Innamorata di un ragazzo
di
TATO
genere
incesti
Così lo sono sempre stata, la mia famiglia lo ha scoperto abbastanza presto, e non ha fatto più di tanto scandalo.
Anche se essere GAY negli anni 70, non era proprio semplice, e per la famiglia che ne aveva uno, ancora più difficile.
Mi sono resa conto di essere attratta dai maschi in tenera età, forse perché giocavo con le bambole delle mie sorelle, o forse perché, spesso mi capitava di indossare le loro mutandine, che lo spesso, per gioco, mi costringevano a indossare.
Poi io ero l'ultima dei figli, e crescendo in mezzo a donne, vivevo e respiravo al femminile, poi mia sorella maggiore, si è resa conto, che crescevo e che non ero di certo un maschietto, e così, per gioco con le altre mie sorelle, ha iniziato a vestirmi e a farmi comportare da ragazzina, cosa che mi è risultata facile, fino, poi ai miei 17 anni, aiutarmi con il mio primo ragazzo, un nostro cugino più grande di mè, e così, grazie a lui, sono diventata femmina, ho perso la mia verginità, in un pomeriggio d'inverno, e con l'aiuto di mia sorella, che per l'occasione mi ha aiutata a vestirmi e truccarmi, e ha preparato tutto l'occorrente per rendermi il meno doloroso possibile la mia prima volta.
Ci ritrovammo in camera dei miei, lenzuola pulite, luce suffusa, sul comidino, una crema adatta all'occorrenza, e poi lui, mio cugino, nudo, seduto sul letto, io una volta entrata, mi sono coricata con lui, che gentilmente, dopo lunghi baci, mi ha aiutata a spogliarmi, rimanendo in reggicalze calze e tacchi, e poi dopo un rapido pompino, per farmi rimanere tranquilla, ha iniziato, dal mio ano, usando la sua meravigliosa lingua, fino al momento della penetrazione, ha per bene unto il mio buchino, e poi il suo pene, non enorme, ma giusto per la mia prima volta, e fù allora che mia sorella entrò, si sedette al mio fianco, eprese la mia mano, era stupenda, nuda, il suo seno libero, la sua fighetta depilata, quante volte ho visto le mie sorelle nude, sempre direi, e così, mio cugino, appoggiato il suo cazzo al mio buchetto, tirato un lungo respiro, ha iniziato a penetrarmi, sentirlo entrare fù stupendo, un po' di dolore certo, ma mia sorella era lì, e così, per tutto il tempo della mia iniziazione, mi strinse la mano, e poi lui venne, con un rantolo e mi schizzò il suo seme, dentro, ero DONNA finalmente.
Passarono i mesi e gli anni, le mie sorelle si sposarono e diventarono mamme, io continuavo la mia vita di uomo fuori e di donna in casa, i miei erano convinti della mia femminilità, e così non era per nulla strano che in casa fossi una figlia, e spesso capitava che il mio ragazzo dormisse da mè, e sia la mia famiglia che i relativi mariti accettavano la situazione ritenendola normale.
Nel corso degli anni, mi è capitato di avere rapporti sessuali con la mia famiglia, spesso con le mie sorelle, quando il mio cazzo si induriva, facevamo giochi sessuali, fino alla penetrazione, e poi successe anche spesso che dormissi con i miei, mia madre era stupenda, un bellissimo fisico, e una figa spaziale, passavo ore a leccarla, e a volte, voleva che la penetrassi, e le venissi dentro, papà si eccitava, e devo dire che con lui, le cose erano diverse, oltre che lasciarmi scopare la mamma, spesso veniva in camera mia, e passavamo ore fantastiche, per ore lo succhiavo, lo baciavo, e poi mi giravo, appoggiavo la schiena al suo peto, sollevavo un pochino la coscia, e lui infilava il suo lungo cazzo nel mio culetto, era la mia posizione preferita, mi stringeva a sé, e lo sentivo tutto dentro, mi baciava il collo, mi mormorava parole dolci, e poi si scaricava dentro mè, rimanendo poi per lungo tempo in quella posizione, e spesso o le mie sorelle o la mamma venivano a rimproverarci per aver fatto tardi a tavola.
