La mia passione

di
genere
fisting

Mi sono sempre piaciuti i grossi cazzi, e al mio culo sono sempre piaciuti anche più che a me.

Ho lasciato che il mio culo venisse fottuto da cazzi sempre più grandi, lunghi e duri, fino a quando un giorno i cazzi non sono più stati abbastanza, il mio culo voleva di più.

E dopo un’infinità di scopate insoddisfacenti, un’idea mi ha attraversato il cervello: e se provassi con una mano?

Ho trovato un ragazzo, gli ho detto quello che volevo e lui ha iniziato infilando un dito nel mio culo, poi due, poi tre, poi quattro, poi cinque, a quel punto io già mi sentivo aperta ben oltre ogni mio limite, ma quando lui mi ha chiesto: devo continuare?

Non sono riuscita a resistere, e gli ho detto di sì.

Un secondo dopo tutto il palmo della sua mano era dentro il mio culo, era così grande, così bello, così finalmente soddisfacente.

Prima di iniziare non credevo nemmeno di poter arrivare fino a qui, ora ne volevo ancora di più, ho trovato una posizione comoda e gli ho chiesto di fottermi con la mano.

Lui ha iniziato a muovere la sua mano nel mio culo, e io non avevo mai provato così tanto piacere, ma non era che l'inizio, la parte migliore è arrivato quando lui ha iniziato a uscire e rientrare nel mio culo con la mano, ogni volta spingendo con forza per farsi strada nel mio sfintere per poi penetrarmi più a fondo e allargarmi più di quanto fossi mai stata penetrata e allargata.

Dopo un po’ io stavo per impazzire tutto quel piacere era troppo per me, e mi sono accorta che lui però non si stava divertendo molto.

Io avevo bisogno di una pausa, lui di divertirsi un po’, così ho lasciato che lui mi scopasse il culo con il suo grosso cazzo, che ora mi sembrava piccolissimo.

Mentre lui mi scopava ho sentito qualcosa, ma non era nulla paragonato a una mano nel culo.

Il piacere che avevo provato poco prima era impareggiabile, così dopo averlo lasciato divertire un po’ con il mio culo, gli ho chiesto di infilarmi di nuovo una mano nel culo.

Ma forse questa volta il mio culo era più aperto, più preparato perché appena mi ha infilato la mano nel culo l'ho subito penetrarmi a fondo nell’intestino.

Allora non ho resistito e gli ho detto: pompami, pompa la tua mano nel mio culo.

E lui lo ha fatto, e appena ha iniziato a pompare la mano nel mio intestino il mio cervello è stato invaso da piacevolissime sensazioni e dalla mia figa è iniziato a uscire un fiume di umori che sono colati sul letto bagnando tutto.

È stata la più bella esperienza sessuale di tutta la mia vita e ora non permetto mai a un ragazzo di fottermi se prima non mi infila una mano nel culo per farmi godere.

Inoltre, non gli permetto di eiaculare se prima non mi infila nuovamente la mano nel culo e mi penetra a fondo, facendo entrare buona parte del braccio nel mio sfintere.

Mi sento una troia e come tale voglio essere trattata.
di
scritto il
2021-05-15
5 . 3 K
visite
9
voti
valutazione
4.4
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Tutta dentro 4 (continua)

racconto sucessivo

Tutta dentro 5 (fine)
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.