberto pressata sulla fica, costringendolo a leccarla ancora, godendosi l’orgasmo, nel frattempo si alza la t-shirt e si tira giù il reggiseno scoprendo le sue minuscole tettine ma con due bei capezzoli appuntiti e sodi, portando poi Roberto per la testa sopra a leccargliele.
Nel buio della stanza e nella visione di quella scena, io mi rieccito subito e il mio cazzo si indurisce di nuovo…tengo fermo a malapena il cellulare per la ripresa mentre mi masturbo di nuovo lentamente!
Marta finisce di godere, si rialza e impugna saldamente il cazzo di Roberto e lo rimette in bocca, partendo con un nuovo pompino e sega insieme…è avvelenata di sesso la ragazza!
Il membro diRoberto, dietro quella stimolazione, foss’anche egli gay, non può rimanere impassibile e ridiventa subito duro…Appena Marta sente quella durezza, mette Roberto comodo sul divano, si alza sopra le sue gambe e si mette a cavalcioni, impalandosi sul suo cazzo dirigendo la cappella nella fica con due sole dita…lei emette un gemito prolungato, lui butta la testa indietro godendo!
Marta inizia una lurida e goduriosa cavalcata, ruotando il bacino intorno a quel meraviglioso palo di carne nodosa, per poi sollevarsi e lasciarsi cadere sopra di getto dandosi delle botte di cappella che la fanno gemere di piacere…con le mani si punta sul petto villoso e muscoloso di Roby, le tettine fuori dal reggiseno color carne si muovo a ritmo della scopata…è uno spettacolo meraviglioso, io mi sto masturbando come un porco! Vorrei entrare nel salotto e scoparmi entrambi, tanto ho capito che Roberto è frocio e Marta si farebbe inculare da entrambi tranquillamente, come io mi farei inculare da Roberto e lui da me…. Rimango dentro la stanzetta per correttezza del gioco, e intanto mi sego con grande godimento!
Marta sta godendo come una troia in calore, è pienamente presa dalla scopata, poi si sfila dal gigantesco pisellone e si rimette sopra girata di spalle a Roberto, si impala nuovamente e sospira di piacere, ancheggiando con lo scopo di sentirsi girare quel membro dentro la vagina in ogni angolo… guarda verso la porta e mi fa l’occhiolino, la troia, continuando a scoparsi quello stallone…Roberto è con le braccia distese a tenere Marta per i fianchi, ogni tanto sale con le mani sino alle tette per strizzarle, ma si vede che fa tutto in modo poco convinto…senza nessun trasporto o passione… Marta gode, geme e talvolta guarda nella mia direzione con uno sguardo di sfida, si sta scopando il ragazzo più bello di tutta la federazione!
Dopo qualche minuto, Marta è travolta da un orgasmo incredibile, affonda la sua fica sul cazzo, si dimena come una tarantolata, si masturba da sola la clitoride per amplificare il piacere…è paonazza, sudata, si rivolge a Roberto “dai Roby…dai dai dai sborra sborra anche tu…dai vieni bello mio godi….” Il ragazzo la fissa quasi ebete e si lascia andare subito a un grugnito di piacere, Marta lo cavalca più veloce, poi si alza dal cazzo e lo impugna masturbandolo quando un fiume di sborra gli parte dalla cappella, inondando la pancia di Marta e ricadendo pure sul pube di lui…è una fontana di sperma!! Marta lo sega ancora, poi lo rimette nella fica ancora guizzante di sborra e se lo scopa ancora e ancora…io a fatico tengo fermo il cellulare, perché nello stesso istante mi parte la secondo sborrata, godendo da matti!
Marta dopo un po’ si sfila da sopra Roberto, e si accascia sul divano accanto a lui…lui anche è sfinito…il cazzone moscio gli pende tra le cosce…Marta lo guarda sorridente e gli fa una serie di complimenti, scherzano un po’ entrambi ma Roberto si riveste e in modo molto frettoloso la saluta e va via, quasi pentito della scopata!
Esco dalla camera, rimettendomi il cazzo nei pantaloni, ma un’enorme macchia di sperma sul pacco tradisce quello che ho fatto e Marta subito mi ride addosso…
Dopo un po’ rientra anche Jelena e mostro il video a entrambe, che si eccitano anche un bel po’…ovviamente pago la cena alle puttanella ma non ho ancora perso del tutto, visto il comportamento del bel Roberto!
Alla prossima scommessa…e al prossimo stage!
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Lo shopping è meravigliosoracconto sucessivo
Pamela e le lezioni di tango
Commenti dei lettori al racconto erotico