Visita di controllo dal medico (2/2)

di
genere
fisting

... continua da 1/2

Feci un respiro profondo e riuscii deglutire, poi lui continuò …

"Si, ti radi le zone intime. Ti sei mai tagliata? Sai che potrebbe essere pericoloso, potrebbe portare ad un'infezione."

"No, non mi sono mai tagliata laggiù, sto molto attenta."

La sua risposta fu rapida.

"Va bene, se ti piace farlo … stai attenta e tieniti pulita. Ma perché ti stai radendo anche intorno all'ano?"

Ora ero davvero molto nervosa, il mio cuore stava andando a mille ... Non volevo ricevere una lezione sui rischi dell'anale e sulle eventuali conseguenze. Non riuscii a pronunciare che poche parole mentre cercavo di controllarmi.

"Nessun vero motivo dottore ... io ... mi piace e basta"

Inclinò la testa a sinistra, mi guardò e chiese.

"Lo fai perché ti piace essere penetrata analmente? La stimolazione anale è normale, devi solo stare attenta ad alcune indicazioni semplici" ha detto lui

"Beh sì, mi piace essere penetrata a fondo non solo nel modo classico ma anche con le dita ... ee ..."

Distolsi lo sguardo da lui guardando verso il muro e abbassai la testa.

Il dottore mi ha interrotto e mi ha posto una domanda imbarazzante.

"Ho visto che il tuo ano è ben dilatato, ti diverti solo con le dita o usi qualche oggetto o ti fai penetrare da un partner con le sue dita? Sai, per me è importante conoscere questi dettagli per aiutarti ad evitare possibili problemi derivanti da questa pratiche"

Ora avevo paura. Voleva sapere cosa mi piacesse, cose personali ... Non riuscivo a capirlo ma al tempo stesso ero così eccitata.

La mia vagina si contrasse di nuovo e sentii quel formicolio interno … ma ho finito schiarendomi la gola, guardandolo negli occhi ed dicendo.

"... beh, penetrarmi con le dita e ... e ... sai, cose come ..."

Senza indugiare egli mi guardò e mi chiese.

"Ti piace usare dei giocattoli per penetrarti?"

Non so perché ma quel punto ho perso la maggior parte del mio autocontrollo e delle mie inibizioni. Forse era il suono della sua voce, o il modo con il quale diceva quelle cose, non lo so, ma il mio cervello ha incominciato ad appannarsi, non ero più lucida.

"Sì, per usare giocattoli sessuali, dildo realistici, plug anali, le dita … a volte anche con la mano del mio parnter che è abbastanza piccola. Beh … mi piace ... si, mi piace …"

Il dottore non si scompose, il suo sguardo restò immutato. Apparentemente quello che avevo raccontato non lo aveva toccato particolarmente. Mi pose poi delle altre domande:

"Capisco, allora ti piacciono i giocattoli di grandi dimensioni. Ciò potrebbe causare alcuni problemi se il giocattolo, il dildo, il plug è grande o lungo. Hai anche menzionato le dita e una mano, le dita possono avere le unghie, quindi fai attenzione con quelle ... ora per quanto riguarda la mano, la sua grandezza potrebbe anche portare allo sviluppo di una ragade anale. La maggior parte delle ragadi anali sono causate dallo stiramento della mucosa anale oltre le sue capacità e possono verificarsi durante la penetrazione ripetuta in questo modo. Lo stai facendo? Io devo informarti dei rischi. Hai o hai mai avuto un problema o un disagio dopo una sessione di fisting anale? "

Sentivo la testa leggera, lui doveva saperlo e mi fissava.
Le sue parole erano per me così erotiche. Poi il fatto che lui si esprimesse in quel modo professionale era inebriante.

“Hai capito il senso di cosa ti ho spiegato?” aggiunse …

"No, non proprio, sono stata ... sa, se la mano di un uomo mi penetra in modo aggressivo mi lascia dolorante per un giorno o due, forse perdo un po' di sangue, non molto. Ma in fondo è bello, una bella sensazione .. Mi piace ... Poi si, mi piacciono ... dildo grandi, spessi e lunghi, e anche plug anali. Delle volte lascio il plug infilato per un po' … mi piace quella sensazione di stimolo mentre mi muovo ".

Con fare professionale il dottore mi ha poi risposto:

"Questi grandi giocattolicome hai detto, se inseriti in profondità possono essere un problema, devi stare attenta e non andare così in profondità da provare dolore durante la sessione ... tu è successo?

Caspita, stava diventando interessante il tema. Stavo mantenendo il controllo fino a questo punto, ma ora stava spingendo il mio limite. A questo punto ero completamente eccitata, merda ero eccitata!

"No, come ho detto solo un po' di indolenzimento il giorno successivo; per quanto riguarda i dildo mi piacciono sia quelli lunghi che quelli larghi. Beh, sono arrivata fino ad un plug anale di 30cm di circonferenza, su per giù come una doppia penetrazione anale con la mano"

Mi ero appena resa conto di aver usato la parola "doppia penetrazione con la mano" nella mia risposta, cosa avrebbe pensato? Mi sono anche resa conto che ora la mia figa era completamente inzuppata di umori. Ho così cercato di calmarmi. Dopo qualche secondo di pausa, egli proseguì con la sua coerente franchezza erotica.