Si erano periodi favolosi, poi sono cresciuta e pur avendo sempre rapporti con loro, mi sono fatta la mia vita, mi sono sposata con un uomo, in Spagna, e ho vissuto con lui per dieci anni, e poi ci siamo lasciati, si ma per colpa mia, o almeno di mia sorella.
Come dicevo la famiglia è cresciuta le mie sorelle hanno partorito figli e figlie, e sono cresciuti, ad un certo punto, io avevo circa 45 anni, ero felicemente sposata, quando mia sorella mi invita da lei, sola, la raggiungo un paio di giorni dopo, io vivevo lontana da lei, e così mi presento il giovedì sera, mi apre la porta e mi abbraccia, entro, e saluto mio cognato, mi siedo, accavallo le gambe, ormai sono una donna, indosso un tailler, con gonna corta, e camicetta aperta, il mio seno si fa vedere prepotente, ho i miei soliti tacchi 10, e dopo i convenevoli, mi spiega il perché della sua chiamata
E inizia così, vedi tesoro, io ti ho sempre aiutata nella tua vita, e alla tua prima volta io c'ero, ti ho sempre sostenuta, e ora ho bisogno di tè, eccomi le dico, cosa devo fare' SCOPARE CON TUO MARITO?
Lei sorride e mi dice, no tranquilla, esce e poco dopo rientra con mio nipote per mano, accidenti se è cresciuto, bello di zia, lo saluto lo abbraccio, ha ormai 19 anni, bello alto, poi guardo lei, e lei mi dice, si è per lui, devi stare un po' di tempo con Gianni, vedi, non ha le idee chiare, e solo tù puoi chiariglele.
Ho capito bene, mi chiedi di diventare la sua amante? ma io sono sposata, e a mio marito non andrebbe giù, ma poi mia sorella sa come prendermi, e poi un bel giovanotto, mio nipote, mmm accetto.
Così, la stessa sera, dopo una cena tranquilla, mi reco in camera, mi preparo, indosso solo uno slip, e un baby doll trasparente, che accarezza il mio seno, e fa emergere i miei capezzoli, e vado in camera di mio nipote, lui è lì, nudo che mi aspetta, bello, magro, un cazzo duro, mostruoso, 30 centimetri di carne, accidenti gli dico, e in un attimo il mio diventa di pietra, uscendo dagli slip, e così, mi corico con Gianni.
Lo bacio, lo slinguo, scendo succhio i suoi capezzoli, e poi eccolo, il bombolone, lo lecco e poi mi fiondo su di lui, e un attimo dopo entra mia sorella, nuda, si siede, mi accarezza, e tiene la mano del figlio, io con maestria pompo, e Gianni viene, mi innonda la gola, io ingoio, tutto e poi mi stacco, ma sei terribile nipotino mio, a momenti soffochi la Zia, e poi lo bacio.
Passati pochi minuti, si risveglia il palo, allora lo guardo, e gli chiedo se ha mai scopato, mi dice di nò, guardo lei, sorrido, mi metto a schiena sotto, apro e sollevo le gambe, e afferrato il cazzo di mio nipote, lo incito a scoparmi, sono dilatata e bagnata, mia sorella lo aiuta, lo fa avvicinare, appoggia la cappella al mio ano, che intanto pulsa, ora tesoro, entra, entra nella zia, lentamente e non farle male, fino in fondo, e Gianni esegue, entra, lo sento, mi rilasso, il mio ano si allarga, lui scivola dentro, a metà percorso lo fermo, è bellissimo sentirlo dentro, e ad un tratto appare mio cognato, anch'esso nudo, che nel frattempo si smaneggia il suo cazzo, bello duro massiccio, ecco da chi a preso Gianni, mia sorella lo fa avvicinare e inizia a segarlo, Gianni riprende, e mi fionda in fondo tutto il suo cazzo, godo, inizia una lunga cavalcata, e io urlo il mio piacere, e ad un tratto il mio cazzo inizia a sborrare, mia sorella si precipita con la bocca e finisco di riversare il mio seme nella sua gola, Gianni sborra eccitato dalla scena, e mi riempie il culo di densa e calda sborra.
