La Leggenda dell'Ineffabile Master Frank : La crociata segreta BDSM

Continua l'opera di desecretazione di documenti riservati atta raccontare finalmente la verità su Frank e sulle persone che lo hanno portato ad essere chi è oggi.

Sin da quando il primo uomo prese la sua donna a pecorina menandogli gran pacche sul culo, sin da quando in preda ad un orgasmo, le donne cominciarono a striare di unghie le schiene maschili, una nuova coscienza s’impadronì della razza umana: il dolore poteva non essere solo dolore.
In determinate circostanze, ma non per tutti esso associato allo stato di eccitazione poteva portare il piacere a vette più alte, regalando nuove consapevolezze.
Erano gli embrioni della cultura BDSM già noti e diffusi molto prima degli scritti del Marchese De Sade.
Fu in quell’epoca oscura tra le nebbie del tempo, tra la nascita dell’impero Babilonese e la caduta di Roma, tra la nascita dei commerci dell’occidente con il celeste impero e Ebay, tra l’avvento del vapore e l’apertura del Mc Donald in Via Ugo Bassi, che alcuni adepti scrissero, fu redatta, aggiornata persa ritrovata e di nuovo persa, “La sacra Bibbia da-tutti-citata-ma-mai-letta-e-trovata del BDSM”. Essa conteneva tutti i crismi che caratterizzano un ortodossia della meccanica del piacere, regolamentando i rapporti di potere tra dominanti e sub e metteva in guardia verso l’eresia switch, sebbene a questo proposito vi furono diverse controversie da dirimere nei secoli a venire.
Tutto questo però era nulla… il testo conteneva un oscura profezia, il cui testo è arrivato ai giorni nostri quasi del tutto intonso:

“Nell’epoca in cui i mangiatori di mela, dominerà i destini della rete senza pesce, sorgerà un infante, nato per portare equilibrio nella Masteritudine, Il Master & Commander.
Egli vedrà la luce lungo le rive del Reno, consumator di cipolla.”
in effetti quest’ultimo capoverso, ha per anni fuorviato gli studiosi e i credenti, dando origine alla supremazia della scuola Berlinese.
Si pensò infatti che il portatore di tanta verità sarebbe stato un figlio di qualche mangiacrauti, nato nella Val di Non, dove perl’appunto vi sono colture di mele di una nota marca che qui non citerò.
Recentemente però si è più orientati a vederlo più come un riferimento temporale, i “Mangiatori di mela” sono Bill Gates e Steve Jobs che di fatto hanno gettato le basi per il predominio di Internet (La rete senza pesci), screditando la tesi “Capitan Findusiana” molto in voga negli anni 70’, ma ritenuta oggi troppo fredda.
L’ultimo capoverso invece, “Egli vedrà la luce lungo le rive del Reno, consumator di cipolla” è stato per buona metà del secolo scorso il caposaldo del ragionamento della scuola berlinese, che vedeva nel mito dell’ Oro del Reno celebrato da Wagner e dagli orafi di Valenza, la prova assoluta che vi fosse una sorta di nuovo Sigfrido, una sorta di semidio norreno del sesso brutale.
Solo recentemente gli studi ci hanno invece rivelato, che la discriminante culinaria/botanica/ortofrutticola della cipolla rivela la vera ubicazione geografica della nascita di questo predestinato: Bologna.
Infatti viene detto “ consumator di cipolla” e non consumator di cavoli o patata, sebbene la “patata” abbia il suo porco perché, sia al naturale, con il rosmarino, sia fritta con il ketchup, ma sto divagando.
Per secoli su queste righe, in assenza del sacro testo da-tutti-citato-ma-mai-letto-e-trovato, sono scaturite diatribe, aspre lotte, apocrifi, epurazioni, guerre, svendite promozionali, rivolte, leasing, bolle speculative, malattie veneree, carestie, coiti interrotti, televendite televisive, fraintendimenti, incidenti diplomatici, incidenti di percorso, incidenti sulla tangenziale e qualche coda al Brennero.
Questo ha portato alla creazioni di due grosse fazioni che aspettano la venuta di questo Messia BDSM, rispettivamente il S.O.D.O.M.A. (Sacro Ordine Dell’ Orgasmo Multiplo Addolorato ) e la F.A.M.O.S.T.R.A.N.O. (Federazione Anorgasmica Multiorgasmica Onanistico Switch Trans Anarchica Neo Organizzata).
La prima rigida nell’ortodossia BDSM, la sua sede è in un luogo imprecisato delle alpi svizzere tra il cantone di Zurigo e quello San Gallo, qui si erge la sede di questa organizzazione, appunto per rendere omaggio a questo centro di potere che la regione ha un nome particolare (andatevelo a vedere da soli se no poi dite che io sono malizioso). Pare che il termine “Cazzo di Palazzo” in voga alla facoltà di architettura di Torino, pare portata da alcuni studenti di lingua germanica fuorisede e fuori di melone (“Palace Svanstuk”).
La seconda con poche idee e assai confuse di gaudenti sperimentatori che vedono il messaggio bidiessemmoso come una sorta di ispirazione più che una serie di rigidi dettami, hanno scelto come sede un isola del mare greco, rigidamente interdetta ad ogni tipo di navigazione aerea o marittima, sia essa civile, commerciale e militare.
Superfluo dire che entrambe le organizzazioni hanno loro elementi infiltrati in ogni governo mondiale, aspettando nell’ombra il compiersi della profezia, una crociata segreta per il predominio della propria visione del BDSM...questo sino ad oggi.
Il 17 Ottobre 1959 alle ore 24.00, il quadro astrale era maturo per la venuta del nuovo messia, da allora i due gruppi non hanno smesso di cercare l’infante che avrebbe soddisfatto i requisiti della profezia, ognuno di questi bambini, poi ragazzi, poi uomini è stato accuratamente seguito al fine di restringere la rosa di candidati, scremandoli uno ad uno… sino a stringere il cerchio su Bologna, in Italia, culla dell’accoglienza, multiculturalità, della mortadella e del friggione di cipolle (consumator di cipolla).
Qui comincia la nostra storia con un soddisfatto Frank, poco più che imberbe, che si sta sbafando una grigliata di maiale e friggione in un deors in Via del Pratello.