La prima forte esperienza anale
di
LanA
genere
fisting
Adoro fistare analmente dei buchi vergini; i loro orifizi sono così stretti e mi fa bagnare tanto vedere i loro corpi tremare di paura ed eccitazione.
C'è anche il brivido che si prova sapendo che è la loro prima esperienza di Fisting. Si ricorderanno sempre di te perché hai fatto parte di un momento per loro speciale.
Enrico ha scopato un sacco di donne nella sua vita. È uno di quei ragazzi che si trovano al bivio a dover decidere di voler essere fistato e l'essere troppo spaventato per farlo.
Mi sono stancata del suo tergiversare e ho preteso che si presentasse a casa mia alle 9 in punto così che potessi finalmente sverginarlo.
Sembrava così nervoso e ho peggiorato la situazione dicendogli che sarebbe stato fantastico avere il mio delicato pugno che gli riempiva il culo.
Ho afferrato il suo braccio e ho riso mentre lo trascinavo in camera da letto. L'ho poi fatto spogliare. Ho preso il lubrificante e l'ho fatto mettere a quattro zampe mentre me lo spalmavo sulla mano.
Ero così eccitata che non riuscivo a smettere di sorridere mentre mi mettevo dietro di lui e gli aprivo le natiche, dando una bella occhiata al suo buchetto prezioso.
Queste manovre sono state sufficienti per farlo allontanare da me. Gli diedi così un forte schiaffo sul culo mentre gli ordinavo di stare fermo.
Potevo sentirlo tremare mentre strofinavo un dito sul suo buco del culo e cominciai a spingere contro di esso, facendomi lentamente strada dentro il suo orifizio.
Lui strinse il suo buco, cercando di tenermi fuori e ci vollero secoli per entrare fino alla nocca.
Alla fine ce l’ho fatta e ho iniziato a penetrarlo, facendo scorrere il dito dentro e fuori di lui.
Lui ansimava e mugolava mentre gli accarezzavo il buco.
Quando ho spinto dentro un secondo dito ho pensato che sarebbe morto.
Ho dovuto strofinargli la parte bassa della schiena mentre muovevo le dita dentro di lui. Le ho mosse a forbice mentre lui si scioglieva lentamente.
Non avevo idea di come avrebbe fatto a gestire tutto il mio pugno, visto che già si dimenava con due dita.
Ho continuato a lavorargli il culo fino a quando non si è rilassato, permettendomi di continuare il trattamento.
Visto che la penetrazione continuava positivamente ho lubrificato il mio pugno.
Ho piegato la mia mano e ho tenuto le mie dita contro il suo buco, spingendo lentamente dentro di lui mentre ho appoggiato il mio braccio sulla sua schiena in modo che non potesse muoversi.
Gridava e si scuoteva mentre il suo buco si allargava ancora di più e il mio pugno si faceva strada dentro di lui.
Non ero abituata a fistare una persona per la prima volta, e la sensazione più strana era che il suo ano era così stretto e si dilatava man mano attorno ai miei arti mentre io continuavo.
Quando lo ebbi finalmente penetrato con tutta la mano gli concedetti un minuto per abituarsi. Poi gli diedi una leggera spinta.
Ha gemuto ma l'ha presa tutta. Ho preso coraggio e quindi l’ho penetrato con più forza, dando al suo culo dei piccoli colpi.
Potevo notare che era spaventato del trattamento, così ho allungato l'altra mano e gli ho dato un paio di colpi al cazzo, incoraggiandolo a masturbarsi.
Ha subito capito il mio comando e mentre pompava il suo cazzo ho iniziato a fistarlo in culo.
C'è voluto un po' di tempo ma finalmente ha cominciato ad abituarsi, giocando con il suo cazzo mentre il mio pugno spingeva avanti e indietro.
Quando ho visto che stava per venire gli ho ordinato di sborrare per me e quando l'ha fatto il suo culo mi ha stretto così forte che ho pensato che il mio polso si sarebbe rotto.
