Il corriere SDA

Con Fausto (nome di fantasia) ci siamo conosciuti in una chat erotica bisex. Dopo il classico botta-risposta su informazioni personali, entriamo subito in intimità, poche parole sulla nostra condizione di sposati vogliosi di nuove avventure e brividi, il racconto delle nostre esperienze bisessuali, al limite dell’omosessualità, e il rituale scambio di foto dei rispettivi cazzi. Fausto va oltre, mi manda un video mentre è in doccia, e si penetra il culo con la spazzola per lavare la schiena. Mi guardo il video a casa, da solo, con mia moglie a fare la spesa, mi metto comodo sul divano, senza pantaloni e mutande, pronto alla masturbazione. Un manico bello lungo, rotondo, con un ingrossamento sull’impugnatura; sembra proprio il dildo perfetto! Capisco che il cellulare è sul lavello, puntato sulla cabina doccia, l’acqua tiepida scorre sul suo bel corpo di 43enne, sportivo ma non troppo, si masturba un cazzo favoloso in direzione del telefono, il pisello gli cresce in mano con una durezza impressionante, è bello grosso, si scappella bene avvicinandosi al cellulare…mi fa vedere bene la sua cappella, splendida! Rientra in doccia, si sega in modo meraviglioso, gambe piegate, il cazzo bello dritto in aria, la mano che scorre su e giù, sento lui che gode e ansima…non gli vedo il volto, poco male. Poi si mette la mano dietro il culo, capisco che sta cercando il buco, e che poi si infila un dito nell’ano…mi eccito spaventosamente, la mia mano impugna saldamente il mio cazzo, bello duro e parte la pippa! Avvio la web-cam per registrarmi anch’io, così restituirò il favore a Fausto.

Lui nel video si gira, e mostra il bel culo sodo e peloso mentre è penetrato dal dito medio, poi lo sfila e ne infila due, medio e anulare, si incula con la mano, mentre l’altra continua a masturbarsi. Ogni tanto si toglie le dita, prende un po' di shampoo e se le rinfila in culo, lubrificandosi. Poi afferra la spazzola appesa sul muro della doccia, la cosparge di shampoo, gira totalmente il culo in favore del cellulare e lentamente ma con decisione spinge il manico dentro l’ano. Vedo distintamente (c’è una luce ottima nel bagno e il cellulare avrà un’ottima risoluzione) la rosellina allargarsi e lasciare entrare l’ingrossamento iniziale del manico, per poi letteralmente ingoiare il resto, sino quasi a metà! Rimango sbalordito dalle capacità anali del mio amico di chat, il manico entra benissimo dentro il suo culo maschio, rimane un attimo fermo per gustarsi la penetrazione, la mano sul cazzo continua lentamente a segarsi, lui geme in sottofondo…io godo come un porco, il mio cazzo sta per esplodere ma rallento la sega…voglia godere con lui!! Per simbiosi, l’altra mia mano scende dietro i coglioni e raggiunge il buco del culo, e spingo dentro due dita, deciso!! Godo…

Fausto inizia allora un bellissimo spettacolo porno-gay tutto per me, alternando le inquadrature girandosi un po' davanti per farmi vedere il suo bel cazzo potente, masturbandosi come una bestia, e poi da dietro facendo dentro e fuori con la spazzola nel culo, tirandola tutta fuori e rinfilandola dentro con decisione, quasi a sfondarsi lo sfintere da solo, e gemendo come una troia lo sento sussurrare “vedi grillino, vedi come m’inculo pensando a te, al tuo cazzo splendido…ti voglio nel mio culo, amico mio, vediamoci presto!” e cominciò ad incularsi velocemente con il manico e segarsi con lo stesso ritmo…quando all’improvviso si girò col cazzo sulla fotocamera e eruttò un fiume incredibile di sborra!!!

In quel medesimo istante, mi sborrai in mano anch’io, schizzando ovunque sul mio corpo, sul divano…sporcai tutto! Mia moglie mi fece un cazziatone incredibile quando tornò…

Subito ho inviato il mio video a Fausto, al quale piacque moltissimo, e mi rispose chiedendomi un incontro. Sono restio a incontrare le conoscenze on-line, ma Fausto era “speciale”. Accettai, e concordammo un incontro sulla Milano-Genova, in una piazzola.

