La famiglia
di
LILLO
genere
incesti
L'unico accordo che esisteva trà mè e mia moglie, era, che i figli sarebbero stati miei, poteva e potevo andare con chiunque, ma incinta la dovevo mettere io, anche se sarebbe stato complicato, essendo io omosessuale dalla nascita.
Il nostro matrimonio era una copertura, e lo sapevamo, lei abituata a dormire con almeno due uomini, e io, mi sentivo appagata solo trà le braccia di un maschio, e piena del suo cazzo, chi fosse non era un problema.
Così Gabri, mi diede due figli una femmina e un maschio, sin da subito, li abituammo a non avere tabù, ci vedevano nude, erano abituati a vedere zii vari passare nei nostri letti, e specialmente papà che diventava mamma, e nulla creò problema nella loro crescita.
Poi un bel giorno, la femmina, iniziò a frequentare i soliti amici, e arrivò il primo ragazzo, mia moglie fù categorica, se devi avere il tuo primo rapporto ok, ma prima la pillola e poi lo farai nel mio letto, detto fatto, prese la pillola e dopo un paio di mesi, assistemmo alla prima volta di mia figlia.
me lo ricordo ancora dopo molti anni, io in camicetta, gonna corta reggicalze calze e tacco 10, il mio seno, esplodeva nella camicia stretta, mia moglie, in ventitino attillato tacchi e nuda sotto,mio figlio, con i soli slip, da lì a poco si sarebbe masturbato, cosa regolare, lo faceva con noi, figurarsi visto l'evento.
Ilsuo ragazzo, un poco imbarazzato, dopo averla fatta eccitare con la lingua, l'ha deflorata, la mia piccola ha sentito dolore, come logico era, e poi si è goduta la sua prima scopata, devo dire che lui non era male, intanto aveva quasi diciannove anni lei sedici, poi le è venuto dentro, allagando la sua fighettina, e dopo un ragionevole riposo, se l'è scopata un'altra volta, mio figlio, dopo trè seghe, ho dovuto portarlo in bagno e lavarlo con dell'acqua fredda.
Così, in casa ora a scopare eravamo in trè.
Ma dopo un paio d'anni il piccolo, iniziò a dare chiari segnali omosessuali, non che fosse stato costretto, anzi, ma una sera si presentò in slip di pizzo in camera mia, e mi chiese se poteva toccarmi, mi stavo preparandoper uscire si avvicnò, infilò la mano sotto la gonna, scostò lo slip, e iniziò a toccarmi eccitandomi, e indurendo il cazzo.
Quando fù duro, mi masturbò, e dopo alcuni minuti dissi di smettere o sarei venuta, mi sorrise, si inginocchiò, e io sborrai e lui aprì la bocca e bevve tutto, ppi mi ringraziò e se ne andò, io mi ricomposi e uscii-
Rientrata raccontai a mia moglie l'accaduto, sapeva già tutto, mi prese per mano e mi portò in camera, mi fece spogliare e rimanere in reggicalze, e poi entrò con nostro figlio, nudo, era col cazzo durissimo, ecco tesoro, papà è pronto, si avvicinò e mi disse vuole scoparti, e visto che sei bagnata E LARGA, ACCONTENTALO, mi misi a schiena sotto, lui salì, e mia moglie lo aiutò a metterlo vicino al mio bucoe poi lo abbracciai e mui mi penetrò, lo sentivo, sentivo il cazzo del mio bambino dentro di mè, e mi riempì poco dopo di sperma.
Soddisfatto lo portai in doccia dove ci lavammo, a vicenda e una volta in camera disse, mamma papà, da domani io sarò Daniela, lo abbracciammo, lo baciai, e dissi, allora ti farò donna tesoro, certo papà, sabato davanti a tutta la famiglia, e mi baciò
Il nostro matrimonio era una copertura, e lo sapevamo, lei abituata a dormire con almeno due uomini, e io, mi sentivo appagata solo trà le braccia di un maschio, e piena del suo cazzo, chi fosse non era un problema.
Così Gabri, mi diede due figli una femmina e un maschio, sin da subito, li abituammo a non avere tabù, ci vedevano nude, erano abituati a vedere zii vari passare nei nostri letti, e specialmente papà che diventava mamma, e nulla creò problema nella loro crescita.
Poi un bel giorno, la femmina, iniziò a frequentare i soliti amici, e arrivò il primo ragazzo, mia moglie fù categorica, se devi avere il tuo primo rapporto ok, ma prima la pillola e poi lo farai nel mio letto, detto fatto, prese la pillola e dopo un paio di mesi, assistemmo alla prima volta di mia figlia.
me lo ricordo ancora dopo molti anni, io in camicetta, gonna corta reggicalze calze e tacco 10, il mio seno, esplodeva nella camicia stretta, mia moglie, in ventitino attillato tacchi e nuda sotto,mio figlio, con i soli slip, da lì a poco si sarebbe masturbato, cosa regolare, lo faceva con noi, figurarsi visto l'evento.
Ilsuo ragazzo, un poco imbarazzato, dopo averla fatta eccitare con la lingua, l'ha deflorata, la mia piccola ha sentito dolore, come logico era, e poi si è goduta la sua prima scopata, devo dire che lui non era male, intanto aveva quasi diciannove anni lei sedici, poi le è venuto dentro, allagando la sua fighettina, e dopo un ragionevole riposo, se l'è scopata un'altra volta, mio figlio, dopo trè seghe, ho dovuto portarlo in bagno e lavarlo con dell'acqua fredda.
Così, in casa ora a scopare eravamo in trè.
Ma dopo un paio d'anni il piccolo, iniziò a dare chiari segnali omosessuali, non che fosse stato costretto, anzi, ma una sera si presentò in slip di pizzo in camera mia, e mi chiese se poteva toccarmi, mi stavo preparandoper uscire si avvicnò, infilò la mano sotto la gonna, scostò lo slip, e iniziò a toccarmi eccitandomi, e indurendo il cazzo.
Quando fù duro, mi masturbò, e dopo alcuni minuti dissi di smettere o sarei venuta, mi sorrise, si inginocchiò, e io sborrai e lui aprì la bocca e bevve tutto, ppi mi ringraziò e se ne andò, io mi ricomposi e uscii-
Rientrata raccontai a mia moglie l'accaduto, sapeva già tutto, mi prese per mano e mi portò in camera, mi fece spogliare e rimanere in reggicalze, e poi entrò con nostro figlio, nudo, era col cazzo durissimo, ecco tesoro, papà è pronto, si avvicinò e mi disse vuole scoparti, e visto che sei bagnata E LARGA, ACCONTENTALO, mi misi a schiena sotto, lui salì, e mia moglie lo aiutò a metterlo vicino al mio bucoe poi lo abbracciai e mui mi penetrò, lo sentivo, sentivo il cazzo del mio bambino dentro di mè, e mi riempì poco dopo di sperma.
Soddisfatto lo portai in doccia dove ci lavammo, a vicenda e una volta in camera disse, mamma papà, da domani io sarò Daniela, lo abbracciammo, lo baciai, e dissi, allora ti farò donna tesoro, certo papà, sabato davanti a tutta la famiglia, e mi baciò
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