Piacevoli ricordi
di
Starman
genere
comici
Certi piccoli avvenimenti della nostra vita che possono apparire semplici e poco significativi, ma conservando, una purezza e genuinità, rimangono ancorati nella nostra memoria...
Questi sono tre brevi aneddoti di gioventù, quando le giornate sembravano più lunghe, perchè ricche di emozioni, spensieratezza e anche di imprevisti...!
*****
"Il fazzoletto"
Con una delle mie prime fidanzatine, quando sommando l'età di entrambi, non si arrivava ai 30 anni...
Un giorno di primavera, ci trovavamo in un parco ed io che avevo qualche problema di allergia in quei periodi, all'improvviso mi venne una crisi di sternuti , naso gocciolante e lacrimazione.
Purtroppo, non avevo un fazzoletto e neppure la mia compagna, vista la mia spiacevole situazione, la ragazzina, dopo una rapida occhiata intorno a noi, pensò bene di levarsi le mutandine che con grande naturalezza mi porse dicendomi "beh, puoi usare queste come fazzoletto...!".
Naturalmente sorpreso ma anche felice di quella simpatica intuizione, usai quelle mutandine come fazzoletto, per il resto del pomeriggio.
Mi eccitò alla follia, l'odorare quelle mutandine e il fatto che lei non le indossava, lasciando all'aria la sua giovane fighetta che pure, odorai, assaporai e gustai fino a sera...!
Quelle mutandine, rimasero nella tasca dei miei pantaloni e il giorno dopo, dal bagno, dove mia mamma stava caricando la lavatrice, la sentii gridare "Mauroooo, ma che fazzoletto c'è qui, ma sono delle mutandine rosa e non sembrano le tue...!".
*****
"Verginità"
Per un breve periodo, frequentai una ragazza più grande di me, ma che aveva la fissa, di arrivare vergine al matrimonio...
Per quanto riguardava il sesso quindi,lei mi disse che lo avremmo fatto solo con il suo bel culo, perchèa suo dire, la conservazione della verginità, non riguardava il suo lato B...!
Fu con questa ragazza che ebbi il mio primo approccio con il sesso anale e sinceramente nel passare degli anni, devo dire che non trovai nessun altra donna che il culo, lo sapesse usare come lei, insomma, una vera dea del culo...
Passarono gli anni e quella ragazza ebbe parecchie altre storie e si sposò in tarda età...
Il "fortunato" diciamo così che la sposò, probabilmente la trovò ancora vergine nel suo lato A, ma non oso pensare allo stato di usura del suo lato B...!
*****
"Sullavespa..."
Avevo acquistato per quattro soldi, una vecchia vespa 125, di quelle ancora a 3 marce e con il culone grosso.
Impiegai più di una settimana, per rendere quella vecchia vespa presentabile e usabile, riverniciandola completamente...
Arrivòil fine settimana e con la ragazzina di quel periodo, decisi di fare un giretto per i nostri meravigliosi Colli Euganei, dove non mancavano i posti per appartarsi in tranquillità...!
Arrivati in prossimità di una stradina sterrata, la imboccai, per poi sostare dove la vegetazione, fosse abbastanza rigogliosa, da nasconderci da occhi indiscreti...
Faceva molto caldo e in un attimo ci denudammo, dei pochi indumenti, la voglia di fare sesso, era sempre alle stelle...
La mia ragazza, era piccolina di statura, ma aveva due belle tettine sode e un culetto fantastico e la bella idea fu, di mettersi a fare l'amore sulla nostra vespa...
Io seduto sul sellone con il cazzo duro all'inverosimile e lei in piedi sulla pedana, piegata in avanti e appoggiata al manubrio, per scoparmi con il suo andare avanti e indietro...
Tenendola per i fianchi,accompagnavo i suoi prima lenti e poi sempre più rapidi movimenti, era meraviglioso vedere le sue chiappette sobbalzare e il mio cazzo sparire completamente nella sua calda e morbida fighetta...
Nell'impeto del nostro rapporto amoroso, nonci preocupammo, ma forse neanche ci rendemmo conto che la nostra vespa stava lentamente inclinandosi su un lato, poichè la terra era stata resa meno consistente dalla pioggia del giorno prima...
In un attimo, ci trovammo a rotolare per terra tra fango e foglie e dopo qualche istante di stupore e valutato di non esserci fatti male, scoppiammo in una gran risata, per poi riprendere a scopare alla grande su quel tappeto umido e insolito, la voglia era ancora tanta e non si poteva smettere...!
Quella scopata bucolica, a pieno contatto con la natura, fu sublime.