Per una settimana, sono la sua amante, mi scopa più volte al giorno, e poi una sera, mia sorella mi dice che più tardi devo raggiungerla in camera, e così, in reggicalze calze e tacchi 10 vado da lei, e vedo una scena pazzesca, mio cognato nudo, mia sorella in autoreggenti, e mio nipote, tutto bello en femm, truccato e vestito, come una vera troietta, vedi tesoro, mi dice mia sorella, ora tocca a lui, e tù la farai donna, e così dopo carezze e baci, ho preparato mio nipote ad accogliermi, e visto che io non ero di certo dotatissima, la sua iniziazione è stata indolore, ma piena di piacere.
Inutile dire che la sua natura esplose in pochi giorni, la sera dopo, fù il padre a renderlo veramente felice, con il suo bel cazzone, e così, rimasi circa un mese da loro, e mio nipote divenne una nipote, praticamente eravamo due lesbiche.
Poi rientrai da mio marito, e per alcuni mesi il nostro rapporto continuò, ma qualcosa era cambiato, e poi un bel giorno, alla porta trovai mia nipote, che mi buttò le braccia al collo, e mi disse che era innamorata di mè, e così, capii che lo ero anche io di lei.
Passammo la notte come due amanti, e il giorno dopo, dissi a mio marito che era finita, e che me ne andavo, e così, ora vivo con Gianni, a dire il vero Gianna, siamo moglie e moglie, e spesso incontriamo estranei, e ci facciamo sesso, ma al sabato sera, andiamo dai miei suoceri, ossia mia sorella e mio cognato, e passiamo la notte con loro, a scopare, e novità della novità, mia sorella è incinta, di chi non si sa, e così io e mia moglie avremo una nipotina.
Amo Gianna, la adoro, e amo mia sorella, amo la mia famiglia che mi ha permesso tutto questo, ora ho quasi 60 anni, mia sorella ha avuto un maschietto, dovreste vedere come stà bene con la gonna e i tacchi a spillo.
Anche se essere GAY negli anni 70, non era proprio semplice, e per la famiglia che ne aveva uno, ancora più difficile.
Mi sono resa conto di essere attratta dai maschi in tenera età, forse perché giocavo con le bambole delle mie sorelle, o forse perché, spesso mi capitava di indossare le loro mutandine, che lo spesso, per gioco, mi costringevano a indossare.
Poi io ero l'ultima dei figli, e crescendo in mezzo a donne, vivevo e respiravo al femminile, poi mia sorella maggiore, si è resa conto, che crescevo e che non ero di certo un maschietto, e così, per gioco con le altre mie sorelle, ha iniziato a vestirmi e a farmi comportare da ragazzina, cosa che mi è risultata facile, fino, poi ai miei 17 anni, aiutarmi con il mio primo ragazzo, un nostro cugino più grande di mè, e così, grazie a lui, sono diventata femmina, ho perso la mia verginità, in un pomeriggio d'inverno, e con l'aiuto di mia sorella, che per l'occasione mi ha aiutata a vestirmi e truccarmi, e ha preparato tutto l'occorrente per rendermi il meno doloroso possibile la mia prima volta.
Ci ritrovammo in camera dei miei, lenzuola pulite, luce suffusa, sul comidino, una crema adatta all'occorrenza, e poi lui, mio cugino, nudo, seduto sul letto, io una volta entrata, mi sono coricata con lui, che gentilmente, dopo lunghi baci, mi ha aiutata a spogliarmi, rimanendo in reggicalze calze e tacchi, e poi dopo un rapido pompino, per farmi rimanere tranquilla, ha iniziato, dal mio ano, usando la sua meravigliosa lingua, fino al momento della penetrazione, ha per bene unto il mio buchino, e poi il suo pene, non enorme, ma giusto per la mia prima volta, e fù allora che mia sorella entrò, si sedette al mio fianco, eprese la mia mano, era stupenda, nuda, il suo seno libero, la sua fighetta depilata, quante volte ho visto le mie sorelle nude, sempre direi, e così, mio cugino, appoggiato il suo cazzo al mio buchetto, tirato un lungo respiro, ha iniziato a penetrarmi, sentirlo entrare fù stupendo, un po' di dolore certo, ma mia sorella era lì, e così, per tutto il tempo della mia iniziazione, mi strinse la mano, e poi lui venne, con un rantolo e mi schizzò il suo seme, dentro, ero DONNA finalmente.
