La mia colf

Ora si chiamano colf,una volta donne di servizio, ebbene, mia moglie, ha deciso che ci servisse una colf, e così, un bel giorno me la sono trovata in casa.
Una bella ragazza devo dire, non italiana, dell'est, ma molto capace e simpatica, vi direte, fortunato, bella e giovane, si ma io sono omosessuale, e travestito, e mia moglie lo sà benissimo, ecco perchè l'ha scelta così, tanto sà che sono passivo.
Comunque, il giorno che la ragazza viene a fare i mestieri, mia moglie è assente, raggiunge i suoi maschietti, e passa un paio di giorni nel loro letto, e sì, mia moglie 65 anni, grande troia, non le basta un maschio, ma almeno due, se poi sono di più, meglio.
E pensare, che a mè, non dava nemmeno il culo, ora, si fà sfondare da più cazzi, e riempire di caldo sperma, e ne beve tanta di sborra, proprio come mè.
Be ritorniamo alla ragazza, sin dai primi giorni, si dava molto da fare, nei mestieri, sempre vestita accorta, mai faceva intravedere nulla, e col passare del tempo, iniziò, a indossare magliette scollate, calzoncini corti, dove si intravedeva l'intimo, ma a mè poco interessava, se non che, un giorno, inavertitamente, lascio aperto il mio armadio femminile, e lei vede le scarpe, l'intimo, i vestiti, ecc, e capisce che non sono di mia moglie, mi fà un sorrisino, e poi mi dice, ma signor Paolo, non me lo aspettavo da lei, e mi sorride, allora vuol dire che se mi mettonuda, a lei non faccio ness'un effetto?, io sorrido e me ne vado.
La cosa però mi ha un poco eccitato, è vero sono frocio, ma una bella donna, mi attira, e così, la volta dopo lascio in giro reggicalze calze e scarpe, lei riordina, e poi mi dise, quante belle coseha signora in quell'armadio, accenno di sì, ma le usa tutte?, a secondo della scelta del mio uomo, o del maschio di turno, lo sò sono pazza, non dovrei sbilanciarmi così, ma non sò perchè, mi fido.
La settimana dopo, mi faccio trovare in reggiseno, reggicalze calze slip tacchi e una vestaglia lunga trasparente, ben truccata, lei mi vede e mi saluta, ma buon giorno signora Paola, come è elegante,e così finiamo per fare due chiacchiere comedonne.
Poi me la ritrovo nuda davanti pochi minuti dopo, allora la porto in camera e le faccio indossare delle autoreggenti, slip, e una maglietta corta che le copre appena i seni, e inizia a fare il suo lavoro, io la seguo e mentre la gurdo, mi tocco, e indurisco il mio cazzo, e mi sego lentamente, lei mi provoca, sculetta, si sfila lo slip e mi mostra la figa rasata, e così iniziamo un gioco pazzesco.
Nei mesi successivi, lei porta decoltè, e mette reggicalze ecc, mi insulta, forza frocio, segati, culattone travestito, omosessual ecc, si avvicina e mi mostra il seno, si masturba, ma non si fà toccare, poi iniziamo a scattarci foto, farci dei filmini, comincia ad entrarmi nel sangue, e un bel giorno la blocco contro il muro e la bacio.
Mi schiaffeggia, frocio stai al tuo posto, io sono sposata, mio marito ha un cazzo bestiale, mi soddisfa cosa me ne faccio di un frocio impotente, a quelle parole, mi inginoccio, e mi masturbo come una pazza, e schizzo sui suoi piedi un getto di sperma, che mi fà leccare immediatamente.
I mesi successivi mi masturbo regolarmente su di lei, o sui seni, o trà le gambe e poi lecco e la faccio venire più volte, poi un bel giorno, indossa un cazzo di gomma e mi incula facendomi godere.
Sono divenuta il suo giocattolo, e un bel giorno, ha voluto che la scopassi, lo infilo, e lei comincia a ridere, ma è piccolo e molle, frocio, non assomigli a mio marito, e mi deride per tutto il tempo della scopata, e nei mesi successivi la inculo la scopo, mi spompina e mi deride.
Non posso più farne a meno, aspetto con ansia il giorno dell'incontro, io mi metto come lei decide tramite whatsaap, entra e io sono pronta, mi usa mi filma e poi mette in rete, mi ha fatto preparare un cellulare alternativo, con numero, che spesso manda in rete e io devo rispondere alle telefonate, pioù avanti organizzerà degli incontri a pagamento, non vedo l'ora.