Il percorso del sesso senza limiti 19 (continua)

Seduti su due sedie di fianco alla poltrona, che d’altronde ben conosco, ci sono due uomini nudi, due nani armati di cazzi mostruosamente grandi, che si stanno menando l’attrezzo alla grande.

“Ecco la vostra birra, vi piace la camerierina?” esclama uno da fondo sala.

“Avevi ragione, è proprio bella, speriamo sia anche la brava puttanella che ci hai detto, bevi con noi ragazza” rispondono in coro gli astanti.

I due nani si avvicinano e prendono una bottiglia, e ne offrono una a me e una a Roberto, che non ha perso tempo a spogliarsi.

I due bevono a garganella la birra e nel frattempo cominciano a palparmi il culo e le tette.

Il primo dei nani che finisce di bere si accuccia tra le mie gambe che subito provvedo ad allargare, e incomincia a leccarmi la figa.

Poi mi infila il collo della bottiglia nell’orifizio vaginale e inizia a pomparla su e giù.

Roberto mi slaccia il grembiulino e si dedica alle mie tette con le mani e la lingua, mentre palpeggia, lecca e succhia i miei capezzoli.

L’altro nano si porta dietro di me, e infila il collo della sua bottiglia nel mio culo, mentre quello tra le mie gambe gira la bottiglia e la fa entrare nella figa dalla parte più larga.

“Ti dobbiamo allargare bene perché vogliamo metterti i nostri due cazzi insieme nella figa e nel culo.” sentenziano i due nani.

“Voi siete pazzi, sono troppo grossi i vostri cazzi appaiati, mi spaccherete tutta” risposi impaurita.

“Ho io quello che serve per allargati bene”, dice Roberto che va in negozio e torna con un enorme dildo a ventosa. Lo piazza su una sedia, poi mi prende per un braccio e mi fa posizionare sopra facendomi impalare.

Con fatica il dildo entra nella mia figa.

Mentre mi muovo su e giù i due nani mi si mettono di fianco e si fanno menare i loro cazzi.

Roberto, di fronte a me, mi mette la lingua in bocca e mi slingua mentre gioca con le mie tette.

Continuano così per qualche tempo, poi mi fanno alzare e appoggiano il dildo al mio buco del culo e mi forzano per farmelo entrare in profondità.

Non entra tutto, ma mi dilata enormemente il buchetto!

Soddisfatti, i tre uomini mi fanno sdraiare sul letto, sulla pancia e a gambe aperte.

Roberto mi sale sopra e mi penetra, mentre i nani si posizionano uno per parte.

Intanto io prendo in bocca il cazzo del nano di sinistra, mentre con la mano destro acchiappo il cazzo dell’altro nano. Alterno così il pompino e la sega ad ognuno dei due, mentre Roberto mi penetra da dietro in profondità.

Prima di venire egli si ritrae, si porta davanti a me, e mi mette il cazzo in bocca sborrandomi in gola.

CONTINUA ...