Il percorso del sesso senza limiti 22 (continua)

di
genere
incesti

Mi metto a pecorina, e il giovane fratello mi penetra e inizia a scoparmi.

“Più forte fratellone, fammi godere, ho voglia del tuo cazzo.” chiedo.

Lui aumenta il ritmo e in breve raggiungo l’orgasmo.

“Adesso mettimelo nel culo, sino in fondo, mi raccomando.” chiedo poi.

Il ragazzo mi toglie il plug dal buchetto dilatato e infila il suo cazzo che entra con facilità e inizia a incularmi.

Avevo scopato con lui molte volte, ma è la prima volta che gli offro il culetto che lui non aveva mai avuto il coraggio di chiedere, ma che sicuramente ha sognato tante volte di penetrare.

Poi mi metto due dita nella figa e mi masturbo sempre più velocemente fino a quando mi accorgo che mio fratello sta per venire.

“Sborrami dentro, riempimi tutta del tuo seme, buon compleanno” e veniamo entrambi.


Con l’arrivo della bella stagione sono sempre di più le donne che si recano nel salone di bellezza dove lavoro facendo l’epilazione della zona pubica, in vista di poter indossare costumi da mare ridotti.

Mi sono accorta che alcune ragazze o donne si eccitano quando eseguo l’operazione, in particolare una splendida milf di una cinquantina di anni si dimostra sensibile alle mie attenzioni.

Il giorno in cui ricevo la prenotazione per la visita sento come un presentimento.

Quel giorno vado al lavoro senza intimo e prima di infilarmi il camice mi tolgo tutti i vestiti rimanendo nuda sotto.

La milf Loredana, si sdraia sul lettino dopo essersi tolta il perizoma e si prepara.

IO, con noncuranza slaccio i bottoni del camice, con la scusa della giornata calda.

Si vedeva benissimo che ero nuda sotto.

Loredana mi lancia uno sguardo di apprezzamento e divarica inconsapevolmente le gambe.

Intanto io inizio il trattamento con crema e pinzette.

Poi, con la scusa di toglierle gli ultimi peli rimasti, le stimolo il clitoride e mi accorgo che la figa luccica e mi ha completamente bagnato i guanti in lattice.

Un altro segno è che Loredana stava sospirando dimenandosi leggermente.

Sentendomi una vera puttana le infilo due dita nella figa e inizio a stimolarle il clitoride.

Poi mi apro completamente il camice e Loredana non esita ad infilarmi una mano tra le gambe e accarezzarmi la figa. Anche lei introduce due dita dentro di me.

Iniziamo allora a sditalinarci con trasporto, senza parlare, ma ansimando e gemendo piano. Poi, quasi contemporaneamente raggiungiamo l’orgasmo.

“Sei proprio una vera puttanella sai?” mi dice Loredana “vuoi venire questa sera alla mia festa di compleanno, potrai conoscere gente molto interessante?” aggiunge poi.

CONTINUA ...
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2021-05-31
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