Lui era un corriere, aveva un furgone Ducato, ci siamo visti verso le 19,30…all’imbrunire. Io sono arrivato con la mia mercedes, in giacca e cravatta dal lavoro, Fausto con una tuta da corriere, molto porco…

Sono salito sul furgone, c’era un buon odore di maschio…la musica in sottofondo, ci siamo presentati e dopo i primi complimenti e convenevoli di prassi, senza parlare di più, ci siamo toccati i rispettivi pacchi, sentendo entrambi come eravamo eccitati. Lui era ancora al volante, la fede al dito, la barba incolta…ci siamo aperti i pantaloni, scostati le mutande e tirato fuori i piselli…guardandoci negli occhi ci siamo masturbati uno di fianco all’altro, sul sedile. I vetri si sono subito appannati…eravamo soli, nella penombra del lampione in un parcheggio sull’autostrada. Le nostre mogli a casa, a cucinare, cornute e ignare dei loro mariti!

Avendo più esperienza, ho iniziato io…mi sono abbassato sul suo cazzone e l’ho preso in bocca…era buonissimo, pulito, saporito, e ho iniziato un fantastico pompino a Fausto, succhiandogli e leccandogli il membro come una troia da strada…me lo masturbavo in bocca, tenendo stretta la cappella tra le labbra, gli sputavo sopra e mi riprendevo la saliva con la lingua, lungo tutto il cazzo, che era di marmo, durissimo, grosso, caldo…Fausto gemeva, aggrappato al volante, poi timidamente mi mise la mano sulla testa, come a una femmina, e mi pompava il cazzo in bocca, con secchi colpi di bacino in alto. Mi sentivo soffocare, riempire, ingolfare dalla sua cappella enorme…che bello!! Lentamente, gli ho abbassato i pantaloni della divisa da corriere, alle caviglie, proprio come un cliente di mignotte…ed io ero la prostituta, in giacca e cravatta!

Lo sbocchinai a dovere, a lungo, anche massaggiandogli bene i coglioni enormi e pelosi…poi lo sentii mugugnare, fremere nelle gambe, mi tolsi il cazzo dalla bocca e sussurrai “dai Fausto, dai…godi…se vuoi sborrami anche in bocca, dai sborra, sborraaaa….amico mio!!” e Fausto “cazzooo Andrea, sei bravissimo…meglio di mia moglie…cazzo come godo…eccomi, sborro, sborro….” E una serie di schizzi di sperma mi inonda la bocca…è stupendo, il mio amico Fausto, mi sborra in bocca con impeto, con violenza, ho la gola piena, la apro l’accolgo tutta, lo masturbo con nevrosi, lo voglio tutto…a bocca spalancata mi facico pisciare dentro tutto lo sperma che ha, qualche schizzo mi finisce in faccia, sulla giacca nera, la cravatta…sono un bagno si sperma caldo, vischioso, schifoso! Mi butto sulla cappella e l’aspiro come un folletto, la succhio, la lappo come una cagna vogliosa, Fausto è eccitatissimo, mi scopa in bocca come una furia. La moglie non lo fa scopare da settimane, poverino!

Lentamente ci calmiamo, il suo pisello si affloscia in bocca, lo masturbo piano piano…ma il mio cazzo sta per esplodere, mi alzo, mi abbasso i pantaloni e mi masturbo davanti al suo viso. So che non è molto esperto come me con gli uomini, le sue esperienze bisex sono poche, è timido e impacciato, lo vedo. Sono in piedi nell’abitacolo del furgone, il cazzo in mano, voglioso, gli dico “che vuoi fare Fausto?…tranquillo…” lui mi guarda un po' smarrito, socchiude la bocca timidamente, ne approfitto gli prendo la nuca e spingo la testa verso il cazzo…entra nella bocca, è bollente, umida, le sue belle labbra carnose si stringono intorno al mio pisello di marmo…la cappella tocca la gola…godo! Fausto prova a succhiarlo a spompinarmi, ma è inesperto…esita, ma io mi eccito di più con le verginelle! Ha fatto pochi pompini in vita sua, ma mi basta…faccio avanti e indietro nella sua bocca, il mio cazzo è esplosivo, durissimo, gli prendo la mano e mi faccio masturbare, è voglioso e curioso, mi fa un gran pompino! Il corriere lavora bene di mano e di bocca…dopo poco lo avverto che sto per sborrare…lui mi guarda timido “dai Andrea, sborrami addosso, fammi sentire com’è la tua sborrata…in bocca magari no, addosso…” ma io sono troppo eccitato per i dettagli, la sua mano scorre veloce sul mio cazzo, gli tengo ferma la testa…una spruzzata di sborra calda gli inonda il viso…lo allaga…lui si ritrae, lo tengo fermo, gli sborro in faccia tutto! Uno spruzzo gli entra in bocca, lo inghiotte timidamente…è bellissimo per quanto è timido! Provo a rimetterglielo in bocca, ma si scosta, gli fa schifo…non insistito.

