Un complicato caso di cornuti, amanti e vendette varie (2)

di
genere
tradimenti

Alice : Il tempo è un uomo?!
Il Cappellaio Matto : Tutto questo non mi piace.

Da Alice in Wonderland.


A casa mi metto comodo, mi accomodo sulla poltrona e metto ben in vista la cinghia. Quella pesante. L’aspetto.
Sento la porta aprirsi…
-Fuffina?-
-Ahhhh… Papino sei a casa… vengo a sbaciucchiarti..-
-Vieni… fatti vedere puttanella…-
Entra giocosa come al solito e mi stampa un bacione umido sulla bocca, sento il profumo del sapone del motel.
-Hai preparato qualcosa da mangiare? Ho una fame da lupi!-
-No tesoruccio… usciamo.-
-Ma Papino… lo sai che sono stanca… non possiamo metterci comodi? Magari farci portare una pizza?-
-Vada per la pizza… paghi tu…-
-Io?-
Vede la cinghia sulla sedia…
-E’ per me…?-
-Si…-
-Uhmmm… Papino… l’ho combinata grossa stavolta… eh? Come l’hai saputo?-
-Poi ti dico tutto… ora sentiamo… quante cinghiate merita Fuffina…?-
-Tante… Papino… Tante… sono stata tanto troia…-
-Dieci?-
-Venti… Papino e belle forti…-
-Preparati… culo nudo… su… come è iniziata sta cosa?-
-Papino… non volevo pesare su te… so che sei in difficoltà e lo sai che spendacciona sono, mi piacciono troppo le scarpe, appena ne vedo un paio che mi vanno, mi prende la voglia e non riesco a pensare ad altro se non a comprarle… lui mi paga… e io me le compro… e vestiti e borse…-
-Solo quello…?-
Ora mostra il suo splendido culo nudo. Ha appoggiato il busto sul divano ed è in attesa.
Prendo bene la cinghia e porto il primo colpo. Forte… colpisco la carne soda…

Ciakkkk!
-Solo per soldi puttanella… solo soldi?-
Ciakkkk!
-Ahiaaa… no Papino… ha un bel cazzo largo… lo sai quanto mi piacciono i cazzi larghi… mi fa godere…-
Ciakkkk!
-Ah si… puttanella? Ti fa godere… e quanto piacere ti da? Li hai contati i tuoi orgasmi…?-
Ciakkkk!
-Aiaaaaaa! No… Papino mio… ma erano davvero tanti! Vuoi venire tu a contare per me i miei orgasmi… mentre mi scopa?-
Ciakkkk!
-Puttana… scopate solo al motel?-
Ciakkkk!
-Aiaaaaaa! No Papino… a volte… se non abbiamo tempo lo facciamo in macchina…-
Ciakkkk!
-Sulla strada provinciale per… *? Sempre lì?-
Ciakkkk!
-Siiii… aiaaaaa… sempre lì… ma come fai a saperlo? Ci hai visto…?-
Ciakkkk!
-No… ma lo so…-
Ciakkkk!
-Aiaaaaa! Papino… lo sai che cazzo ti viene a cinghiarmi il culo… ti viene un cazzo così duro che fa impressione… l’hai duro?-

Uhmm… è vero, non ho molta simpatia per le pratiche sadomaso e le pratico solo all’occorrenza, ma cinghiarle il bel culo? Mi eccita da morire…

Ciakkkk!
-Gli hai dato anche il bel culo… troia?-
Ciakkkk!
-Aiaaaaa! Tu che dici Papino… gli ho dato o no il culo? Me lo sono fatto rompere o no da quel cazzone largo?-
Ciakkkk!
-Io dico di si… puttana che non sei altro! Ti ha inculato…-
Ciakkkk!
-Aiaaaaa! Vuoi vedere Papino? Vuoi vedere come ho il culo?-

Sospendo il colpo a mezz’aria mentre svelta porta le mani sulle natiche striate di rosso dai colpi di cinghia e le apre… mostra il suo buchino… arrossato e gonfio…

Ciakkkk!
-Aiaaaaaaaa! Questo era forte… Papinooo! Lo vuoi anche tu il mio culo rotto dopo che abbiamo finito? Ti scopo come so fare io…-
Ciakkkk!
-Ti adoro puttanella… ti adoro…-
Ciakkkk!
-Aiiiiiii! E io adoro te… voglio scoparti… montarti e farti godere come ti piace… e tu sei mio…-
Ciakkkk!
-Si… mi devi montare… alzarti piano e lasciarti cadere… forte… e farmi urlare… voglio scoparti figa e culo…-
Ciakkkk!
-Aiaaaaaa! Ho il culo che bruciaaaaaaa… non potrò sedermi per giorni!-
Ciakkkk!
-Venti Papino… venti…-
-Non sono diciannove? Imbrogliona…-
-Sono venti… Papino… vuoi vedere come mi ha conciato la figa… guarda… guarda come è rossa… aperta…-

Ho davvero il cazzo che mi scoppia, la cappella è talmente gonfia che fa impressione. Mi spoglio velocemente e mi stendo sul tappeto, lei mi scavalca con una gamba mentre si sta strizzando i capezzoli. Si abbassa su di me.
-Ora ti scopo… Papino… ti faccio morire..-
Mi monta piano… lentamente… con gli occhi incatenati ai miei. Ci baciamo a tratti selvaggiamente mordendoci le labbra, con le dita le torturo i capezzoli che presumo già le fanno male dal pomeriggio, lei tiene le sue mani sulle mie. Si alza e si gira, mi mostra la schiena, si abbassa di nuovo e s’impala, io le metto i pollici nel culo. Glielo allargo… geme dal dolore ma non si elude.
-Papino… nessuno mi ha mai dato né mi darà il piacere che mi dai tu… Vuoi il mio culo… Papino mio? Voglio che mi sborri dentro…-
-Si si… si…-
Poi finiamo veramente per mangiare una pizza sdraiati sul letto. Le racconto di Veronica, di quello che ha idea di fare e di quello che invece faremo noi.
Lei mi annusa il corpo…
-L’hai scopata… vero… porco?-
-Si… ho dovuto…-
-Dovuto? Che maiale sei…! Dovrei cinghiarti io il culo… e non tu me… fetente!-
Strofina le tette sul mio torace…
-Uhmm Papino… davvero mi violenti lì…? Nel bosco? Sta cosa mi fa morire… mi fai venire ancora tanta voglia… ma tu sei fuori uso…-
-Ricordati… devi farti scopare da Braccobaldobau fuori dalla macchina… altrimenti dovremo rompere un finestrino…-
-Si… ma tu aspetta ad intervenire che mi faccia godere… Braccobaldobau? Lui? Perché lo chiami così?-
-Perche lei… sua moglie… ti chiama cagnetta in calore…-
-Puttana! E come si chiama lei… sta troia?-
-Veronica, ma io la chiamo PAS…-
-PAS? E che razza di nome è?-
-Un acronimo… Fuffina: P uttana. A ntipatica. S tronza.
-Ahahah Papino… sei un mito!-

La regina di cuori:
Hai ragione, forse è meglio essere temuti che amati.
(Alice in Wonderland)

N.d.A
Spiacente ma dovrete sopportare ancora una puntata per sapere come finisce
questa storia.
Nulla vi impedisce di provare ad indovinarla...

Tibet
di
scritto il
2018-04-28
3 . 3 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.