Dicono che il sesso più e sporco, più e bello, beh più sporco di così...!
*****
https://www.youtube.com/watch?v=BcTRkipVzgU
Questi sono tre brevi aneddoti di gioventù, quando le giornate sembravano più lunghe, perchè ricche di emozioni, spensieratezza e anche di imprevisti...!
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"Il fazzoletto"
Con una delle mie prime fidanzatine, quando sommando l'età di entrambi, non si arrivava ai 30 anni...
Un giorno di primavera, ci trovavamo in un parco ed io che avevo qualche problema di allergia in quei periodi, all'improvviso mi venne una crisi di sternuti , naso gocciolante e lacrimazione.
Purtroppo, non avevo un fazzoletto e neppure la mia compagna, vista la mia spiacevole situazione, la ragazzina, dopo una rapida occhiata intorno a noi, pensò bene di levarsi le mutandine che con grande naturalezza mi porse dicendomi "beh, puoi usare queste come fazzoletto...!".
Naturalmente sorpreso ma anche felice di quella simpatica intuizione, usai quelle mutandine come fazzoletto, per il resto del pomeriggio.
Mi eccitò alla follia, l'odorare quelle mutandine e il fatto che lei non le indossava, lasciando all'aria la sua giovane fighetta che pure, odorai, assaporai e gustai fino a sera...!
Quelle mutandine, rimasero nella tasca dei miei pantaloni e il giorno dopo, dal bagno, dove mia mamma stava caricando la lavatrice, la sentii gridare "Mauroooo, ma che fazzoletto c'è qui, ma sono delle mutandine rosa e non sembrano le tue...!".
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"Verginità"
Per un breve periodo, frequentai una ragazza più grande di me, ma che aveva la fissa, di arrivare vergine al matrimonio...
Per quanto riguardava il sesso quindi,lei mi disse che lo avremmo fatto solo con il suo bel culo, perchèa suo dire, la conservazione della verginità, non riguardava il suo lato B...!
Fu con questa ragazza che ebbi il mio primo approccio con il sesso anale e sinceramente nel passare degli anni, devo dire che non trovai nessun altra donna che il culo, lo sapesse usare come lei, insomma, una vera dea del culo...
Passarono gli anni e quella ragazza ebbe parecchie altre storie e si sposò in tarda età...
Il "fortunato" diciamo così che la sposò, probabilmente la trovò ancora vergine nel suo lato A, ma non oso pensare allo stato di usura del suo lato B...!
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"Sullavespa..."
Avevo acquistato per quattro soldi, una vecchia vespa 125, di quelle ancora a 3 marce e con il culone grosso.
Impiegai più di una settimana, per rendere quella vecchia vespa presentabile e usabile, riverniciandola completamente...
Arrivòil fine settimana e con la ragazzina di quel periodo, decisi di fare un giretto per i nostri meravigliosi Colli Euganei, dove non mancavano i posti per appartarsi in tranquillità...!
Arrivati in prossimità di una stradina sterrata, la imboccai, per poi sostare dove la vegetazione, fosse abbastanza rigogliosa, da nasconderci da occhi indiscreti...
Faceva molto caldo e in un attimo ci denudammo, dei pochi indumenti, la voglia di fare sesso, era sempre alle stelle...
La mia ragazza, era piccolina di statura, ma aveva due belle tettine sode e un culetto fantastico e la bella idea fu, di mettersi a fare l'amore sulla nostra vespa...
Io seduto sul sellone con il cazzo duro all'inverosimile e lei in piedi sulla pedana, piegata in avanti e appoggiata al manubrio, per scoparmi con il suo andare avanti e indietro...
Tenendola per i fianchi,accompagnavo i suoi prima lenti e poi sempre più rapidi movimenti, era meraviglioso vedere le sue chiappette sobbalzare e il mio cazzo sparire completamente nella sua calda e morbida fighetta...
Nell'impeto del nostro rapporto amoroso, nonci preocupammo, ma forse neanche ci rendemmo conto che la nostra vespa stava lentamente inclinandosi su un lato, poichè la terra era stata resa meno consistente dalla pioggia del giorno prima...
In un attimo, ci trovammo a rotolare per terra tra fango e foglie e dopo qualche istante di stupore e valutato di non esserci fatti male, scoppiammo in una gran risata, per poi riprendere a scopare alla grande su quel tappeto umido e insolito, la voglia era ancora tanta e non si poteva smettere...!
Quella scopata bucolica, a pieno contatto con la natura, fu sublime.
Dicono che il sesso più e sporco, più e bello, beh più sporco di così...!
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