Mi masturbo davanti al suo viso, mi rilasso il cazzo, ma sono ancora eccitato come una bestia. E anche Fausto…lo vedo, il suo uccello sta tornando dritto!

L’aria nel furgone è pesante, odora di sesso maschile, di cazzo, di sperma, di sudore…i vetri appannati ci isolano dal mondo, ogni tanto qualche faro di macchine o camion inonda di luce l’abitacolo. Siamo due uomini sposati che scopano in una piazzola di sosta in autostrada, un corriere SDA e un manager d’azienda…è eccitante e imbarazzante nello stesso tempo.

Allungo una mano sul pisello di Fausto, lo masturbo lentamente, lo guardo negli occhi, è stordito, confuso…ha una voglia matta di altro sesso, il suo cazzo mi pulsa all’impazzata nella mano, si indurisce come il marmo.

Gli sussurro “Fausto, mi vuoi inculare?...” ma lui non risponde, sorride timidamente, allora mi allento la cravatta, mi levo la giacca, prendo un preservativo dal portafoglio, mi chino sotto il volante e comincio a succhiargli nuovamente il cazzo fino a indurirlo per bene, gli infilo il preservativo…Fausto mi guarda un po' ebete, si lascia trascinare dalla mia eccitata iniziativa…mi metto carponi sul sedile, col culo rivolto verso di lui, una gamba giù e un ginocchio sul sedile, mi sputo sulla mano e mi lubrifico il culo, poi lo esorto “dai Fausto…vienimi dentro, rompimi il culo…ti voglio sentire, scopami…dai Cristo…inculami ti prego!!” il lurido corriere si alza dal sedile e lentamente si mette dietro di me, si sistema bene, appoggia la cappella pulsante e violacea sul mio ano, e comincia a spingerla dentro, il dolore è grande ma bellissimo, l’ano di dilata, accoglie e inghiotte la cappella…Fausto si spinge con cautela nel mio culo, ma è eccitato come un toro…è la prima volta che incula un altro uomo, sin ora le sue esperienze bisex si sono limitate a qualche pompino o seghe con incontri sporadici, trans, amici vari. Lentamente, sento il cazzo che si fa largo nel mio sfintere, sto godendo come un maiale, sussurro incitandolo “Fausto…aaahhhh…m’hai rotto il culo…dai spingi, spingi, Cristo…che bel cazzoooo che hai…mi stai rompendo il culo…daiii, daiii” e lui si spinge sempre più dentro, dilagando dentro le mie viscere…arriva alla radice del pene, sento i suoi coglioni caldi contro i miei…è tutto dentro!! Un attimo si ferma e poi comincia a incularmi seriamente, avanti e indietro, avanti e indietro…il suo pisello mi percuote dentro, è grosso e caldo, io godo come un maiale…mi sento posseduto, chiavato da un porco come Fausto…penso alla moglie, a come la scopa, quante porcate faranno…è bravissimo a scopare, si muove bene, mi assesta dei colpi violenti e appassionati ma anche lenti e ben calibrati…cazzo se godo! Mi reggo a malapena sul sedile, lui mi tiene i fianchi come una troia da monta, e adesso sono la sua troia, e lo sento gemere…mi piace girarmi e guardarlo, è appassionato e rapito dalla chiavata, ansima e geme…ogni tanto esce tutto dal culo e poi rientra, quasi a gustarsi la scopata con me…poi comincia a pompare come un treno, il suo cazzone è un pistone impazzito, io godo, mi lamento, gemo e mi masturbo come un disperato…sono al limite…e poi sborro!!! Una spruzzata infinita di sperma mi cola dal cazzo sul sedile, faccio un vero lago…Fausto vede tutto, si eccita di più, spinge il cazzo sino in pancia, urlo, Fausto grugnisce come un porco, lo sento fremere, urla “Andreaaa….godooo….godoooo…sborro….sborro….ti sborro in culo cazzooo Andreaaa!!” e si attacca al mio culo tremando…mi è venuto dentro, sfortunatamente col preservativo. Dopo qualche altro colpo dentro di me, esce, si sfila dal mio corpo…sento l’aria entrarmi nello sfintere, mi ha dilatato completamente il buco del culo…io mi giro, gli prendo il cazzo e lo masturbo…gli sfilo il preservativo carico di sperma, è un pallone gonfio! Me lo svuoto in mano…Fausto mi guarda allibito…lo sperma viscido e caldo mi bagna la mano, glielo spalmo sul cazzo, sulle palle, lo massaggio tutto imbrattandolo del suo stesso seme!