Passarono i mesi e gli anni, le mie sorelle si sposarono e diventarono mamme, io continuavo la mia vita di uomo fuori e di donna in casa, i miei erano convinti della mia femminilità, e così non era per nulla strano che in casa fossi una figlia, e spesso capitava che il mio ragazzo dormisse da mè, e sia la mia famiglia che i relativi mariti accettavano la situazione ritenendola normale.
Nel corso degli anni, mi è capitato di avere rapporti sessuali con la mia famiglia, spesso con le mie sorelle, quando il mio cazzo si induriva, facevamo giochi sessuali, fino alla penetrazione, e poi successe anche spesso che dormissi con i miei, mia madre era stupenda, un bellissimo fisico, e una figa spaziale, passavo ore a leccarla, e a volte, voleva che la penetrassi, e le venissi dentro, papà si eccitava, e devo dire che con lui, le cose erano diverse, oltre che lasciarmi scopare la mamma, spesso veniva in camera mia, e passavamo ore fantastiche, per ore lo succhiavo, lo baciavo, e poi mi giravo, appoggiavo la schiena al suo peto, sollevavo un pochino la coscia, e lui infilava il suo lungo cazzo nel mio culetto, era la mia posizione preferita, mi stringeva a sé, e lo sentivo tutto dentro, mi baciava il collo, mi mormorava parole dolci, e poi si scaricava dentro mè, rimanendo poi per lungo tempo in quella posizione, e spesso o le mie sorelle o la mamma venivano a rimproverarci per aver fatto tardi a tavola.
Si erano periodi favolosi, poi sono cresciuta e pur avendo sempre rapporti con loro, mi sono fatta la mia vita, mi sono sposata con un uomo, in Spagna, e ho vissuto con lui per dieci anni, e poi ci siamo lasciati, si ma per colpa mia, o almeno di mia sorella.
Come dicevo la famiglia è cresciuta le mie sorelle hanno partorito figli e figlie, e sono cresciuti, ad un certo punto, io avevo circa 45 anni, ero felicemente sposata, quando mia sorella mi invita da lei, sola, la raggiungo un paio di giorni dopo, io vivevo lontana da lei, e così mi presento il giovedì sera, mi apre la porta e mi abbraccia, entro, e saluto mio cognato, mi siedo, accavallo le gambe, ormai sono una donna, indosso un tailler, con gonna corta, e camicetta aperta, il mio seno si fa vedere prepotente, ho i miei soliti tacchi 10, e dopo i convenevoli, mi spiega il perché della sua chiamata
E inizia così, vedi tesoro, io ti ho sempre aiutata nella tua vita, e alla tua prima volta io c'ero, ti ho sempre sostenuta, e ora ho bisogno di tè, eccomi le dico, cosa devo fare' SCOPARE CON TUO MARITO?
Lei sorride e mi dice, no tranquilla, esce e poco dopo rientra con mio nipote per mano, accidenti se è cresciuto, bello di zia, lo saluto lo abbraccio, ha ormai 19 anni, bello alto, poi guardo lei, e lei mi dice, si è per lui, devi stare un po' di tempo con Gianni, vedi, non ha le idee chiare, e solo tù puoi chiariglele.
Ho capito bene, mi chiedi di diventare la sua amante? ma io sono sposata, e a mio marito non andrebbe giù, ma poi mia sorella sa come prendermi, e poi un bel giovanotto, mio nipote, mmm accetto.