Mi sono presa il mio tempo per estrarre il mio pugno da lui e lui è rimasto immobile, stordito dall’intensa esperienza.
C'è anche il brivido che si prova sapendo che è la loro prima esperienza di Fisting. Si ricorderanno sempre di te perché hai fatto parte di un momento per loro speciale.
Enrico ha scopato un sacco di donne nella sua vita. È uno di quei ragazzi che si trovano al bivio a dover decidere di voler essere fistato e l'essere troppo spaventato per farlo.
Mi sono stancata del suo tergiversare e ho preteso che si presentasse a casa mia alle 9 in punto così che potessi finalmente sverginarlo.
Sembrava così nervoso e ho peggiorato la situazione dicendogli che sarebbe stato fantastico avere il mio delicato pugno che gli riempiva il culo.
Ho afferrato il suo braccio e ho riso mentre lo trascinavo in camera da letto. L'ho poi fatto spogliare. Ho preso il lubrificante e l'ho fatto mettere a quattro zampe mentre me lo spalmavo sulla mano.
Ero così eccitata che non riuscivo a smettere di sorridere mentre mi mettevo dietro di lui e gli aprivo le natiche, dando una bella occhiata al suo buchetto prezioso.
Queste manovre sono state sufficienti per farlo allontanare da me. Gli diedi così un forte schiaffo sul culo mentre gli ordinavo di stare fermo.
Potevo sentirlo tremare mentre strofinavo un dito sul suo buco del culo e cominciai a spingere contro di esso, facendomi lentamente strada dentro il suo orifizio.
Lui strinse il suo buco, cercando di tenermi fuori e ci vollero secoli per entrare fino alla nocca.
Alla fine ce l’ho fatta e ho iniziato a penetrarlo, facendo scorrere il dito dentro e fuori di lui.
Lui ansimava e mugolava mentre gli accarezzavo il buco.
Quando ho spinto dentro un secondo dito ho pensato che sarebbe morto.
Ho dovuto strofinargli la parte bassa della schiena mentre muovevo le dita dentro di lui. Le ho mosse a forbice mentre lui si scioglieva lentamente.
Non avevo idea di come avrebbe fatto a gestire tutto il mio pugno, visto che già si dimenava con due dita.
Ho continuato a lavorargli il culo fino a quando non si è rilassato, permettendomi di continuare il trattamento.
Visto che la penetrazione continuava positivamente ho lubrificato il mio pugno.
Ho piegato la mia mano e ho tenuto le mie dita contro il suo buco, spingendo lentamente dentro di lui mentre ho appoggiato il mio braccio sulla sua schiena in modo che non potesse muoversi.
Gridava e si scuoteva mentre il suo buco si allargava ancora di più e il mio pugno si faceva strada dentro di lui.
Non ero abituata a fistare una persona per la prima volta, e la sensazione più strana era che il suo ano era così stretto e si dilatava man mano attorno ai miei arti mentre io continuavo.
Quando lo ebbi finalmente penetrato con tutta la mano gli concedetti un minuto per abituarsi. Poi gli diedi una leggera spinta.
Ha gemuto ma l'ha presa tutta. Ho preso coraggio e quindi l’ho penetrato con più forza, dando al suo culo dei piccoli colpi.
Potevo notare che era spaventato del trattamento, così ho allungato l'altra mano e gli ho dato un paio di colpi al cazzo, incoraggiandolo a masturbarsi.
Ha subito capito il mio comando e mentre pompava il suo cazzo ho iniziato a fistarlo in culo.
C'è voluto un po' di tempo ma finalmente ha cominciato ad abituarsi, giocando con il suo cazzo mentre il mio pugno spingeva avanti e indietro.
Quando ho visto che stava per venire gli ho ordinato di sborrare per me e quando l'ha fatto il suo culo mi ha stretto così forte che ho pensato che il mio polso si sarebbe rotto.
Mi sono presa il mio tempo per estrarre il mio pugno da lui e lui è rimasto immobile, stordito dall’intensa esperienza.
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