"Vedo … beh stai attenta a non spingerti troppo oltre con queste pratiche, potresti sviluppare le ragadi anali che ho menzionato e potresti avere le emorroidi. Entrambi queste patologie possono essere curate, ma devi subito intervenire nel giro di qualche giorno se non vanno via da sole. Eventualmente vieni a trovarmi, ok?"

Mi sorrise. Un'ondata di calore mi inondò il viso e io cominciai a guardarlo sotto una luce diversa. Finora era solo il mio medico, nient'altro, ma ora aveva un qualcosa di nuovo su di me che non potrei descrivere. Mi dava fiducia il suo approccio professionale.

Dopo una breve pausa lui ha continuato.

"Ora vediamo se hai un'ernia e quindi controlleremo se hai ragadi. Il tuo esame del sangue è perfetto, quindi non dobbiamo palpare il fegato e l'addome in generale."

Allungò la mano verso la scatola di guanti sul muro e ne afferrò un paio. Avrei voluto che mi esaminasse a mani nude per poter sentire la sua pelle. Ma stava schioccando i guanti e posizionandosi sullo sgabello più vicino a me.
Si è comportato come se niente fosse, ha inserito due dita nel culo, le ha rigirate più volte e ...

"Girati e tossisci per favore."

Potevo sentire il suo respiro caldo sulla mia figa, facendola inumidire di nuovo. Ho tossito e poi ho sentito la ripetuta intrusione / piacere nel mio culo. Ho tossito nuovamente senza che me lo chiedesse.

"Nessuna ragade per ora. Ho bisogno che ti giri e ti pieghi sul tavolo e poi ti rilassi."

Wow, ecco … non potevo dire nulla, il respiro mi si bloccava in gola, guardavo la sua immagine riflessa nello specchio.

Con uno sguardo impenetrabile inclinò bruscamente la testa a sinistra chiedendomi di girarmi.

Mi sarebbe piaciuto sapere cosa stesse pensando, e se immaginasse a cosa stessi pensando io in quel momento.

Mi avrebbe potuto fare qualsiasi cosa avesse voluto. Ma era una professionista e io ero una sua paziente.

Mi voltai e mi piegai in avanti. Potevo sentirlo respirare, il suo respiro caldo, sulle mie natiche. Io, per istinto o riflesso, allargai le gambe e inarcai il culo in aria per lui.

Ho sentito un respiro forte che non era mio. Era forse offeso, era sorpreso, gli piaceva quello che mi stava facendo?

Il cuore mi batteva forte e cominciai a stringere le mani e il respiro accelerò. Sentii la sua mano guantata di lattice toccare la mia natica sinistra, poi il suo pollice fu vicino al mio buco. Mi penetrò con il pollice e aggiungendo le sue quattro dita mi esplorò il culo esponendo completamente il mio buco.
Poi disse.

"Ora sentirai un po’ di freddo qui, preparati."

Sentii poi il suo dito freddo sul mio buco, esercitò una pressione costante e scivolò facilmente attraverso la mia rosetta fino alla sua nocca. Emisi un gemito sommesso e mi spinsi verso di lui per andargli incontro.

La sua mano sinistra mi afferrò più forte la natica. Mi bloccai, non voleva che mi muovessi. Girò il dito e poi lo piegò per sentire l’interno del mio sfintere. Rigirò il dito e poi si tirò fuori.

Gemetti di nuovo, quasi un gemito di delusione. La sua mano sinistra si rilassò e io mi avvicinai misi sui gomiti. Poi disse.

"Sembra tutto normale, puoi prendere un asciugamano dal muro e pulirti. Quindi rivestiti"

Mi spostai e lo fronteggiai, ero davanti a lui, nuda e con i capezzoli eretti allo spasimo e la figa grondante.

Alzò gli occhi, rimase impassibile e si portò davanti al suo computer, posizionato su di uno scaffale attaccato al muro.

Stavo iniziando a cercare le mutande quando notai il suo volto riflesso nel monitor scuro. Aveva un sorriso malizioso sul viso e un sopracciglio inarcato.

Quindi quando ha spostato il mouse il monitor si è illuminato e ho perso la sua immagine. Presumo che questa situazione gli fosse piaciuta come lo è stato per me! Poi gli ho chiesto.

"Devo ancora tornare tra tre mesi e fare un nuovo controllo?"

Si voltò notando che ero ancora nuda e con i capezzoli ritti; sbatté le palpebre solo una volta e fu veloce con la sua risposta.

"Sei mesi va bene, o anche prima se hai un problema. Perché pensi di avere un problema?"

Tenendo il contatto visivo feci scorrere una gamba poi l'altra attraverso la biancheria intima coprendomi le nudità.

"Chissà?" risposi

Sul mio viso si profilò un piccolo sorriso; mi fissò di nuovo, poi si alzò in piedi, si diresse verso la porta tenendomi a contatto con gli occhi e disse.

"Fissa un appuntamento se ne hai bisogno, altrimenti tra sei mesi per un controllo del peso e della pressione sanguigna. Per favore fai attenzione"

Si girò e uscì dalla porta.

Ero così eccitata ... così accalorata.
Avrei voluto che quell’incontro non finisse così…
Sapeva che avrebbe potuto fare qualsiasi cosa di me quel giorno?

Fu allora che notai i miei umori che gocciolavano dalla figa e filtravano attraverso i miei pantaloncini. Dovevo stare attenta altrimenti come avrei potuto camminare per strada.

FINE
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2019-09-04
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