Così, la stessa sera, dopo una cena tranquilla, mi reco in camera, mi preparo, indosso solo uno slip, e un baby doll trasparente, che accarezza il mio seno, e fa emergere i miei capezzoli, e vado in camera di mio nipote, lui è lì, nudo che mi aspetta, bello, magro, un cazzo duro, mostruoso, 30 centimetri di carne, accidenti gli dico, e in un attimo il mio diventa di pietra, uscendo dagli slip, e così, mi corico con Gianni.
Lo bacio, lo slinguo, scendo succhio i suoi capezzoli, e poi eccolo, il bombolone, lo lecco e poi mi fiondo su di lui, e un attimo dopo entra mia sorella, nuda, si siede, mi accarezza, e tiene la mano del figlio, io con maestria pompo, e Gianni viene, mi innonda la gola, io ingoio, tutto e poi mi stacco, ma sei terribile nipotino mio, a momenti soffochi la Zia, e poi lo bacio.
Passati pochi minuti, si risveglia il palo, allora lo guardo, e gli chiedo se ha mai scopato, mi dice di nò, guardo lei, sorrido, mi metto a schiena sotto, apro e sollevo le gambe, e afferrato il cazzo di mio nipote, lo incito a scoparmi, sono dilatata e bagnata, mia sorella lo aiuta, lo fa avvicinare, appoggia la cappella al mio ano, che intanto pulsa, ora tesoro, entra, entra nella zia, lentamente e non farle male, fino in fondo, e Gianni esegue, entra, lo sento, mi rilasso, il mio ano si allarga, lui scivola dentro, a metà percorso lo fermo, è bellissimo sentirlo dentro, e ad un tratto appare mio cognato, anch'esso nudo, che nel frattempo si smaneggia il suo cazzo, bello duro massiccio, ecco da chi a preso Gianni, mia sorella lo fa avvicinare e inizia a segarlo, Gianni riprende, e mi fionda in fondo tutto il suo cazzo, godo, inizia una lunga cavalcata, e io urlo il mio piacere, e ad un tratto il mio cazzo inizia a sborrare, mia sorella si precipita con la bocca e finisco di riversare il mio seme nella sua gola, Gianni sborra eccitato dalla scena, e mi riempie il culo di densa e calda sborra.
Per una settimana, sono la sua amante, mi scopa più volte al giorno, e poi una sera, mia sorella mi dice che più tardi devo raggiungerla in camera, e così, in reggicalze calze e tacchi 10 vado da lei, e vedo una scena pazzesca, mio cognato nudo, mia sorella in autoreggenti, e mio nipote, tutto bello en femm, truccato e vestito, come una vera troietta, vedi tesoro, mi dice mia sorella, ora tocca a lui, e tù la farai donna, e così dopo carezze e baci, ho preparato mio nipote ad accogliermi, e visto che io non ero di certo dotatissima, la sua iniziazione è stata indolore, ma piena di piacere.
Inutile dire che la sua natura esplose in pochi giorni, la sera dopo, fù il padre a renderlo veramente felice, con il suo bel cazzone, e così, rimasi circa un mese da loro, e mio nipote divenne una nipote, praticamente eravamo due lesbiche.
Poi rientrai da mio marito, e per alcuni mesi il nostro rapporto continuò, ma qualcosa era cambiato, e poi un bel giorno, alla porta trovai mia nipote, che mi buttò le braccia al collo, e mi disse che era innamorata di mè, e così, capii che lo ero anche io di lei.
Passammo la notte come due amanti, e il giorno dopo, dissi a mio marito che era finita, e che me ne andavo, e così, ora vivo con Gianni, a dire il vero Gianna, siamo moglie e moglie, e spesso incontriamo estranei, e ci facciamo sesso, ma al sabato sera, andiamo dai miei suoceri, ossia mia sorella e mio cognato, e passiamo la notte con loro, a scopare, e novità della novità, mia sorella è incinta, di chi non si sa, e così io e mia moglie avremo una nipotina.
Amo Gianna, la adoro, e amo mia sorella, amo la mia famiglia che mi ha permesso tutto questo, ora ho quasi 60 anni, mia sorella ha avuto un maschietto, dovreste vedere come stà bene con la gonna e i tacchi a spillo.
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