La fattoria - 7 - (continua)

di
genere
saffico

Tala ritorna, portando un vassoio, sul quale c'è una brocca, appannata dalla condensa, e due bicchieri alti.

Posa il vassoio sulla passerella e si siede sui gradini, molto vicino a Lizbeth.

Serve il suo ospite, si versa un bicchiere abbondante di limonata e, sorridendo, la guarda intensamente.

Lei alza il bicchiere.

- Salute... !

Lizbeth ridacchia...

- Questo momento non è tanto bello per me in questo momento...

E gli parla della sua rottura.

- Mia cara... Sono tutti uguali gli uomini. Io una sera, l’ho trovato a letto, con una mia amica. Inutile dire che l’ho messo alla porta, diretto!

- Molto tempo fa ?

- Quattro anni !

- E poi... ?

- Ho trovato un sostituto molto carino ... te lo presenterò, forse ...

Tala guarda attentamente Lizbeth.

Gli sorride, gli porta la mano al viso e si mette una ciocca bionda dietro l'orecchio.

Con il dorso del dito le accarezza la guancia, con una morbidezza incredibile... la fissa, ancora sorridente.

Lizbeth sente che il suo cuore inizia a battere più forte... È paralizzata.

- Sei così carina!

Lizbeth, timidamente...

- Questa è la cosa più carina che mi abbiano detto da allora...!

CONTINUA ...
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2021-06-18
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