Intense emozioni intime (3/3)
di
LanA
genere
fisting
continua da 2/3
Continuando a penetrarmi con il suo frenetico pugno e scopandomi nel profondo recesso delle mie viscere, Tommaso ha improvvisamente immerso l'altra mano nella mia fica!
Come un pistone, ha lavorato entrambe le mani dentro e fuori allo stesso tempo, da una parte massaggiando il mio retto, e dall'altro costringendo la mia figa ad aprirsi più di quanto sembrasse possibile, affondando il suo pugno in profondità nella mia fica.
È stata davvero la sensazione più squisita che avessi mai provato.
Quando sono venuta, sono quasi saltata di mezzo metro sul letto.
Sembrava che una bomba atomica fosse stata fatta esplodere nel mio corpo!
Ma Tommaso non si sarebbe fermato qui. Ha continuato a scoparmi con i pugni in entrambe le mie aperture intime, finché non ho perso il conto di quante volte sono venuta.
Questo continuò finché non fu troppo esausto per alzare le braccia e io fui troppo dolorante per spronarlo ad affondare i colpi.
Fanculo! Eccomi qui a pensare a ieri sera e le lenzuola del mio letto sono bagnate.
Ora sono di nuovo arrapata ... Immagino sia come quando hai i postumi di una sbornia.
Allora cosa ho fatto con quel maledetto telefono?
Oh, eccolo qui. "Ciao Tommaso, amore mio, perché non vieni da me?
Preparo il pranzo, poi puoi prenderti cura di me come sai fare tu!"
FINE
Continuando a penetrarmi con il suo frenetico pugno e scopandomi nel profondo recesso delle mie viscere, Tommaso ha improvvisamente immerso l'altra mano nella mia fica!
Come un pistone, ha lavorato entrambe le mani dentro e fuori allo stesso tempo, da una parte massaggiando il mio retto, e dall'altro costringendo la mia figa ad aprirsi più di quanto sembrasse possibile, affondando il suo pugno in profondità nella mia fica.
È stata davvero la sensazione più squisita che avessi mai provato.
Quando sono venuta, sono quasi saltata di mezzo metro sul letto.
Sembrava che una bomba atomica fosse stata fatta esplodere nel mio corpo!
Ma Tommaso non si sarebbe fermato qui. Ha continuato a scoparmi con i pugni in entrambe le mie aperture intime, finché non ho perso il conto di quante volte sono venuta.
Questo continuò finché non fu troppo esausto per alzare le braccia e io fui troppo dolorante per spronarlo ad affondare i colpi.
Fanculo! Eccomi qui a pensare a ieri sera e le lenzuola del mio letto sono bagnate.
Ora sono di nuovo arrapata ... Immagino sia come quando hai i postumi di una sbornia.
Allora cosa ho fatto con quel maledetto telefono?
Oh, eccolo qui. "Ciao Tommaso, amore mio, perché non vieni da me?
Preparo il pranzo, poi puoi prenderti cura di me come sai fare tu!"
FINE
2
voti
voti
valutazione
9
9
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Intense emozioni intime (2/3)racconto sucessivo
La prima forte esperienza anale
Commenti dei lettori al racconto erotico