Siamo entrambi esausti…io vorrei scopare ancora con Fausto…non ho assaggiato il suo culo, guardo il mio Rolex, è tardi, mia moglie mi aspetta a casa, ma non voglio andarmene. Ci sediamo entrambi sul sedile del furgone, Fausto mi offre una gomma, un po' d’acqua…ci rilassiamo, in silenzio, ascoltando la musica, nell’aria c’è un leggero imbarazzo, non riusciamo a parlare l’uno con l’altro. Lo guardo intensamente, la mia mano scende sul mio cazzo, me lo meno un po', si indurisce…quello di Fausto anche si drizza…anche lui ha voglia di continuare. Gli mormoro suadente come una femmina vogliosa “senti, ti va di provare a prenderlo in culo?....” lui mi guarda un po' trasognato, l’aria del furgone ci stordisce, è pesante, siamo ubriachi di sesso…non mi risponde…allora gli faccio un altro bel pompino per eccitarlo, il suo pisello mi esplode in bocca…si eccita, gli massaggio il buchino del culo, è teso e strettissimo, lo lubrifico ben con la saliva, è peloso il giusto…gli dico “tranquillo amico mio, faccio tutto io, tu rilassati e non pensare a nulla…distenditi sul sedile, dai…vedrai com’è bello!!” Fausto si lascia sdraiare sul lungo sedile del Ducato, gli sfilo i pantaloni della divisa SDA, una scarpa, le mutande…gli apro bene le cosce, poi mi sputo sulla mano e gli lubrifico bene bene il buco del culo…lui mi guarda un po' spaventato, ha quasi 40 anni, un porco navigato, ma ha lo sguardo perso. Gli appoggio la cappella sulla rosellina pelosa, e inizio a spingerla dentro, a forza ma con lentezza…Fausto geme, soffre, apre la bocca per il dolore ma io continuo a incularlo, la rosellina cede…la cappella entra…tutta…gli ho sfondato il culo, l’ho sverginato!!! Il cazzo lentamente ma costante scivola dentro, sento i muscoli anali cedere e allargarsi…che meraviglia rompere il culo a un uomo la prima volta!!!

Fausto mugugna di dolore, mi guarda fisso negli occhi come un automa, io inizio a scoparlo in culo, avanti e indietro…è stupendo, il suo culo stretto, vergine, mi eccita da impazzire, le sue cosce maschie e toniche si stringono contro il mio bacino, tremano…gliele apro bene, il culo si dilata, entro meglio…Fausto si dimena sofferente ma sta godendo come una troia in calore, erano anni che lo voleva provare in culo, mi scrisse in una mail…ed ora eccolo accontentato!

Continuo a incularlo come un treno, entro e esco lacerandogli il culo, lo sfondo, lo spacco…ogni tanto gli prendo il cazzo e lo masturbo ferocemente…sta per esplodere, lo sento, è duro come il marmo!!!

Mi accorgo che nella foga di scoparlo ho dimenticato di mettermi il preservativo…affanculo!

Ogni tanto mi fermo per riprendermi, non voglio venire subito…lui prende fiato, poi rientro e continuo a chiavarlo…sono indemoniato e lui anche inizia a godere di brutto! Gli faccio una pippa lunghissima, bella ritmata, e alla fine con un grugnito Fausto si sborra tutto sul petto…lo sego ancora, si spruzza persino in faccia…sono al culmine, vengo anch’io…urlo “Fausto…Fausto…sborro…ti sborro in culo...ti sborro in culooooo….” Non dovrei ma mi lascio andare a una lunga sborrata nel suo sfintere…lo allago completamente! Continuo a scoparlo a lungo, molto a lungo, finché il cazzo non si ammoscia dentro di lui…è bellissimo! Esco, mi asciugo con un kleenex preso dal cruscotto. Chissà quante pippe si sarà fatto in questo furgone il mio amico Fausto leggendo le mie mail porno e vedendo le mie foto hard…usando questi stessi fazzoletti per asciugarsi la cappella!

Comunque, dopo pulito, mi rivesto, passo dei fazzoletti a Fausto che si asciuga il petto e il culo, umido di sperma e umori anali. Ci rivestiamo alla meglio, siamo fradici di sudore e sborra…non parliamo quasi per nulla, non gli chiedo niente della sua prima chiavata con un uomo. Lui si fuma una sigaretta, io un sigarillo…in silenzio. Poi ci salutiamo con una stretta di mano “…allora ci sentiamo…e ci scriviamo in mail… - ok – ciao – ciao…” scendo dal furgone e salgo sulla mia Mercedes, sfinito ma felice, Fausto è proprio un bel manzo da scopata…sono contento.

Via verso casa, verso le nostre mogli…

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