Cornuto: -- storia di una vacanza 3
di
Armando70
genere
tradimenti
CAPITOLO TERZO
La mattina dopo Aurelio arrivò da noi a metà mattina, ci chiese se avessimo riposato bene e se la camera era di nostro gradimento. "Tutto bene...", risposi. Mia moglie a sentire che Aurelio era arrivato uscì dal bagno mezza nuda.
Lui le sorrise, le andò incontro e l'abbracciò. Come la sera prima le mise le mani in mezzo alle gambe è la masturbava, lei mugolava dal piacere. Poi la stese sul letto, le aprì le gambe e prese a leccarci avidamente la figa. facendola quasi svenire dal piacere.
Io col cazzo in mano mi masturbavo con piacere, pensando che finalmente l'avrebbe scopata, ma non successe. Aurelio non si era neppure tolto i pantaloni, neppure in quel momento notavo dal suo cavallo nessun segno di eccitazione.
Si alzò in piedi, riaggiustò la cravatta dicendo. "Oggi è una bellissima giornata, andate, godetevi il mare. Ci vediamo questa sera." Così dicendo se ne andò lasciandoci soli. Mia moglie mi guardò delusa. "ma questo è scemo??" e aggiunse." ho e scemo oppure c'è qualcosa che non va??"
Era nervosa è tanto delusa.
Io pur avendo appena sborrato avevo ancora il cazzo duro. "Vieni...", mi disse, "dato che va così mi consolo col bastone di casa." Per me fu un'altra memorabile scopata con mia moglie. Le due mancate scopate con Aurelio l'avevano eccitata a dismisura. Passammo il resto della mattinata a scopare con lei assatanata come non mai.
Il pomeriggio l'abbiamo trascorso al mare, non a prendere il sole ma passeggiando sulla spiaggia parlando dello strano comportamento di Aurelio. "Questa sera però mi deve scopare...", mi disse, "se non lo fa domani mattina andiamo via." Ma no...", le risposi, "sono sicuro che lo farà. Voi che si lasci scappare una gnocca come te?? non sarà mica pazzo??" Conosco bene mia moglie, ero sicuro, se quella sera non l'avesse scopata sarebbe voluta andare via. Ma dove?? Non avevamo soldi per stare fuori, cercavo quindi di rassicurarla. A me comunque non dispiaceva la situazione. Vedere mia moglie leccata e masturbata da lui e poi avere il piacere di scoparla io, visti i risultati mi andava benissimo. Era più eccitante, più sensuale, più libidinosa. e disinibita. la sera Aurelio ci venne a prendere, e come la sera prima ci portò a ristorante, un altra ottima cena di pesce. come la sera prima si sedette al suo fianco, io di fronte a loro. Quella sera mia moglie era vestita in modo molto provocante. Una gonna nera 10cm sopra le ginocchia. Come si muoveva offriva il bellissimo spettacolo delle sue gambe fino all'inguine che lasciava intravedere ai vicini di tavolo il perizoma bianco trasparente. Una camicetta molto stretta con i capezzoli in evidenza. uno spettacolo da vedere. Una delizia per gli occhi dei vicini di tavolo.
Continua.
La mattina dopo Aurelio arrivò da noi a metà mattina, ci chiese se avessimo riposato bene e se la camera era di nostro gradimento. "Tutto bene...", risposi. Mia moglie a sentire che Aurelio era arrivato uscì dal bagno mezza nuda.
Lui le sorrise, le andò incontro e l'abbracciò. Come la sera prima le mise le mani in mezzo alle gambe è la masturbava, lei mugolava dal piacere. Poi la stese sul letto, le aprì le gambe e prese a leccarci avidamente la figa. facendola quasi svenire dal piacere.
Io col cazzo in mano mi masturbavo con piacere, pensando che finalmente l'avrebbe scopata, ma non successe. Aurelio non si era neppure tolto i pantaloni, neppure in quel momento notavo dal suo cavallo nessun segno di eccitazione.
Si alzò in piedi, riaggiustò la cravatta dicendo. "Oggi è una bellissima giornata, andate, godetevi il mare. Ci vediamo questa sera." Così dicendo se ne andò lasciandoci soli. Mia moglie mi guardò delusa. "ma questo è scemo??" e aggiunse." ho e scemo oppure c'è qualcosa che non va??"
Era nervosa è tanto delusa.
Io pur avendo appena sborrato avevo ancora il cazzo duro. "Vieni...", mi disse, "dato che va così mi consolo col bastone di casa." Per me fu un'altra memorabile scopata con mia moglie. Le due mancate scopate con Aurelio l'avevano eccitata a dismisura. Passammo il resto della mattinata a scopare con lei assatanata come non mai.
Il pomeriggio l'abbiamo trascorso al mare, non a prendere il sole ma passeggiando sulla spiaggia parlando dello strano comportamento di Aurelio. "Questa sera però mi deve scopare...", mi disse, "se non lo fa domani mattina andiamo via." Ma no...", le risposi, "sono sicuro che lo farà. Voi che si lasci scappare una gnocca come te?? non sarà mica pazzo??" Conosco bene mia moglie, ero sicuro, se quella sera non l'avesse scopata sarebbe voluta andare via. Ma dove?? Non avevamo soldi per stare fuori, cercavo quindi di rassicurarla. A me comunque non dispiaceva la situazione. Vedere mia moglie leccata e masturbata da lui e poi avere il piacere di scoparla io, visti i risultati mi andava benissimo. Era più eccitante, più sensuale, più libidinosa. e disinibita. la sera Aurelio ci venne a prendere, e come la sera prima ci portò a ristorante, un altra ottima cena di pesce. come la sera prima si sedette al suo fianco, io di fronte a loro. Quella sera mia moglie era vestita in modo molto provocante. Una gonna nera 10cm sopra le ginocchia. Come si muoveva offriva il bellissimo spettacolo delle sue gambe fino all'inguine che lasciava intravedere ai vicini di tavolo il perizoma bianco trasparente. Una camicetta molto stretta con i capezzoli in evidenza. uno spettacolo da vedere. Una delizia per gli occhi dei vicini di tavolo.
Continua.
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